Giochi in acqua, sorrisi e anche emozioni per un pomeriggio festoso che ha chiuso il progetto “Open Water”, dedicato ai bambini e ai ragazzi disabili e portato avanti con impegno e dedizione dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Alassio, dallo staff Gesco – la società partecipata del Comune che gestisce gli impianti sportivi comunali – e dagli affermati professionisti Luca Musella (fisioterapista) e Irene Bogliolo (pedagogista). Le famiglie hanno condiviso un pomeriggio di giochi in acqua organizzati a squadre. Ogni partecipante è stato accompagnato nella vasca dell’impianto natatorio di via Pera da un genitore o da un fratello. L’occasione è stata ideata come percorso finale del progetto per coinvolgere le famiglie in prima persona e far conoscere loro il lavoro svolto con i bambini durante l’anno. E’ stato creato un bel momento di condivisione tra bimbo-genitore-fratello, ma anche tra le stesse famiglie con esigenze e problematiche simili.
Al pomeriggio di festa ha partecipato anche l’assessore alle Politiche Sociali DEL Comune di Alassio Loretta Zavaroni, che si è resa disponibile ad entrare in acqua per giocare con i bambini e le famiglie. Tutto si è svolto in un clima di grande allegria e partecipazione.
“Sono orgogliosa – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alassio Loretta Zavaroni – di aver partecipato a questa splendida iniziativa, che mette in luce come il gioco e lo sport possano creare un forte senso di comunità e supporto reciproco. Vedere i sorrisi dei bambini e la partecipazione entusiasta dei genitori è stato emozionante. Come amministrazione comunale siamo in prima linea nel sostenere progetti come questo, che promuovono l’inclusione e il benessere della nostra comunità”.
“In sinergia con l’Assessorato alle Politiche Sociali – dichiara il presidente del Consiglio Comunale di Alassio con incarico allo Sport e alle Politiche Giovanili Roberta Zucchinetti – il nostro obiettivo è garantire che lo sport sia sempre più praticato da tutti, in quanto strumento di inclusione e crescita personale di straordinaria rilevanza, come perfettamente dimostrato dagli ottimi risultati ottenuti dal progetto Open Water”.
“Chiudiamo un percorso molto soddisfacente – afferma Guia Tognolli, coordinatrice del progetto, affiancata da medici e specialisti – Abbiamo ottenuto risultati importanti con un lavoro di squadra davvero eccellente e abbiamo intenzione di ampliare ulteriormente il progetto rendendolo fruibile anche ad altre tipologie di disturbi/disabilità. La soddisfazione più grande per tutti noi è stata la vasca piena di sorrisi”.
La Gesco, inoltre, ha offerto un rinfresco durante la premiazione con diploma di partecipazione.