Appunti del Consiglio Comunale

Come primo adempimento, il Consiglio Comunale è chiamato ad esaminare la condizione degli eletti e, per l’effetto, a convalidarne l’elezione o, ricorrendone i presupposti, a contestare motivi di ineleggibilità o di incompatibilità. Alla luce di tutte le verifiche dell’assenza di qualsivoglia causa di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità previste dal TUEL e dalla legge 235/2012 in capo ai Consiglieri comunali eletti nella consultazione amministrativa del 14 e 15 maggio 2023.
PRESO ATTO che:
– in data 15.05.2023 l’adunanza dei Presidenti delle Sezioni ha provveduto all’atto di proclamazione degli eletti, come da relativo verbale agli atti;
– in sede di compimento delle operazioni dell’Adunanza dei Presidenti di sezione non sono stati denunciati motivi di ineleggibilità e di incompatibilità nei confronti dei proclamati eletti;
– i risultati dell’elezione sono stati resi noti, pubblicati sul sito istituzionale di questo Ente, ai sensi dell’art. 61 del D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570, “Testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle amministrazioni comunali”;
– al Sindaco e ai Consiglieri eletti è stata notificata l’elezione, come risulta dalle relative notifiche in atti;
– successivamente alla proclamazione, non sono pervenuti reclami, opposizioni, segnalazioni circa la sussistenza di taluna delle cause di ineleggibilità e incompatibilità previste dal TUEL e di incandidabilità  dettate dall’art. 10  della legge 235/2012 in capo al Sindaco e ai Consiglieri comunali appena eletti;
– il Sindaco e i Consiglieri eletti hanno sottoscritto apposita dichiarazione sostitutiva, agli atti d’ufficio, con cui attestano di non trovarsi in nessuna condizione ostativa alla convalida dell’elezione;

ESAMINATE le condizioni specifiche di ciascuno degli eletti e accertata l’insussistenza di cause di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità;

Si delibera di prendere atti dell’assenza di qualsivoglia causa di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità e di convalidare l’elezione del Sindaco Arch Marco MELGRATI, risultato eletto nella consultazione del 14 e 15 maggio 2023, come da verbale dell’adunanza dei Presidenti delle Sezioni che ha provveduto all’atto di proclamazione degli eletti e di convalidare altresì l’elezione dei Sigg. Consiglieri comunali di cui al seguente elenco, dando atto che essi sono stati eletti nella consultazione del 14 e 15 maggio 2023, come da verbale dell’adunanza dei Presidenti delle Sezioni che ha provveduto all’atto di proclamazione degli eletti:

COGNOME	NOME	LISTA
GALTIERI	ANGELO	LISTA CIVICA – MELGRATI SINDACO
INVERNIZZI	ROCCO	​
ZAVARONI	LORETTA	​
GIANNOTTA	FRANCA	​
MORDENTE	PATRIZIA	​
ZUCCHINETTI	ROBERTA	​
MACHEDA	FABIO	​
AICARDI	SANDRA	​
SALERNO	CINZIA	​
SCHIVO	MARTINO	​
BOERI	MARIACRISTINA	​
CASELLA	JAN	ALASSIO DI TUTTI – JAN CASELLA SINDACO
POLLI	FRANCO	​
PAOLA	LORENZA	​
BATTISTELLI	PAOLO	​
GRISERI	SARA	​

 

Approvato all’unanimità

Immediatamente esecutiva

Il Sindaco invita a trattare il punto n. 3 all’ordine del giorno:

“Giuramento del Sindaco.”

 

Sindaco Marco Melgrati:

Ricordato che nel corso della presente seduta di insediamento, in sede di convalida degli eletti, è già stata accertata l’assenza di condizioni di incandidabilità, ineleggibilità ed incompatibilità a mio carico; Visto l’art. 50, comma 11 del decreto legislativo 267/2000 

GIURO DI OSSERVARE LEALMENTE LA COSTITUZIONE ITALIANA

La discussione del punto, parte integrante del presente atto, è conservata agli atti in formato digitale. Il video della seduta è consultabile sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione relativa al Consiglio Comunale on line.

L’inno nazionale ha sancito il giuramento

Comunicazioni del Sindaco e saluto istituzionale. Il Sindaco comunica che con decreto n.4 del 23 maggio scorso sono stati nominati assessori del Comune di Alassio i seguenti Consiglieri comunali: Assessore Materie delegate Angelo GALTIERI Vicesindaco Turismo, Ambiente Sanità Franca GIANNOTTA Urbanistica, edilizia privata, affari legali, protezione civile, commercio e patrimonio ​Rocco INVERNIZZI Lavori Pubblici, Demanio, Cimiteri e Informatica Patrizia MORDENTE Bilancio e finanze, società partecipate, volontariato Loretta ZAVARONI Politiche sociali, sportello del cittadino, frazioni e quartieri Con decreto del sindaco n. 5 del 23 maggi oscorso sono stati incaricati all’espletamento delle seguenti funzioni i consiglieri comunali: CONSIGLIERE INCARICHI Sandra Aicardi Verde pubblico, arredo urbano Maria Cristina Boeri Protezione animali, attuazione del programma Fabio Macheda Politiche scolastiche ed edilizia scolastica Martino Schivo Efficientamento e transizione ecologica, grandi opere e infrastrutture di livello regionale. Cinzia Salerno Pari opportunità Roberta Zucchinetti Sport e Politiche giovanili Costituzione dei gruppi consigliari e relativi capogruppo Con nota di protocollo n 17359 del 23.05.2023 il Gruppo Consigliare “Alassio di tutti” comunica che il capogruppo è il consigliere Jan Casella. Il Sindaco comunica che nella riunione di maggioranza svoltasi prima del Consiglio è stato nominato capogruppo della Lista Civica Melgrati Sindaco il Consigliere Fabio Macheda

3 Comunicazioni del Sindaco e saluto istituzionale. 

All’unanimità sono stati votati: Roberta Zucchinetti Presidente del Consiglio e Franco Polli Vice Presidente

Il Sindaco dà lettura del programma elettorale della Lista Civica Melgrati Sindaco

Non è un libro dei sogni ma uno strumento che ci permetterà di migliorare il verde, la pulizia della città, di realizzare grandi opere con smpre più attenzione ai dettagli. Questo è il “sentiment” di quello che abbiamo intenzione di fare in questi cinque anni, se il Signore ci darà la salute per farlo.

Ovviamente questo non è il nostro programma e ci riserveremo di astenerci. Ci sono punti che per esempio non sembrano essere frutto di un’amministrazione uscente. Avete poi fatto una scelta di cariche assessorili non in base alla competenza come avevate detto, ma sulla base dei voti presi. Questo non è solo un nostro pensiero ma di tanti con cui ci siamo confrontati. Alcune deleghe – per esempio la cultura a Lei (Sindaco) – non sono condivisibili. Detto questo saremo attenti rispetto al vostro lavoro e vi auguriamo buon lavoro

Vedo molti punti di contatto tra il nostro e il vostro programma, che ho letto con molta attenzione. Il fatto delle scelte sugli assessori fatte in base ai risultati elettorali come accade pressoché ovunque. E’ tutto come prima tranne il fatto che il vice deve vincere la scommessa di collegare l’ambiente con il turismo e che per stretta connessione tematiche le partecipate sono state affidate a Patrizia Mordente che ha il bilancio. L’ingresso – piacevole ritorno – della D.ssa Zavaroni ha determinato lo spostamento delle Politiche Sociali.

Mi collego a quanto detto da Franco Polli, la grossa sfida ambiziosa sarà di invertire un trend economico in difficoltà, ampliando la stagione, renderla più pulita con arredo urbano più curato e maggiore sicurezza. Grossi sforzi delle Forze dell’Ordine

Per quanto riguarda le deleghe non è tto fatto mistero dal settore commercio che operato Macheda è stato positivo. Non si comprende perchè gli è stato tolto. Concordo con Polli: le avrei sconsigliato di tenersi la delega alla Cultura dove avrei visto meglio per esempio lo stesso Macheda.

Speriamo di vedere realizzare molti dei vostri punti. Per quello che possiamo fare sui punti che condividiamo saremo collaborativi

Ci sono punti che condividiamo, altri meno per cui ci asterremo.

Ringrazio per parole e opinioni espresse e esprimo parere favorevole alla proposta

Favorevoli 12 astenuti 5 contrari

Immediatamente esecutiva

Sono nominati Sandra Aicardi, Mariacristina Boeri e Paolo Battistelli

Patrizia Mordente

Richiamata la propria deliberazione con la quale si è aggiornata la deliberazione presa all’atto dell’insediamento della precedente amministrazione, con cui si provvedeva a programmare gli Indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende, istituzioni e società partecipate si è ritento di modificare tele provvedimento, con uno nuovo che sostituisce integralmente il precedente.

Più specificatamente si individuano i requisiti generali, professionali e gli elementi di valutazione, come i requisiti di moralità pubblica, competenza e professionalità nonché tutti quelli discendenti da norme di legge, statuti e regolamenti e naturalmente il rispetto della parità di genere.

Casella

Fino ad ora abbiamo visto scelte in cui è prevalsa la fedeltà a voi, poi in secondo luogo la competenza. Fermo restante che nessuno di noi ha mire in tal senso, chido se si potesse riprendere il discorso di condividere in un dialogo aperto anche con la minoranza le eventuali future scelte

Votazione

Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 5

Immediatamente esecutiva

Si rende necessario a termini di legge procedere alla ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 29.03.2023 di variazione al bilancio di previsione 2023/2025” a seguito della quale si evidenzia il persistere dell’equilibrio di bilancio nonché il rispetto dei parametri di finanza pubblica

In particolare questa variazione permette di finanziare per 160mila euro, distolti temporaneamente dal capitolo del Terzo Lotto del parcheggio Multipiano di Via Pera, i lavori di Piazza Airaldi Durante

non sono ancora in grado di valutare i dati, la nomina è troppo fresca ma sarà sicuramente un piacere confrontarmi su questi temi.

Sono sicuramente a disposizione.

Informano il Consiglio delle problematiche riscontrate per realizzazione nuova piazza. Avevamo un progetto che teneva conto del buono stato della struttura sottostante. Quando abbiamo smantellato la pavimentazione ci siamo accorti che anche la base era irrecuperabile. Abbiamo dovuto fare una variante al progetto e conseguentemente al bilancio. E’ stato approvato stamani e provvederemo a riprendere i lavori.

Due speranze: che l’intervento in atto su Piazza Airaldi Durante sia pressoché definitivo e che lo spostamento della somma di 160mila euro non comporti un ritardo sul completamento di Via Pera

In merito alle variazioni di bilancio, io stesso in passato ho avanzato perplessità su questo strumento che può evidenziare carenze di programmazione. In realtà in questo caso come è stato ben illustrato dall’assessore Mordente, si rivela strumento agile e prezioso che consente di procedere con i lavori di Piazza Airaldi Durante

Votazione: Favorevoli 12 Astenuti 5 contrari 0

Immediatamente esecutiva

I Comuni di Alassio, Villanova d’Albenga, hanno valutato di gestire in forma associata le funzioni comunali in materia di paesaggio, ai sensi dell’art. 9, comma 1, della L.R. n° 13/2014 “Testo unico della normativa in materia di paesaggio”. In passato era già stato espresso formale assenso all’adesione del Comune di Villanova d’Albenga, da parte del Comune di Alassio, alla convenzione per la gestione associata delle funzioni comunali in materia di paesaggio.

Rilevata la necessità di procedere all’approvazione della convenzione da stipularsi tra i Comuni di Alassio e, Villanova d’Albenga, per la gestione in forma associata delle funzioni comunali in materia di paesaggio, ai sensi dell’art. 9, comma 1, della L.R. n° 13/2014 “Testo unico della normativa in materia di paesaggio”;

Esaminata la bozza di convenzione, all’uopo predisposta, e ritenuta meritevole di approvazione, accettandone, quindi, le modalità di svolgimento del servizio, le responsabilità e gli obblighi tra le parti, il Consiglio Comunale è chiamato ad approvare la convenzione che prevede quanto segue:

ART. 1- Oggetto della convenzione 1. I Comuni di Comuni di Alassio e, Villanova D’Albenga, gestiscono in forma associata le funzioni delegate ai Comuni dall’art. 9, comma 1, della L.R. n° 13/2014, in materia di paesaggio.

ART. 2 – Sede dell’Ufficio e denominazione 1. L’ufficio per la gestione associata delle funzioni, di cui all’art. 1, ha sede presso il Comune di Alassio Comune Capofila, che assume, quindi, il ruolo di Ente capofila responsabile della gestione.

ART. 3 – Gestione associata della funzione 1. La gestione associata delle funzioni in materia di paesaggio comporta lo svolgimento di tutte le attività attribuite ai Comuni dal Testo Unico Regionale di cui alla L.R. n° 13/2014, ivi compresa la Commissione Locale del Paesaggio. 2. La Commissione Locale del paesaggio è composta da n° 5 membri ed è nominata con Deliberazione della Giunta Comunale del Comune di Alassio, in qualità di Ente capofila e resta in carico per la durata di Legge. 3. Eventuale sostituzione di membri della Commissione saranno nominati dal Comune Capofila. ART. 4 – Organo coordinante 1. E’ istituito un organo collegiale di indirizzo e vigilanza denominato “Conferenza dei Sindaci” (d’ora in avanti denominata, per brevità, Conferenza), che si esprime mediante decisioni costituenti atti di indirizzo politico-amministrativo. 2. La Conferenza è composta dai Sindaci, o loro delegati, di tutti i Comuni associati ed è convocata dal Sindaco, o suo delegato, del Comune Capofila. 3. La Conferenza effettua controlli periodici sull’andamento della gestione associata in oggetto, al fine di verificarne eventuali problematiche di funzionamento.

ART. 5 – Organizzazione, competenze e responsabilità 1. La funzione è gestita dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Alassio, con l’ausilio del Responsabile del Procedimento. 2. II Responsabile del Procedimento convoca la Commissione Locale del Paesaggio e adotta tutti gli atti di competenza per il suo corretto funzionamento.

ART. 6 Modalità di presentazione delle Istanze – Diritti di Istruttoria 1. Le Istanze di Autorizzazione Paesaggistica dovranno essere presentate al Comune di appartenenza, che provvederà a trasmetterle al Comune capofila. 2. All’Istanza dovrà essere allegato il pagamento dei diritti di istruttoria da versarsi al Comune capofila per un importo pari ad € 150,00 salvo modifiche.

ART. 7 Durata 1. La presente convenzione ha durata di anni 2, con decorrenza dalla sottoscrizione della stessa

Votazione

Favorevoli 12 Contrari 0 Astenuti 5

Immediatamente esecutiva

​

Richiamata espressamente la deliberazione ARERA 18 Gennaio 2022 n. 15 /2022/R/RIF  “L’introduzione del testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF)”; atteso come tale deliberazione comporti l’introduzione di sostanziali novazioni principalmente in ordine ai rapporti con l’utenza; rilevato come, nello specifico, le variazioni procedurali di più rilevante impatto riguardino i termini di dichiarazione e di effettuazione dei discarichi e rimborsi; atteso come tali importanti direttive debbano necessariamente recepite nel Regolamento per la disciplina della Tassa sui rifiuti; richiamata inoltre la legge 118/2022 del 5 Agosto 2022 “legge annuale per il mercato e la concorrenza per l’anno 2021”, che ha rivisto le modalità di fuoriuscita dal servizio pubblico, possibilità introdotta dal D.L.GS. 116/2020, attuativo della direttiva comunitaria 851/2018; rilevato come anche tali novità debbano essere recepite nel detto Regolamento per la disciplina della Tassa sui Rifiuti; evidenziata la modifica alla riduzione per stagionalità relativa agli stabilimenti balneari per i quali è stato ampliato il periodo di apertura da sei a sette mesi per poterne fruire e considerato come quanto sopra si concretizzi nella sostituzione dei vigenti articoli articoli 9 bis, 17, 23, 24 e 26 e con l’introduzione ex novo degli articoli 23 bis e 25 bis del vigente Regolamento per la disciplina della Tassa sui Rifiuti,

Polli

Siamo ovviamente favorevoli alla variazione ma forse era meglio valutare se c’erano altre situazioni che potevano usufruire di questo vantaggio e non solo i balneari

Mordente

E’ una scontistica che non si ribalta sugli utenti perché è totalmente finanziata dal bilancio. Ci sono altre riduzioni previste: per esempio le nuove attività le nuove partite iva, sempre finanziate dal bilancio. Inserita in seguito a un’evidenza da questa categoria rispetto al proseguo dell’attività durante l’inverno per destagionalizzare l’attività turistica

Melgrati

questo è già un punto del nostro programma elettorale che scaturisce da un confronto con le associazioni categoria e finanziato con il bilancio comunale

La maggioranza è favore del voto e ringrazio lavoro dell’Assessore al Bilancio. Ricordo che l’elioterapia è stato uno dei primi obbiettivi raggiunti dalla Consigliera Schivo con il nuovo regolamento

Favorevoli 12 astenuti 5

Immediatamente esecutivo

Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 103 del 8/4/2022 avente ad oggetto “Individuazione dello schema regolatorio della gestione del servizio rifiuti per il comune di Alassio per il periodo 2022 – 2025 (art. 3 – TQRIF. All. A alla Deliberazione 15/2022/r/rif. Arera)”; premesso come a decorrere dall’ annualità 2020 l’intero sistema afferente il prelievo connesso alla raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ha subito una radicale innovazione in quanto risultano operative le direttive fornite da ARERA, (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) Autorità incaricata della vigilanza sull’intero comparto; richiamata la deliberazione n. 443 del 31 ottobre 2019 della predetta Autorità ed il metodo ivi descritto denominato MTR  (Metodo tariffario integrato di gestione dei rifiuti 2018/2021) e la deliberazione n. 363/2021 del 3 Agosto 2021, sempre promanata da ARERA,, considerata l’estrema complessità del nuovo sistema di redazione del Piano Economico Finanziario, cosi come regolato dalla predetta deliberazione, così come anche accaduto nelle annualità 2020, 2021 e 2022; premesso che il Piano economico finanziario è lo strumento che evidenzia i costi delle varie componenti del servizio di raccolta, smaltimento e igiene urbana sul territorio comunale, in base a specifico contratto di servizio, dal quale si ricava l’importo per la tariffa, TARI, che sarà corrisposta dai cittadini e dalle imprese a totale copertura del servizio; atteso come, ai sensi della deliberazione di ARERA 363/2021 lo sviluppo del PEF deve essere formulato sulla base del quadriennio 2022/2025; richiamata nello specifico la deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 26 Maggio 2022, con la quale si è proceduto ad approvare il predetto documento e atteso come ricorrano i motivi per procedere ad una revisione infra periodo, siamo ad approvare e validare, per le motivazioni di cui in premessa, il Piano Finanziario del servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e servizi accessori del Comune di Alassio, come risultante dalla revisione infra periodo oggetto del presente atto.

Polli

A nostro avviso chiediamo di rivalutare i costi del servizio a nostro avviso troppo elevati

Invernizzi

Il costo  è proporzionato ai servizi erogati da Sat sul Comune di Alassio che sono differenti da quelli erogati altrove.

Mordente

Costo definito tre anni fa. Quest’anno rimodulato con una riduzione. Come impostato ha andamento decrescente anno dopo anno

 

Valutare i servizi offerti, guardando anche le realtà vicine e a situazioni oggettive.

seguiamo il consiglio ricevuto e ci confronteremo con Sat per verificare i limiti che ci impediscono di raggiunger i parametri

Qualcosa non funziona,  ma la rivoluzione fatta ci ha fatto recuperare molto. I numeri parlano chiaro e credo l’obbiettivo possa essere raggiunto entro un anno.

Faremo un incontro congiunto

Votazione

Favorevoli 12 Astenuti 5 Contrari 0

Immediatamente esecutivo

Questa delibera discende dalle due precedenti

Dall’analisi espressa ne discendono le seguenti tariffe per metro quadrato di superficie tassata, ai fini dell’applicazione della Tassa sui rifiuti per l’anno 2023, arrotondate alla terza cifra decimale:

Categorie                                                                                              

1018 – 1028 – 1038 Case di civile abitazione, box, garage, soffitte, cantine, magazzini e locali di deposito € 3,655 al mq.

1011 Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande – ristoranti, pizzerie, trattorie, ecc., relativi locali accessori e retrostanti € 13,474 al mq.

2011 Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande – bar, gelaterie, paninoteche ecc., relativi locali accessori e retrostanti € 12,851 al mq.

1012 Esercizi commerciali ed artigianali per la vendita di beni deperibili – macellerie, pescherie, fioristi, gastronomie, alimentari, ortofrutta, supermercati ecc. € 10,164 al mq.

1013 Banche ed istituti di credito € 4,036 al mq.

1014 Laboratori e botteghe artigianali, attività artigianali di produzione beni specifici, stabilimenti industriali € 6,471 al mq.

1015 Esercizi commerciali di vendita beni non deperibili –  cartolerie, calzature, ferramenta, ecc. relativi locali accessori e retrostanti € 5,980 al mq.

1016 Uffici, agenzie, studi professionali, cabine telefoniche, studi medici e veterinari ecc.  € 4,036 al mq.

1017 Locali ad uso cinema, teatri, ecc.  € 1,799 al mq.

1019 Aree ricreative turistiche sia coperte che scoperte, sale da ballo, impianti sportivi ecc. € 3,671 al mq.

1020 Locali destinati a musei scuole, associazioni ed istituzioni culturali, ecc. € 1,687 al mq.

1021 1041 Attività ricettive alberghiere, alberghi, residence, camere con alloggio e vitto ecc.  € 7,140 al mq.

1022 Autorimesse pubbliche e private, parcheggi auto, aree adibite a distributori di carburante, aree sosta, stazione FF. SS. € 2,165 al mq.

1023 Case di cura e di riposo, ostelli per la gioventù, caserme € 6,679 al mq.

1024 Autosaloni e moto saloni, locali di esposizione € 3,521 al mq.

1025 Ipermercati di generi misti – complessi commerciali all’ingrosso – grande distribuzione € 7,971 al mq.

1026 Bed and breakfast € 6,938 al mq.

1029 Agriturismi € 6,466 al mq.

1027 Campeggi, villaggi turistici € 6,162 al mq.

1037 Stabilimenti balneari € 4,993 al mq.

2001 Magazzini commerciali € 3,522 al mq.

Vorrei sottolineare il grande lavoro fatto dagli uffici per rideterminare le categorie andando incontro alle esigenze dei singoli che si traduce anche in alcune riduzioni:

• abitazioni con un unico occupante, residente nel comune: 30%
• agricoltori che occupano la parte abitativa della costruzione rurale 30%
• locali non adibiti ad abitazione ed aree scoperte, nell’ipotesi di uso stagionale per un periodo non superiore ai sei mesi all’anno, risultante dalla licenza o autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l’esercizio dell’attività svolta: 30%
• spiagge libere organizzate e spiagge libere attrezzate per cui deve essere riservato al libero accesso il 50% della superficie della concessione: 50%
• abitazioni di residenza di soggetti che effettuano attivtà di compostaggio: 15%
• stabilimenti balneari ed eventuali chioschi annessi nell’ipotesi di uso stagionale per un periodo non superiore a sette mesi dell’anno: 30%

Infine sono state indicate le due scadenze per il versamento del tributo, che avverrà in due rate scadenti al 20 Ottobre 2023 e 20 Dicembre 2023, al fine di evitare perdite di liquidità nell’anno di competenza.

Polli

Apprezzo la riduzione, ma i costi sono altissimi. Invito ad individuare soluzioni

Mordente

Devo precisare che non è il Comune o l’Ufficio Tributi a determinare le tariffe. Ci sono coefficienti e calcoli oggetto di norme – ci avvaliamo di una consulenza esterna in proposito – su cui non abbiamo voce. Negli scorsi anni abbiamo avviato manovre importanti per il sostegno a quanti in difficoltà. In futuro Arera ci darà nuovi input anche sulle scadenze, che ad oggi è l’unica cosa su cui possiamo intervenire

Votazione

Favorevoli 12 Astenuti 5 contrari 0

Immediatamente esecutiva​

 

Mi spiace che il consigliere Polli prima di diventare consigliare abbia presentato un esposto alla Prefettura nel quale si chiedeva come fosse possibile che il giorno prima silenzio elettorale che precede il voto, il sindaco abbia inaugurato con fascia il parcheggio di via Pera.

In quell’occasione  nessuno ha parlato di liste, candidati o alcunché inerente la campagna elettorale; solo l’inaugurazione di un’opera pubblica attesa dalla città: un parcheggio pubblico e gratuito.

Vengo alla risposta: giova fin da subito sottolineare che la mozione in oggetto parrebbe basarsi su un presupposto macroscopicamente errato ma, ancor prima, va chiarito che l’atto di indirizzo politico citato, la Deliberazione della Giunta Comunale nr. 158 del 10/05/2019, prende le mosse da un’istanza tecnica, da parte del Comando di Polizia Locale competente anche per la viabilità e segnaletica cittadina, tesa a razionalizzare le aree adiacenti al Palazzo Comunale.

La citata razionalizzazione, divenuta esecutiva per mezzo di apposita Ordinanza Dirigenziale nr. 151 del 17/04/2020, NON ha comportato la diminuzione dei posti auto liberi presenti in zona, disciplinati a disco orario con tempo di sosta massima di 30 minuti, avendoli semplicemente accorpati sul lato di ponente della piazza Libertà, aumentando inoltre gli stalli per le persone invalide in possesso di apposito tagliando anche grazie alla creazione di un nuovo posto in fregio del civico 95 di via Mazzini (zona prima destinata alla sosta dei veicoli adibiti al trasporto valori).

Ma vi è di più.

La modifica in parola, con l’installazione della sbarra automatizzata sul lato levante della piazza Libertà, in seguito all’adempimento amministrativo-gestionale-contabile da parte del Settore IV° come previsto nella Deliberazione di Giunta nr. 176 del 31/05/2019 nella quale si approvava la planimetria relativa all’installazione della sbarra, consentiva di legittimare finalmente una situazione non perfettamente rispondente, in precedenza, ai dettami del vigente Codice della Strada. L’art. 7 infatti, oltre ai veicoli adibiti al servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria, consente la riserva su strada pubblica e/o nella quale è consentito il transito ad un indeterminato numero di utenti, soltanto ai veicoli degli organi di polizia, dei vigili del fuoco, dei servizi di soccorso, a veicoli adibiti a servizi di linea oppure ai veicoli utilizzati per il carico e lo scarico di cose. Fuori dai casi sopra menzionati, nel quale rientravano i previgenti “veicoli per i servizi comunali” posti su entrambi i lati del Palazzo Comunale fino appunto all’apposizione della sbarra, le riserve di sosta a particolari tipologie di veicoli sono da considerarsi illegittime.

Sulla scorta dell’esperienza di questi anni, poi, è utile in questa sede riferire che la creazione di un’area delimitata ha consentito, nel caso di cerimonie o manifestazioni organizzate in zona (piazza Partigiani o piazza Libertà), di ridurre sensibilmente l’esigenza di dover predisporre appositi divieti di sosta come in passato, così da non esporre i cittadini al rischio di contravvenzioni o, ancor peggio, della rimozione del veicolo in seguito all’apposizione, prima assai frequente, di segnaletica monitoria di “divieto di sosta con rimozione forzata”.

Ritenendo pertanto oggettivo ed indiscutibile, come peraltro già esposto anche ad alcuni consiglieri di minoranza nel corso della legislatura precedente, che la scelta adottata, attraverso l’apposizione della sbarra, NON HA LIMITATO le aree di sosta libere fruibili dall’utenza (erano 14 e tante sono rimaste) ed anzi HA LEGITTIMATO appunto la sistemazione dei veicoli comunali di servizio oltre a quelli dei soggetti meglio visti (Amministratori e Dirigenti dell’Ente, Forze di Polizia e Soccorso, Uffici Pubblici che ne hanno manifestato la necessità ed ai quali è stato fornito apposito telecomando con le istruzioni sul corretto utilizzo dell’area, per finalità istituzionali), si reputa necessario respingere la presente mozione.

Credo poi orgogliosamente di dover sottolineare che la precedente Amministrazione non possa essere accusata di scarsa sensibilità nei confronti del problema parcheggi in città, considerata la creazione e l’apertura del parcheggio multipiano libero e gratuito di Via Pera, l’acquisto dell’area dell’ex piccola della stazione e la risoluzione della vertenza con Alassio Parking per il parcheggio sotto lo stadio ora gestito dalla Gesco analogamente alle altre aree blu site sul territorio comunale.

Trovo invece singolare, permettetemelo in conclusione, che uno dei firmatari della presente mozione, nella quale si vanta il sostegno ai cittadini che ricercano un posto auto nel centro cittadino, sia proprio la Dottoressa Griseri la quale non più tardi di qualche mese fa, nel corso di un incontro in Comune, mi aveva richiesto la possibilità di utilizzare posti auto pubblici da asservire al proprio studio medico privato sito in pieno centro.

Per eventuali ulteriori chiarimenti di carattere tecnico è presente in sala e disponibile il Comandante della Polizia Locale.

Ringrazio ma la maggioranza respinge in toto

Casella

Innanzitutto il Cons, Polli ha posto una domanda a delle autorità competenti ricevendone adeguata risposta. Si può avere un dubbio sulla legittimità di un atto ed è giusto potr avere chiarimenti in proposito

Così come a fatto bene la Consigliera Griseri a chiedere un servizio non per se stessa ma per i suoi pazienti. Trovo di cattivo gusto mettere in vetrina questa cosa. La Consigliera Griseri non si voleva fare un parcheggio privato.

Il fatto che abbiate fatto altri parcheggi non sposta il problema: quello delimitato dalla sbarra è un parcheggio privato per sindaco, assessori, dirigenti, consiglieri… non è illegittimo, ma inopportuno. Tenetelo aperto quando non è utilizzato. E’ quasi sempre vuoto. Un’occasione mancata per dare un bel segnale.

Polli

Voteremo a favore della mozione: le motivazioni indicate dal sindaco non sono a nostro avviso coerenti

Comandante Parrella

Ribadisco la genesi della scelta: la giunta ha accolto un mio suggerimento nato dal fatto che erano illegittimi, su area aperta al pubblico, gli stalli riservati ai veicoli comunali. Quindi abbiamo proposto all’amministrazione di legittimare il ricovero dei veicoli comunali su area chiusa, mantenendo i posti pubblici precedenti l’installazione della sbarra.

Macheda

Udita anche la spiegazione del Comandante Parrella ci esprimeremo con voto contrario alla mozione

Favorevoli 5 Astenuti 0 Contrari 12

La seduta viene tolta alle 23,45