Sono stati 160, i temerari che hanno sfidato l’inverno e le sue temperature nel tradizionale Cimento Invernale di Alassio, giunto quest’anno alla sua 58° edizione, uno dei più antichi del Paese.
Dopo lo stop causato dall’emergenza sanitaria, è tornato uno dei momenti più goliardici e condivisi del calendario della Città del Muretto che anche quest’anno ha raccolto intrepidi protagonisti da ogni dove, anche da ben oltre i confini italiani.
Poco dopo le undici di stamattina infatti è stato il Dj del Mare, Franco Branco a dare il via alla “ciumba” organizzata puntualmente dalla Società Nazionale di Salvamento in collaborazione con l’Assessorato al Turismo del Comune di Alassio
13 gradi la temperatura esterna, 16 gradi quella dell’acqua al momento del tuffo con condizioni si mare calmo, in assenza di vento.
Una giornata a dire il vero un po’ grigia rispetto ai canoni alassini ma che non ha certo fermato i bagnanti, nè il pubblico assiepato sul litorale e sul Pontile Bestoso.
In acqua anche la pattuglia della Polizia di Stato, sulle moto d’acqua, mentre ha solcato il cielo l’elicottero dei Carabinieri. A far da cornice anche la Polizia Municipale in alta uniforme e il Corpo Bandistico Città di Alassio in abiti natalizi.
Sono state due gemelline di 11 anni le più giovani a sfidare le acque: Giada e Viola Belolli; il più giovane è invece Federico Capogrosso di 6 anni.
La più anziana è Michela Acquarone di 75 anni, il più anziano Luigi Trevia di 73.
Premi anche per i gruppi più numerosi: primi con 18 partecipanti i Nuotatori del Tempo Avverso che conquistano la 27° edizione del Torfeo Pino Cosso; il gruppo Cimento.it con 13 tuffatori conquista il Memoria Vittorio Dani, alla sua seconda edizione.
Al terzo posto il gruppo dei Carabinieri. Seguono: Happy Bussoli (8persone), Alassio Wave Walking, Vismara & CO e Berghem (5 persone), e Svezia United (4 persone)
Tra le istituzioni in acqua anche il Vicesindaco Angelo Galtieri e il Consigliere Jan Casella. Assente giustificato il Sindaco Marco Melgrati, influenzato.