Dopo un’intensa attività di indagine si è riusciti a risalire ai responsabili dell’episodio che nella notte tra il 30 ed il 31 luglio scorso aveva portato al ferimento di un motociclista nel pieno centro cittadino di Alassio, quando lo stesso, un giovane di 27 anni originario di Diano Castello (IM), era incappato, in sella al proprio scooter, in una lenza tesa da un lato all’altro della via Aurelia procurandosi una ferita al collo.
Gli indagati per il reato di tentate lesioni con strumenti atti ad offendere e percosse sono, in concorso tra loro, due giovani di 16 e 17 anni originari rispettivamente di Milano e della provincia di Torino che, in attesa dell’autobus che li riportasse a casa dopo una serata trascorsa ad Alassio, hanno dapprima spostato una bicicletta per poi legarci una lenza da pesca trovata nel bauletto di un ciclomotore in sosta dalla parte opposta dell’Aurelia.
L’attività di indagine relativa ad un episodio che poteva avere conseguenze ancora più gravi è consistita nell’approfondita verifica delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, nell’escussione di numerosi testi e nell’analisi dei reperti trovati dalla pattuglia operante nella serata dell’evento ed intervenuta prontamente nella zona interessata.
I due giovani sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Genova.
Ancora una volta, quindi, si è rilevato fondamentale ai fini investigativi il sistema di videosorveglianza cittadino che conta 116 telecamere sull’intero territorio comunale con ben 132 inquadrature visibili da tutte le centrali operative delle forze di polizia operanti sul territorio.