Salone del Libro di Torino: Alassio c’era. Con lo stand che riproduce il celebre Muretto e le piastrelle. E poi libri e pubblicazioni a confermare una presenza tutta culturale che dura da 20 anni e rappresenta un unicum nella regione Liguria. Perché per promuovere il sapere, che è obiettivo fondativo della biblioteca sul mare Renzo Deaglio, il Lingotto Fiere rappresenta una piazza irrinunciabile, luogo di incontri e circolazione di idee, oltre che di valorizzazione del libro. E della lettura. “Alassio – commenta l’assessore alla Cultura, Monica Zioni – ha contribuito, come ad ogni edizione, con una Lectio magistralis tenuta dal saggista e narratore Andrea Kerbaker e finalizzata a diffondere la passione per la pagina scritta, drasticamente in calo secondo le recenti statistiche. C’è stato poi il Premio “Alassio 100 libri” con la designazione del vincitore nella categoria case editrici: è Raffaello Cortina a meritare, secondo la giuria, presieduta da Giuliano Vigini la palma del migliore in campo scientifico. Per il podio degli autori bisognerà pazientare, fino al 30 agosto quando ad Alassio si svolgerà la premiazione ufficiale. Ma il Salone ha permesso di raccogliere le preferenze dei lettori: saranno loro a scegliere, tramite la compilazione dei coupons, il sesto finalista tra gli scrittori che si disputeranno il podio.
La partecipazione torinese è stata anche occasione per consolidare la presenza della città nel panorama culturale nazionale. Così l’intervista a Giuliano Vigini trasmessa da Tgr Leonardo per le reti Rai ed interamente dedicata al crescente divario tra nuove tecnologie ed editoria tradizionale. Ma anche gli incontri numerosi con autori, scrittori e protagonisti del salone: Alberto Angela, Ivano Fossati, Loretta Goggi, Piero Pelù, Alessandro Bergonzoni, per citare solo alcuni dei tanti immortalati nei video e nelle immagini realizzati presso lo stand alassino. Scatti e filmati che raccontano di una comunità culturale viva e vitale, capace di generare opportunità di crescita e sviluppo a beneficio della società contemporanea.