PHOTOCALL Bellezze al bagno è una mostra fotografica del Museo Nazionale del Cinema di Torino, ora in prestito al Comune di Alassio in occasione del Festival della Cultura. Una selezione di fotografie in grande formato, a cura di Domenico De Gaetano, che immortalano le dive in costume da bagno, immagini di forte fascino grazie a un gioco di seduzione costituito da sfumature diverse che consacrano Angelo Frontoni grande ritrattista e fotografo abilissimo nel valorizzare il fascino e la bellezza delle dive.
La mostra rende omaggio al “fotografo delle dive” Angelo Frontoni. Il corpo femminile rappresenta il centro dell’universo artistico di Frontoni: la fisicità della donna e la sua bellezza esaltate dall’obbiettivo in un gioco di complicità tra fotografo e attrice. Che siano volti nuovi o celebrità, le sue modelle sono trasformate in icone da ammirare e imitare.
In questi scatti, lontani dal glamour delle foto in studio, l’ambiente marino è la scenografia ideale per le “bellezze al bagno”, un Photocall con un tappeto rosso marino: acqua, spiagge, barche, cabine e ombrelloni, oltre a offrire il pretesto per queste innocenti esibizioni, hanno un ruolo centrale nella composizione dell’immagine.
Le pose delle attrici e soubrette, i loro sguardi ammiccanti, maliziosi o ironici, comunicano ancora oggi un forte potere seduttivo, ma anche sfumature che restituiscono la personale interpretazione del fotografo e i differenti modelli e personalità femminili ritratti. L’ingenuità delle giovanissime Romina Power e Catherine Spaak, l’erotismo di Edwige Fenech o Liana Orfei, la spontaneità di Raffaella Carrà e delle Kessler, l’intensa espressività di nuove dive del cinema simbolo dell’Italia nel mondo, come Claudia Cardinale e Sophia Loren, approdate sugli schermi dalle passerelle di Miss Italia, e la seduttività eterea di Barbara Bouchet.
Completano la mostra i collage Brivido Pop di Marco Innocenti.
Come in un gioco di associazione di idee, si accavallano storie, trame, spezzoni, volti, espressioni. Qui le dive del cinema si fondono con i ritratti dipinti dagli artisti più famosi di sempre: i collage “brividopop” oltre a voler provocare una scintilla di buonumore, hanno l’ambizione di stimolare la fantasia dello spettatore e farlo diventare un regista che sceglie il cast per il suo film. La Fornarina di Raffaello, nonostante la concorrenza di Sandra Milo, girerà una scena per Fellini, mentre il pittore si fa un selfie con Stefania Sandrelli per il manifesto della nuova commedia, Bud Spencer tradisce Terence Hill e fa da spalla a Giuseppe Verdi e al postino barbuto di Van Gogh, il ragazzo di Caravaggio insegna alle dive i segreti della seduzione. Basta abbandonarsi e farsi trasportare dalla fantasia. I collage di Marco Innocenti sono un mix di arte e cinema in cui immergersi e specchiarsi. Il bello di lasciarsi distrarre, farsi tirare qui e là, vagabondare nel passato per immaginare una personalissima storia in cui diventare protagonista.
TORINO FIRMA GLI ARREDI DELLA MOSTRA
L’artista emergente Marzia Boaglio ha creato gli arredi che ospiteranno le immagini. E esporrà una serie di sue opere inedite.
Marzia è certamente un’artista, ma anche una designer che, grazie al suo estro ed empatia, riesce a creare emozioni su misura. Difficile descrivere il suo lavoro e le sue creazioni a parole, per questo Marzia ha coniato un modo nuovo di definire la sua arte, che ne privilegia l’aspetto sensoriale e psicologico: “STORY ART DESIGNER”, ognuna di queste parole definisce un aspetto di Marzia Boaglio. Un passaggio della sua formazione. Una sua particolarità caratteriale.
Il Festival della Cultura ha scelto una giovane artista emergente di Torino per accompagnare questa scenografia cinematografica ad Alassio.