“Un onore e una grande emozione vedervi nella nostra baia” Marco Melgrati stamattina nel corso di una videochiamata ha salutato e ringraziato il Comandante dell’Amerigo Vespucci, Capitano di Vascello Gianfranco Bacchi. La normativa in tema di emergenza sanitaria, infatti, non ha consentito al Sindaco e alla delegazione dell’ANMI di Alassio di salire a bordo per un saluto formale, in presenza, al Comandante e agli Ufficiali della “nave più bella del mondo”.
“Non potevate scegliere momento migliore – ha proseguito il sindaco – un grande segnale di speranza e di rinascita. Vedervi ieri sera col tricolore davanti alla luna piena, di fronte alla città che amo e che ho l’onore di amministrare è stato un momento di autentica magia”.
“Un piacere la vostra accoglienza – ha risposto il Capitano di Vascello Gianfranco Bacchi – è un piacere navigare in queste acque con la consapevolezza dell’affetto con cui le città della costa guardano all’Amerigo Vespucci e a ciò che rappresenta”.
Alla videochiamata hanno preso parte, comprensibilmente emozionati, anche i Marinai della sezione di Alassio dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, grazie alla cui istanza la più famosa nave scuola della Marina Militare si è fermata nella Baia di Alassio.
Al termine della chiamata, un delegazione dell’ANMI è partita alla volta dell’Amerigo Vespucci per consegnare il proprio crest e un omaggio di una nota pasticceria alassina: i Baci di Alassio saranno oggi nel menù della mensa ufficiali dell’Amerigo Vespucci.
“Devo ringraziare l’ANMI – ha dichiarato Melgrati al termine del collegamento con l’Amerigo Vespucci – perché grazie alla loro richiesta Alassio, gli Alassini, gli ospiti della città hanno potuto godere di uno spettacolo unico ed emozionante. Ringrazio quanti hanno reso possibile questo contatto, in primis il Tenente di Vascello Marco Berruti, ex direttore di macchina del Vespucci, albenganese di origini ma con un pezzo di cuore ad Alassio, e il Cnam Alassio che ha supportato fotografi e operatori per poter immortalare l’evento dal mare”.