Gli inglesi lo chiamano well being: per noi “star bene” o “benessere” non rendono l’idea di un concetto che investe tanto la sfera fisica e salutistica quanto quella emozionale. Un qualcosa di cui tutti noi, che cerchiamo poco a poco, tra lo speranzoso e il timoroso, di lasciarci alle spalle un anno e mezzo di paure e limitazioni, ci rendiamo improvvisamente conto di aver disperato bisogno.
Più delle due settimane alle Maldive, della crociera ai Caraibi o della settimana all inclusive nel villaggio vacanze in Messico vengono rivalutate le mete di prossimità, quelle dove poter trascorrere in relax e sicurezza le proprie vacanze.
E in questo senso Alassio è pronta alla ripartenza, anzi mai stata tanto pronta e organizzata nell’accoglienza dei propri ospiti. La Città del Muretto ha avuto tutto il tempo, in questi mesi, di ripensarsi e di ridisegnare la propria vocazione turistica nel segno di un cambiamento: quello che attinge a piene mani dalle proprie risorse culturali, naturalistiche e paesaggistiche.
“Well being, esperienzialità e sicurezza – spiega Angelo Galtieri, Vicesindaco e Assessore al Turismo del Comune di Alassio – sono le parole chiave della rinascita turistica della Città del Muretto e la Tourist Card è la chiave per accedervi”.
Consegnata gratuitamente agli ospiti delle strutture ricettive, offre non solo il trasporto locale fra le diverse destinazioni, ma sconti e agevolazioni in attività, servizi, commercio e ristorazione di tutto il territorio. Per gli ospiti della Città del Muretto, un ulteriore benefit: insieme al portabadge personalizzato, la possibilità di prendere parte gratuitamente ad una serie di iniziative e attività studiate ad hoc: passeggiate storico naturalistiche, yoga sul molo e sedute di marcia acquatica con istruttori federali.
Tornano dunque le passeggiate storico-naturalistiche, ma trasformate in un appuntamento fisso, tutti i giorni, tranne giovedì e domenica, dal 14 giugno al 31 ottobre. Alassio con Moglio e la Torre Cazzulini, la Via Iulia Augusta, Alassio e gli Inglesi, il centro storico e Alassio con la via Adelasia e la Torre di Vegliasco sono le cinque destinazioni che, in orari compatibili con la calura estiva, abbinano un buon esercizio fisico, comunque alla portata di tutti, alla possibilità di scoprire storia, curiosità e architettura della città dl Muretto sotto la guida esperta del Prof. Bruno Schivo.
La marcia acquatica è “invenzione” tutta alassina, almeno a livello nazionale. Come disciplina sportiva è importata dalla Francia, ma è l’Associazione Alassio Wave Walking, ultima nata nella famiglia del Circolo Nautico al Mare, ad averla portata in Italia e, proprio ad Alassio, dove ha mosso i primi passi accreditandosi piano piano a livello nazionale. Camminare nell’acqua è attività che abbina il benefico e tonificante massaggio del mare ad una scenografia unica, offerta dalla Baia del Sole nella quiete dell’alba o al tramonto, nelle ore meno calde della giornata.
Tra le discipline olistiche lo Yoga è quello, oggi, più apprezzato: praticarlo nelle prime ore della giornata sospesi tra cielo e mare, sul Pontile Bestoso è sicuramente un valore aggiunto. L’Associazione Essere Yoga e Benessere anche quest’anno è protagonista dell’attività sul Molo alassino, ogni mattina dalle 7 con “Respiro e meditazione” e “Yoga” dalle 8 alle 9.
Tutte le attività, in virtù del piano di sicurezza attuato a seguito dell’emergenza sanitaria, sono accessibili su prenotazione e sono a numero limitato. La ripartenza alassina è infatti nel segno della sicurezza per la quale il Comune e tutte le categorie della città: Bagni Marini, Albergatori, Bar e Ristoranti, Commercianti… hanno sottoscritto “Alassio Safe”, un protocollo dettagliato per potersi proporre al mercato come una destinazione sicura, non solo in virtù di innovativi progetti di telemedicina, di un’assistenza sanitaria 7 giorni su 7, 12 ore al giorno, ma anche di una serie di accortezze che tutte le categorie cittadine si sono prefisse a tutela dei propri ospiti. Sanificazione, distanziamento, cartellonistica, piccole e grandi attenzioni per una vacanza senza pensieri.
Completano l’offerta, accanto alla tradizionale proposta balneare, forte di una spiaggia ritrovata, attività di outdoor di mare e di terra, whale watching, uscite in barca all’isola Gallinara accompagnate dalla degustazione di prodotti a chilometro zero di terra e di mare presso le cooperative di pescatori del Porto Luca Ferrari. Per quanto riguarda la collina ritrova una fitta rete di sentieri percorribili in mountain bike, e-bike o anche a piedi: percorsi immersi nel verde dai quali si ha la sensazione di potersi tuffare nel blu del mare.
“Un grande lavoro di squadra – il commento di Galtieri – di tutta l’amministrazione con i settori turismo, sport, cultura e commercio le società partecipate Gesco, vero braccio operativo dell’ente pubblico, e Marina di Alassio e le associazioni di categoria locali: dagli albergatori ai bagni marini, passando per i ristoranti e i commercianti. Alassio si è dotata di un progetto di rilancio turistico a breve, medio e lungo termine destinato a riposizionarla come meta turistica accessibile, sicura ed esclusiva”.
Tutte le informazioni su http://www.visitalassio.eu o presso lo IAT – Alassio Tel. 0182 647027 – info@visitalassio.eu