Il primo step è stata una variazione di bilancio da 94mila Euro approvata dalla giunta all’inizio di marzo e che sarà sottoposta al primo consiglio comunale, con ogni probabilità subito dopo Pasqua. Il secondo è stata l’approvazione del progetto esecutivo nel corso della Giunta Comunale di ieri, giovedì 25 marzo. Il terzo sarà la convenzione con cui il Comune di Alassio affiderà alla Gesco, la partecipata preposta – tra le numerose altre incombenze – alla gestione e manutenzione degli impianti sportivi, i fondi e l’incarico per procedere all’impermeabilizzazione del Palazzetto dello Sport.La storia è nota, da tempo il Palalassio registra ad ogni pioggia, più o meno sostenuta, infiltrazioni d’acqua che, se inizialmente potevano essere trascurabili, col tempo sono diventate letteralmente incompatibili con qualsiasi attività sportiva o evento sul campo centrale.
“Secchi e stracci – spiega Roberta Zucchinetti, Consigliera incaricata allo Sport del Comune di Alassio – sono il corredo di base degli allenamenti delle associazioni che svolgono la loro attività all’interno del palazzetto, ad ogni perturbazione. Ora finalmente non solo abbiamo individuato, grazie all’azione dell’Assessorato al Bilancio, i fondi necessari per intervenire e, di ieri, l’approvazione anche del progetto per procedere con l’impermeabilizzazione del Palazzetto dello Sport Lorenzo Ravizza di Alassio”.
“L’intervento sarà realizzato nel più breve tempo possibile e consentirà di tornare ad ospitare manifestazioni di alto livello. Già da luglio si terrà la Finale del Campionato Nazionale Under 15 di pallavolo, mentre per l’autunno sarà impegnato per il Trofeo Targa d’Oro di Bocce e il Mondiale Femminile”.
“Con il Palazzetto operativo al 100% potremo anche pensare a invitare la nazionale maggiore di pallavolo – aggiunge Zucchinetti – del resto abbiamo una Ferrari che al momento utilizziamo come un triciclo. Approfitto per tranquillizzare gli attuali utenti della struttura: durante i lavori il “Lorenzo Ravizza” resterà comunque aperto e operativa. I lavori saranno fatti in sicurezza senza incidere sul regolare utilizzo del campo centrale”.
Dopo il tetto si pensa già a intervenire sul parquet.
“Partiamo dal tetto per arrivare a restituire la massima fruibilità a questa struttura – la conclusione di Zucchinetti – che ha un potenziale enorme ma solo se accuratamente manutenuta. Con Gesco si sta portando avanti un fitto calendario di interventi su tutte le strutture sportive della città: dal campetto esterno al palazzetto, alle palestre, alla piscina recentemente restituita a nuova vita, al Campo di Loreto… Sono felice che l’Amministrazione abbia compreso l’importanza di questo intervento e che abbia individuato risorse e percorso per restituire il ruolo che merita a questa straordinaria struttura indoor: Alassio, il tessuto sportivo alassino lo merita”.
“Un altro tassello sta andando rapidamente a collocarsi nel disegno di città che avevamo presentato agli elettori quasi tre anni fa – il commento di Marco Melgrati, sindaco di Alassio – Abbiamo ricevuto una struttura che personalmente ricordo di aver lasciato al termine del mio secondo mandato in perfette condizioni, in grado di ospitare le nazionali maggiori di pallavolo, basket, eventi nazionali e internazionali di ogni sport indoor. L’ho ritrovato alla stregua di un colabrodo, con palestre, spogliatoi e aree comuni in uno stato poco consono allo svolgimento di attività sportive e salutari. Devo ringraziare la squadra che mi accompagna in questo mandato per lo straordinario lavoro portato avanti con costanza: la consigliera incaricata allo Sport per come ha seguito gli interventi sulle strutture sportive, l’Assessore ai Lavori Pubblici Franca Giannotta, per la pianificazione dei lavori, quella al Bilancio, Patrizia Mordente, che ogni giorno mi sorprende per competenza e capacità di gestire i conti pubblici e quello alle Partecipate, Fabio Macheda, che ha trasformato la Gesco e tutte le partecipate in veri e propri strumenti di pubblica utilità. Un ultimo ringraziamento alla stessa Gesco e al suo cda, dal presidente Igor Colombi ai consiglieri Simona Ivaldi e Angelo Parolini per il prezioso contributo dato in termini di lavoro e idee”.