E’ stato presentato stamattina ai Capigruppo Consigliari il Bilancio di Previsione 2021, il documento, che pareggia a € 37.073.431,00, sul quale viene basato l’intero programma dell’amministrazione per il prossimo anno.
“Si tratta di un passaggio doveroso – spiega l’Assessore al Bilancio del Comune di Alassio, Patrizia Mordente – prima della presentazione in Consiglio Comunale”.
“È palese – continua Mordente – come il documento programmatico sia stato influenzato dal grave periodo che stiamo vivendo e proprio per questa ragione la predisposizione di questo Bilancio è stato un lavoro molto impegnativo. Confesso di essere soddisfatta per essere riuscita a portare in Consiglio la sua approvazione entro il termine “ordinario” del 31 dicembre 2020, questo è un fatto “storico”: non ricordo l’ultima volta che questo Ente sia riuscito ad approvare il bilancio di previsione antro dicembre, l’anno scorso avevamo già fatto un lavoro eccellente riuscendo ad approvarlo entro la fine gennaio ma quest’anno ci siamo tutti prodigati per arrivare a questo risultato che permetterà all’Amministrazione di essere maggormente operativa già dai primi mesi dell’anno, potendo contare su un documento contabile completo e senza quindi operare in dodicesimi, come accade fino all’approvazione della delibera. E’ stato un grande lavoro di squadra, dei colleghi di giunta, dei consiglieri con incarichi amministrativi e di tutto il personale dell’ente, i Dirigenti il Direttore Generale ed in particolare il mio settore finanziario e la dr.ssa Gandino, il Revisore dei Conti Guglielmi”.
“Come dicevo il documento – entra maggiormente nel dettaglio Mordente – è sicuramente influenzato dall’emergenza sanitaria in corso e dagli effetti che inevitabilmente stanno ricadendo sulla cittadinanza. Particolare attenzione infatti abbiamo dedicato agli stanziamenti destintati al Servizio delle Politiche Sociali maggiorando di oltre 100mila euro ciò che era stato previsto per l’anno 2020 e di conseguenza iscrivendo un PEG di 1.300.000,00 euro. Ovviamente tale settore nell’arco dell’esercizio sarà sicuramente soggetto a ulteriori stanziamenti sulla base delle future necessità”.