Di seguito gli appunti del Consiglio Comunale convocato in seduta pubblica di prima convocazione, in modalità remota causa emergenza covid-19, per martedì 27 ottobre 2020 ore 21:00 per la trattazione degli argomenti iscritti all’ordine del giorno:
La seduta si apre alle 21,19.
Il segretario generale procede con l’appello. Risultano presenti tutti i Consiglieri Comunali tranne Simone Rossi, assente giustificato per ragioni professionali.
1 Comunicazioni
Angelo Galtieri
Generalmente cerco di non approfittare troppo di questo spazio. Ma credo che questa sera sia doveroso rubarvi qualche minuto.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 ottobre scorso ha fortemente inasprito le misure per il contenimento del Covid-19.
Come singoli individui ognuno di noi ha le sue idee in merito a questo DPCM, al Covid e al momento che stiamo vivendo. I social sono fertile terreno per qualsiasi valutazione
Ma come Amministrazione Comunale, primo reale punto di riferimento della cittadinanza, abbiamo il dovere di recepire il decreto stesso e di valutarne gli effetti.
Abbiamo vissuto un cluster, abbiamo gestito l’emergenza e subito il lockdown. Sappiamo cosa comporta, quali sono gli effetti. E se è vero come è vero che quello che ci viene oggi imposto non è un lockdown, è anche vero che vi sono categorie che saranno ugualmente e fortemente penalizzate e, con esse, tutti i lavoratori che vi sono coinvolti.
Parlo quindi di esercenti e di famiglie: tutti dovranno far fronte ad un nuovo periodo di difficoltà che va a sommarsi a quello già vissuto.
Non abbiamo la bacchetta magica. Siamo un Ente Locale che già si confronta con un bilancio complesso che litiga con le reali esigenze della città. Ma crediamo di aver fatto un piccolo miracolo.
Parlo di miracolo perché una manovra di 800mila euro come quella che andremo a discutere, e spero ad approvare, questa sera non è cosa banale.
Perché è di ieri la decisione maturata in maggioranza di rivedere gli impegni di spesa di ogni settore per far fronte alle esigenze della nostra città. Siamo consapevoli che ciò significa non poter portare avanti alcuni impegni già ampiamente discussi, in taluni casi si tratta di lavori per la riqualificazione della nostra città – solo temporaneamente accantonati – ma è nostra precisa e prioritaria volontà quella di aiutare i nostri cittadini.
Abbiamo cercato di intervenire là dove ci era possibile farlo sia a tutela delle categorie, come nel caso dello sgravio del 40% alla Tari, sia a tutela delle famiglie, come nel caso della nuova manovra per il sostegno alla locazione privata, per il quale era già previsto un capitolo che sarà ulteriormente incrementato, un sostegno per il pagamento delle bollette e uno per l’approvvigionamento di generi alimentari.
Stiamo distogliendo risorse da altri capitoli consapevoli che oggi l’emergenza per la città è questa.
Mi sia quindi concesso un ringraziamento agli uffici, tutti che si sono adoperati per rispondere in tempo reale alle esigenze: chi ha individuato le risorse, chi vi ha rinunciato e chi sta predisponendo nuovi atti perché queste siano presto fruibili per chi ne ha o ne avrà bisogno.
Un ringraziamento particolare per tutta la maggioranza che coesa ha dato mandato perché si procedesse in questo senso e a tutti gli assessori che direttamente o indirettamente coinvolti hanno rivisto piani e progetti per rispondere all’emergenza.
Stiamo dunque facendo tutto il possibile per andare incontro alla cittadinanza attraverso precisi impegni e manovre di tipo economico. Accanto a questo avremmo voluto dare anche un segnale ulteriore per manifestare la nostra vicinanza a tutte le categorie e le famiglie che subiranno le ricadute dirette o indirette dell’ultimo DPCM, ma anche il nostro dissenso all’ennesimo decreto che, sordo alle effettive necessità dei territori, ne sta compromettendo equilibri e futuro. Stante l’impossibilità di qualsivoglia manifestazione di solidarietà nei confronti delle categorie colpite, ma direttamente e indirettamente direi della cittadinanza tutta, crediamo – a parlo a nome di tutta l’Amministrazione – che sia doveroso dare un preciso e importante segnale a sottolineare il nostro pensiero rispetto a metodi che onestamente ci paiono contrari ai costituzionali concetti di libertà e democrazia.
Nostro intendimento è quindi quello di predisporre una missiva indirizzata agli organi e agli enti competenti ANCI Liguria, presidente Toti, Presidente del Consiglio dei Ministri, Presidente della Repubblica e Ministri competenti, nonché di richiedere la sottoscrizione della stessa ai presidenti delle associazioni di categoria cittadine, provinciali, regionali e nazionali; di inviare la stessa redigenda ai Consigli Comunali di tutta la provincia a condizione che via sia l’unanimità del consiglio comunale, chiedendo:
1. la modifica e-o revoca della parte del DPCM riguardante divieti e chiusure
2. di sollecitare affinché venga approvato quanto prima il Dl ristoro e soprattutto venga data esecuzione dello stesso in tempi brevissimi per tutti i danni patiti e patendi dai commercianti a seguito dell’adeguamento alle direttive del governo per poi subirne la chiusura.
Qualora vi sia l’accordo unanime del Consiglio, chiedo già fin d’ora la Vostra disponibilità ad individuare giorno ed ora per apposito incontro entro la fine della settimana per la stesura e la sottoscrizione del documento.
Franca Giannotta
Pochi minuti per richiamare l’attenzione su un tema caro a tutti, più volte oggetto di discussione in Consiglio Comunale.
Parlo dei lavori di demolizione del plesso scolastico di Via Gastaldi. Nei giorni scorsi è stato consegnato il cantiere alla ditta che si è aggiudicata l’appalto. I tempi tecnici per procedere alla demolizione e al recupero dei materiali eventualmente riutilizzabili è di 90 giorni. Nel frattempo sarà avviato l’iter per l’approvazione del progetto esecutivo e della relativa gara. Il progetto definitivo è stato approvato nel marzo scorso dal Ministero, e ha già passato il vaglio degli organi competenti in conferenza dei servizi.
Jan Casella
Ringrazio intanto i tantissimi cittadini che mi hanno dato la loro fiducia attraverso il loro voto nelle consultazioni regionali.
La mia comunicazione ricalca un po’ l’intervento del vicesindaco e accolgo l’invito per un tavolo unitario per stilare un documento condiviso. Esprimo con l’occasione la mia vicinanza a tutti coloro che sono colpiti dagli effetti del dpcm e a quanti invece hanno contratto il virus.
Il Covid ha colpito tutta Italia in maniera devastante, ma qui ha colpito una città già provata da mareggiate e alluvioni. Questa ulteriore stretta crea problemi gravissimi.
Chiudo questo intervento con il ringraziamento all’Ufficio Informatica per la disponibilità nella gestione di queste riunioni in remoto
Enzo Canepa
Ringrazio l’Ufficio Informatica per aver allestito una postazione in emergenza in tempi davvero ristretti. Il Vicesindaco ha anticipato i nostri interventi e ribadisco la disponibilità a sottoscrivere un documento condiviso. Tutti stiamo subendo gli effetti di questo DPCM cui siamo fortemente contrari.
La cosa che ci fa ancora più rabbia è che alle Regioni Autonome è consentito agire arbitrariamente a scapito della Nazione.
Invito l’amministrazione a valutare qualsiasi eventuale ulteriore azione, anche un ricorso al Tar, contro queste limitazioni da periodo di guerra e non da periodo di pace. Occorre ripristinare i diritti dei cittadini.
Massimo Parodi
Valuteremo anche eventuali ricorsi. Non lasceremo intentata nessuna strada. Se volete possiamo individuare subito il momento in cui vederci per definire il documento.
Giovanni Parascosso
Mi pare che si voglia costruire un tavolo su qualcosa che prevederebbe un dibattito molto ampio
Parodi
Lo spazio per le comunicazioni lo terrei per le comunicazioni. Il vicesindaco ha fatto la sua che mi sembra sia stata accolta. Rimanderei le considerazioni su questo tavolo e sui contenuti del documento proprio al tavolo stesso e a una successiva riunione dedicata
Schivo
Mi pare di capire che il vicesindaco abbia chiesto una disponibilità, prima possibile. Personalmente sono disponibile a sviluppare insieme a tutti un documento condiviso
2 Comunicazione del prelevamento dal Fondo di riserva avvenuto con deliberazione di G.C. n. 268 del 09.10.2020.
Patrizia Mordente
Ai sensi dell’art. 166 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 e l’art. 23 del Regolamento di Contabilità si comunica che con deliberazione della Giunta Comunale n. 265 del 09/10/2020 è stato disposto il prelevamento dal fondo di riserva per € 40.000,00 al fine di integrare i capitoli relativi all’organizzazione manifestazione ed eventi, ai contributi per manifestazione e alla promozione turistica.
3 Ratifica ai sensi dell’art.175, co. 4 del D.Lgs. 267/2000, della deliberazione di G.C. n. 228 del 28/08/2020 all’oggetto: “”Variazione in via d’urgenza al Bilancio di previsione 2020/2022 (Prospetto n. 28 del 28/08/2020).
Patrizia Mordente
La presente ratifica riguarda la variazione in via d’urgenza predisposta dal Servizio Finanziario al fine di adeguare gli stanziamenti all’andamento della gestione e quindi conseguentemente a far fronte alle sopravvenute esigenze connesse all’attività amministrativa.
In particolare la presente ratifica è inerente alla deliberazione della Giunta Comunale n. 228 del 28/08/2020 nella quale variazione di bilancio sono state inseriti:
- € 17.146,11 per maggiori trasferimenti correnti relativi a maggiori contributi statali per bando biblioteche e che vanno a finanziare il relativo capitolo di spesa
- € 28.000,00 per maggiori entrate relativi al contributo statale per messa in sicurezza edifici scolastici che anch’essi vanno a finanziare il relativo capitolo di spesa in c/capitale
- Tra le altre è presente un movimento di € 170.000,00 tra le maggiori entrate per finanziare il capitolo 2601010 “Interventi sul litorale a difesa arenile e valorizzazione demanio marittimo, inerente lo studio/progettazione per l’opera di difesa a mare del ns litorale, finanziato per € 30.000,00, in accordo con il CLT, dal capitolo dell’imposta di soggiorno, e per € 140.000,00 da fondi di bilancio.
Si prende atto che con le suddette variazioni al bilancio di previsione 2020/2022 permangono inalterati gli equilibri di bilancio (per la copertura delle spese correnti ed il finanziamento degli investimenti)
Franca Giannotta
Approfitto per introdurre e relazionare – sarò più precisa successivamente – circa lo stato dell’arte sul ripascimento strutturale. Come avevamo programmato abbiamo rispettato la tempistica per affidamento dei lavori. Questi lavori inizieranno nei primi mesi del 2021 compatibilmente con le condizioni meteo. Nel frattempo abbiamo già avviato l’iter per la progettazione di una vera e propria opera di difesa a mare. Questa variazione riguarda proprio questa progettazione
Parodi
Approfitto per ringraziare l’Ing Paliotto e l’ufficio demanio che, nonostante la situazione e le difficoltà, sono riusciti a portare in porto l’opera nei tempi previsti
Canepa
Mi trovo a formulare dubbi sull’azienda che si è aggiudicata appalto. Si tratta di un’azienda uninominale che da poco si è affacciata su opere pubbliche. Un’aggiudicazione che ci lascia stupiti.
Ing. Paliotto
Il fatto che sia un’azienda uninominale non pregiudica le capacità dell’azienda. Si tratta di azienda con tutte le qualifiche e certificazioni necessarie. Ha vinto anche lavori a mare nel comune di Albenga e nei comuni di mezza Liguria. Diverso discorso sulla tipologia dell’intervento, cioè il prelievo di materiale da cave marine. Infatti per questo particolare impegno occorrono mezzi particolari, in possesso di pochissime aziende sul territorio nazionale. Per questa ragione la ditta ha noleggiato – come previsto dall’appalto – una nave con la strumentazione apposita.
Schivo M
Il mio intervento è superato dalla spiegazione dell’Ing. Paliotto
Canepa
La mia è stata una provocazione voluta per avere informazione circa il subappalto. Volevamo che la questione uscisse in Consiglio Comunale perché i dubbi non erano i nostri ma di molti cittadini
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 4
Immediatamente esecutiva
4 Ratifica ai sensi dell’art. 175, co. 4 del D.Lgs. 267/2000, della deliberazione di G.C. n. 259 del 01.10.2020 all’oggetto: “Variazione in via d’urgenza al Bilancio di Previsione 2020/2022 (Prospetto n. 32 del 18.09.2020).
Patrizia Mordente
La presente ratifica riguarda la variazione in via d’urgenza predisposta dal Servizio Finanziario al fine di adeguare gli stanziamenti all’andamento della gestione e quindi conseguentemente a far fronte alle sopravvenute esigenze connesse all’attività amministrativa deliberata dalla Giunta comunale nella seduta del 01.10.2020 n. 259.
La presente variazione include un movimento a pareggio nella missione 1 servizi istituzionali, generali e di gestione programma 2 segreteria generale in materia di informatica per € 3.347,64; inoltre è presente la variazione in entrate per l’erogazione del 5x mille per € 1.832,00 destinato alle politiche sociali.
E’ stata iscritta una maggiore entrate dei gettiti imposte arretrate per € 6.900,00 e contributi dalla regione per manutenzione ordinaria per la difesa del suolo per € 7.860,00 e per € 1.741,00 contributo istat per attività di rilevazione censimento permanente popolazione residente. Tra le maggiori spese € 7.860,00 al capitolo 1601015 manutenzione e pulizia dei corsi d’acqua e convogliamento acque bianche ed € 1.741,00 al capitolo 1104080 spese per censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
Infine € 5.000,00 al capitolo 1102182 spese per istituzione e funzionamento del comitato pari opportunità dell’ente. In merito al questo punto l’amministrazione ha istituito il mese di ottobre come Alassio in rosa per Alessia – in commemorazione della nostra concittadina recentemente scomparsa – come campagna per la sensibilizzazione della prevenzione e ricerca contro il tumore al seno – questo è stato possibile con il supporto di tutte le associazioni di categoria della nostra città supportati dall’ associazione dei giovani di Alassio AGA e in collaborazione con AIRC a cui va il ringraziamento di tutta l’Amministrazione.
Parodi
Mi unisco al ricordo di Alessia Castagnino: una ragazza giovane, benvoluta da tutti che ci ha lasciato troppo presto
Canepa
Ricordiamo Alessia tutti insieme. Una concittadina che ha sofferto molto negli ultimi anni. Ha fatto bene l’Amministrazione a dedicarle questo evento.
Tornando alla delibera. Ribadisco quanto sia fondamentale la pulizia dei rii. Ci avete messo qualche soldino in più, ma occorre cercare di destinare più risorse possibili a questi interventi
Parodi
La materia è già oggetto di interpellanza del Consigliere Casella, chiederei di affrontare la questione al punto dedicato.
Casella
Mi complimento per come è stata portata aventi in questi anni e quest’anno, soprattutto, viste le difficoltà del momento, la manifestazione Alassio in Rosa. Giusto non dimenticare le altre problematiche. Purtroppo non c’è solo il Covid
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 4
Immediatamente esecutiva
5 Ratifica ai sensi dell’art. 175, co. 4 del D.Lgs. 267/2000, della deliberazione di G.C. n. 300 del 07.10.2020 all’oggetto: “Variazione in via d’urgenza al Bilancio di Previsione 2020/2022 (Prospetto n. 36 del 07.10.2020).
Patrizia Mordente
Si rende necessario a termini di legge procedere alla ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n. 300 del 07.10.20 di variazione in via d’urgenza al bilancio di previsione 2020/2022, come dettagliatamente vado a specificare e a seguito della quale si evidenzia il persistere dell’equilibrio di bilancio nonché il rispetto dei parametri di finanza pubblica. E precisamente:
- Iscrizione tra le maggiori entrate per € 90.000,00 per l’imposta di soggiorno che integra il capitolo in uscita 1804108 interventi diversi in accordo con il comitato locale per il turismo
- Maggiori entrate per imposte arretrate per € 52.000,00
- maggiori spese per € 30.000,00 al capitolo 1804011 spese per luminarie natalizie
- € 10.000,00 al capitolo 1601040 spese per disinfezione e disinfestazione
- € 12.000,00 al capitolo 1804100 esternalizzazioni ufficio turismo
- È inoltre presente una variazione a pareggio al sevizio delle politiche sociali per € 13.600,00
- Ed infine è presente l’Iscrizione del contributo interventi di progettazione opera a difesa del centro urbano per € 100.000,00 che va a finanziare il capitolo 1103030 budget assegnato all’ufficio tecnico comunale per incarichi professionali per studi progettazioni perizia e collaudi per la progettazione opera a difesa del centro urbano.
Canepa
Avete improntato la campagna elettorale contro tassa di soggiorno poi siete ritornati sui vostri passi e oggi usufruite di questi introiti.
Evidenzio la problematica della derattizzazione. Mi auguro questi soldi siano solo una parte perché la situazione è davvero di grande degrado
Chiedo infine spiegazione dei 100mila euro per protezione del centro di Alassio. Cosa riguardano con esattezza?
Schivo F
In merito al quesito, suggerisco, se siete d’accordo di inserire la risposta nell’ambito della discussione dell’interpellanza sul tema del Consigliere Martino Schivo per fare un discorso il più completo possibile.
Canepa
Il problema è che nell’interpellanza non c’è dialettica.
Parodi
Per favorire il dibattito consigliare proponevo di permettere gli interventi eccezionalmente anche per le interpellanze
Mordente
I 100mila euro sono un contributo che ci è stato erogato per finanziare il progetto dell’opera di difesa dell’abitato. Mentre in precedenza si è parlato alla variazione inerente il capitolo del ripascimento.
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 4
Immediatamente esecutiva
6 Convenzione tra il Comune di Alassio ed il Comune di Garlenda per la gestione associata dei servizi sociali dell’Ambito territoriale sociale n. 16 del Distretto socio-sanitario n. 4. Approvazione.
Giacomo Battaglia
Il comune d Alassio e quello di Garlenda sono uniti dal 2015 da una convenzione per la gestione dei servizi sociali. La convenzione iniziale aveva la durata triennale ed era stata già prolungata per un ulteriore triennio. Avrà scadenza naturale a dicembre 2020. Per questo siamo qui a proporre di rinnovare la convenzione per altri tre anni, stante l’effettiva valenza dell’accordo che si è tradotto in un’attività di grande supporto per le famiglie, gli anziani e le persone i condizioni di povertà o disagio.
Quest’anno poi, proprio a causa degli effetti del Covid abbiamo assistito ad un significativo aumento delle richieste da parte degli anziani. A tutti è stato garantito un supporto di ascolto e orientamento.
Canepa
Come accennato la collaborazione è iniziata nel 2015 ed è stata proficua, spero si possa ampliare anche ad altri comuni limitrofi. Sono felice proceda.
Schivo M
Risulta che questa collaborazione abbia dato risultati positivi. Sono quindi d’accordo a prolungarla nel tempo
Votazione
Favorevoli 15 Contrari 0 Astenuti 0 Approvato all’unanimità
Immediatamente esecutiva
7 Tassa sui rifiuti – Approvazione modifica al regolamento di applicazione.
Patrizia Mordente
Con la presente deliberazione si approvano le modifiche al regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti che si concretizzano nell’introduzione dell’Art. 17 bis del vigente regolamento Tari che vado ora a leggere
- Per la sola annualità 2020, in considerazione della situazione di grave crisi economica causata dall’epidemia COVID – 19, LA Tassa dovuta dalle utenze non domestiche, (con espressa esclusione delle categorie 1018, 1028, 1038 e 2038) è ridotta del 40%
- La riduzione di cui al comma 1 del presente articolo ingloba la riduzione del 10% della Tassa dovuta da alberghi, residence, camere con vitto e alloggio, bed and breakfast, agriturismi, prevista dal comma 6 dell’art. 17, comma che deve intendersi abrogato.
- Per l’anno 2020 ed eventuale superiore durata dell’emergenza sanitaria non è dovuta la Tassa relativa all’aumento di superficie concesso alle occupazioni di suolo pubblico previsto dall’art. 31 del Regolamento Comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche.
In sintesi visto il perdurare dello stato di emergenza per la pandemia in atto e la sempre più evidente crisi economica che colpisce le nostre attività la presente deliberazione permette una diminuzione della pressione fiscale, una manovra in tal senso questa amministrazione l’aveva già portata a giugno ora si è ritenuto utile per il nostro tessuto economico aumentare lo sgravio della TARI portandola al 40% per tutte le utenze non domestiche, ovviamente si è specificato che l’aumento delle superfici che si ottenuto per aree pubbliche in concessione comunale previste per la durata dell’emergenza sanitaria non siano soggette a tassazione.
Infine si sono propagate le scadenze per il pagamento della tassa per tutte le utenze. Dal 01/12/2020 al 15/01/2021 mentre la successiva scadenza del 15/01/2021 è stata spostata al 15/03/2021.
Giacomo Battaglia
Mi “intrometto” in quanto siamo nel campo del supporto economico. Nella prima fase della pandemia, a seguito e durante il lockdown, si era ovviamente evidenziata una forte domanda di sostegno economico. L’emergenza sanitaria di è di fatto trasformata in emergenza sociale cui le politiche sociali non hanno mai fatto venir meno il proprio supporto e lavoro. Ricordo in proposito che questa amministrazione, le politiche sociali in particolare, ha già finalizzato risorse per circa 200mila euro in contributi e sostegni diversificati all’utenza domestica, cui va aggiunto tutto il coordinamento delle associazioni di volontariato, di concerto con tutta l’amministrazione per le attività di sostegno: le consegne, la spesa, l’assistenza in remoto e in presenza.
Quello che però emerge da un rapporto di ottobre della Caritas, purtroppo confortato dai dati della Banca d’Italia, i nuovi poveri sono aumentati in percentuale dal 31% ante pandemia all’attuale 45%, dato, stante le circostanze, temiamo possa incrementarsi ulteriormente.
Consapevoli di ciò vogliamo proseguire sulla strada intrapresa anche per i prossimi mesi per garantire un pacchetto di aiuti alla cittadinanza. Annuncio fin d’ora che saranno erogati 3 bandi distinti di contributi: uno per il sostegno alla locazione, uno per il sostegno rispetto al pagamento delle bollette, e uno per l’acquisto di generi alimentari. Metteremo a disposizione una somma al momento non definita ma sicuramente adeguata.
Canepa
Si tratta di una nuova manovra di bilancio e accogliamo con favore la riduzione del 40% sulla Tari e l’interesse al sostegno delle famiglie in difficoltà.
Visto il tema della tassa sui rifiuti, mi preme sottolineare che avete improntato campagna elettorale su una città sporca ma questa vostra gestione della nettezza urbana non ha migliorato la situazione anzi. Ma mi fa anzi specie che abbiate concesso all’azienda incremento sostanziale dell’introito cui non è seguito miglioramento del servizio. E questo è un rammarico. Ora sgravate le aziende ma in qualche modo il servizio dovrà essere pagato, speriamo non ricada sull’utenza.
Casella
Non entro nel merito del funzionamento del servizio di raccolta sul quale ci sarebbe troppo da dire e non è il caso in questo momento. Bene gli annunci di aiuti alle famiglie e bene anche questo taglio alla pressione fiscale. Sono sintomo di reale vicinanza alla cittadinanza. In proposito propongo di valutare la possibilità di concedere gratuitamente l’accesso alle zone a traffico limitato (centro storico, Passeggiata Grollero) ai mezzi, depositando le targhe, per le consegne, affinché i locali possano procedere con il delivery senza ulteriori difficoltà. Questo potrebbe essere un ulteriore aiuto. Sapete che io sono contrario ai mezzi nel centro storico, li toglierei tutti, ma questo è un periodo particolare per cui credo si anzi doveroso prevedere un’eccezione
Parodi
Se non ricordo male già in primavera era stata data la possibilità di accedere liberamente al centro storico mediante apposita richiesta, proprio per il delivery
Parascosso
La mia è una valutazione favorevole alla misura, ritengo giusto l’approccio alle misure di protezione sociale nel rispetto delle competenze che spettano all’ente.
L’intervento dell’assessore Battaglia è il giusto approccio. Avrei voluto intervenire già durante l’intervento iniziale del vicesindaco. Io do la mia disponibilità a partecipare a questo tavolo ma senza spirito conflittuale e senza uscire dalle competenze. Non possiamo dimenticarci che siamo in una pandemia
Schivo M
Mi esprimo a favore dell’intervento. Trovo che l’iniziativa per i contenuti l’importanza degli sforzi già sostenuti e quelli annunciati siano positivi e propositivi. Spezzo una lancia a favore di quanto espresso da Consigliere Parascosso rispetto alla non conflittualità del tavolo.
Galtieri
Alcune precisazioni:
– il contributo a Sat è aumentato rispetto agli investimenti che Sat andrà a sostenere per l’acquisto di nuovi mezzi e strutture in attuazione del nuovo piano. L’aumento è quindi più che giustificato
– Per quanto riguarda la proposta del Consigliere Casella, l’apertura degli accessi è già sul tavolo del Comandante Parella e a breve saranno date le disposizioni relative alla fruibilità.
– In risposta ai consiglieri Schivo e Parascosso ribadisco l’intendimento di condividere insieme un documento senza fughe in avanti da parte di nessuno.
– Mi preme sottolineare che stiamo approvando un taglio del 40% sulla Tari per l’utenza non domestica. Non so quanti comuni faranno altrettanto. Devo anzi ringraziare l’Assessore Mordente per come, insieme agli uffici finanziari del Comune sia riuscita in questa operazione.
Mordente
Per la precisione la manovra è di180 mila Euro già deliberati a giugno cui si aggiungono i 580mila euro che approviamo oggi. Preciso inoltre che questi sgravi non si ripercuoteranno su altre utenze, ma sono state ridefiniti su altre voci di bilancio.
Le utenze domestiche, che purtroppo per legge non possono accedere a questi sgravi beneficeranno di altri sostegni. Vi prego di non minimizzare l’importanza di questa manovra e di quella che andremo a muovere con il Sociale nel rispetto di tutte le difficoltà affrontate da tutta l’amministrazione e dagli uffici che ringrazio.
Casella
Ringrazio il Vicesindaco e sono contento che vi siate già attivati sul fronte degli accessi per il delivery. Assessore Mordente, tutti noi abbiamo evidenziato come questo sia intervento molto importante, ma siamo opposizione non un fan club
Canepa
Forse la modalità in remoto rende meno semplice la comunicazione. Sono favorevole a questa riduzione perché va incontro alla cittadinanza. Così pure sono favorevole alle iniziative a favore delle utenze domestiche.
Macheda
Tutti gli interventi sono ammessi all’interno del dibattito. Come assessore al commercio sono a sottolineare come si tratti di un intervento epocale, quella che si dice una positive action. Per cui parlare della situazione di crisi è senza dubbio un punto di interesse, ma molto più importante capire quello che si va a fare, l’azione concreta che stiamo facendo per sostenere l’economia locale.
Paracosso
L’apprezzamento è stato espresso e il voto sarà sicuramente favorevole. Si apprezza lo sforzo e si spera che questa sia la prima di una serie di azioni alle quali noi saremo ben lieti di partecipare: misure atte a proteggere la cittadinanza alassina
Schivo
Ribadisco voto favorevole. Intervento epocale in un contesto, purtroppo, epocale
Zucchinetti
In Liguria siamo forse l’unico comune ad adottare questa risoluzione. E’ un risultato di cui essere fieri. Il nostro voto sarà sicuramente favorevole
Canepa
Ribadisco il voto favorevole
Votazione
Favorevole 15 Contrari 0Astenuti 0 approvato all’unanimità
Immediatamente esecutiva
8 Regolamento comprensoriale del servizio taxi – approvazione modifiche all’ art. 6.
Angelo Galtieri
Mi spiace tornare sulla questione taxi. Nel regolamento già approvato purtroppo abbiamo lasciato un particolare che qualcuno ha ritenuto di poter gestire in maniera autonoma. L’abbiamo regolamentato al punto 6 e realizzato le relative targhe. Qualcuno ha deciso di farsi targhe in autonomia, differenti da quelle indicate dall’amministrazione. E’ un dettaglio ma utile a uniformare l’immagine del servizio
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 4
Immediatamente esecutiva
9 PONENTE ACQUE S.C.P.A. in liquidazione – adeguamento statuto societario.
Fabio Macheda
Con questa delibera siamo ad approvare la bozza di statuto della Società Ponente Acque.
Con apposita comunicazione pervenuta dal Ministero Economia e Finanze infatti è stata fatta presente la necessità di adeguamento dello Statuto Societario di Ponente Acque ScpA in Ponente Acque S.c.p.A. nonostante si tratti di società in liquidazione.
Si fa infatti riferimento alla norma che dispone che gli statuti delle società in house devono “… prevedere che oltre l’ottanta per cento del loro fatturato sia effettuato nello svolgimento dei compiti a esse affidati dall’ente pubblico o dagli enti pubblici soci”. Lo Statuto di Ponente Acque ScpA, infatti, era stato approvato in periodo antecedente la riforma sopracitata e, a seguito della nota sentenza della Corte Costituzionale del luglio 2017 in attesa della messa in liquidazione della Società, come effettivamente avvenuto con la delibera del 26/7 u.s., si riteneva inopportuno provvedere alla modifica statutaria, stante l’imminente cessazione di tutte le attività. A seguito della richiesta del MEF si è provveduto a richiedere apposito parere legale, nel quale è stata confermata la necessità di procedere alla modifica statutaria richiesta. Nel contempo, nel medesimo parere è stata valutata l’opportunità di adeguare il contenuto dell’intero Statuto societario alla normativa vigente, onde evitare ulteriori successivi interventi. A tal fine sono state predisposte le modifiche oggetto dell’approvazione odierna.
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 4
Immediatamente esecutiva
10 GESCO SRL. Piano fabbisogno di personale 2020/2022. Aggiornamento della deliberazione C.C. n. 25 del 09/06/2020.
Fabio Macheda
Andiamo ora ad approvare il piano assunzionale necessario a garantire le maestranze per i nuovi servizi in carico alla partecipata Gesco.
L’aggiornamento del piano assunzionale di Gesco, approvato il 9/06/2020 prevede:
– Assunzione addetti alle pulizie: n. 9 a tempo part-time ed indeterminato (chiamata attraverso il centro per l’Impiego di Albenga);
– Assunzione personale biblioteca: n. 1 ‘bibliotecario’ cat D. a tempo pieno e indeterminato e n. 4 ‘assistenti di biblioteca’ cat. C di cui n. 1 full time e n. 3 part-time e a tempo indeterminato (selezione con concorso pubblico);
– Assunzione di un operaio comune per manutenzione verde pubblico a tempo pieno e indeterminato (chiamata attraverso il centro per l’Impiego di Albenga);
– Assunzione di un custode a tempo pieno e indeterminato appartenente a lavoratori di cui alla L.68/99 (chiamata attraverso il centro per l’Impiego di Albenga).
Rimane confermata l’assoluta urgenza di ripristinare la figura di un geometra con incarico di responsabile area tecnica, che verrà selezionato per assunzione a tempo determinato per il periodo di 6 mesi + eventuali 6, attingendo ove compatibili dalle graduatorie del Comune già disponibili, ovvero all’occorrenza mediante opportuna selezione nei modi e termini di Legge.
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 4
Immediatamente esecutiva
11 Revisione periodica delle partecipazioni detenute al 31/12/2019. Aggiornamento piano di razionalizzazione società partecipate.
Fabio Macheda
Per legge siamo tenuti ad approvare ogni anno l’aggiornamento del piano di razionalizzazione delle società partecipate in relazione ai requisiti di legittimità che si vanno formando sul tema delle norme relative alle stesse partecipate
Ogni anno si va a vedere partecipata per partecipata le ragioni e le finalità per cui il comune mantiene le quote di ogni singola società.
Oggi siamo chiamati ad un intervento molto delicato sulla Marina di Alassio la partecipata cui è affidata la gestione del porto, di proprietà dell’Amministrazione Comunale all’80% e attualmente con socio di minoranza il Circolo Nautico al Mare al 20%.
Due le soluzioni: o l’acquisto da parte del Comune della quota del 20% del CNAM, con la trasformazione della Marina di Alassio in una società 100% Comunale, con il regime dell’in-house providing; o la creazione di una nuova società 100% comunale Srl unipersonale e contestuale liquidazione -scioglimento volontario della Marina di Alassio spa ex art. 2484 C.C. e Art. 2, co. 2 e art. 17 dello Statuto Sociale.
Questa Amministrazione intende perseguire il regime dell’in-house providing e, consapevole del ruolo storico, sportivo ma anche tradizionale e iconografico del Circolo Nautico al Mare intende non solo predisporre affinché ne sia tutelata la permanenza all’interno del Porto di Alassio, ma anche la sua valorizzazione nella nuova compagine amministrativa nonché garantita la sussistenza negli anni a venire.
E’ stata quindi inviata una proposta per l’acquisizione della quota del Circolo Nautico per trasformare Marina soc al 100% comunale. Cnam sta valutando la proposta.
Parascosso
mi limito alla questione Marina di Alassio. Da che è entrata in vigore la riforma si è posto il problema della presenza del socio Cnam che detiene il 20% delle quote quando il limite minimo di legge è del 30%. La soluzione presentata non è però l’unica prospettabile. La tempistica comunale inoltre mette in difficoltà il socio privato anche rispetto alla proposta che il Cnam aveva inviato più di un anno fa.
In linea di principio sono contrario dall’estromissione del socio privato dalla partecipata che gestisce il Porto. Non mi piace pensare che il Cnam resti in Porto come ospite. Il Cnam ha una storia, una tradizione, funzioni che non devono essere svilite dal valore della quota.
Mi auguro che si possano valutare altre possibilità.
Macheda
Ovviamente questa vicenda ha radici antiche. Nel deliberato dello scorso anno c’era anche l’ipotesi di elevare al 30% la quota di mercato e limitare al 70% quella comunale. Ma in quel caso si avrebbe dovuto scegliere con gara il socio privato. Questa soluzione al 100% preserva la gestione in house providing
Schivo
Anch’io concentrerò il mio intervento sulla questione Cnam/Marina di Alassio
Mi sono espresso a favore di una gestione plurale già nella precedente seduta. Cioè la possibilità di consentire al circolo di acquisire l’ulteriore 10% e mantenere l’attuale gestione che è efficace per merito sia della Marina di Alassio sia anche del Cnam.
In allora ricordo fosse prevista anche la posizione dell’Ente di acquisire il 20% del Cnam.
Oggi ci sono elementi nuovi: un clima di collaborazione estrema tra Ente Marina e Cnam, c’è un percorso avviato e come minoranze l’abbiamo anche condiviso.
Ci sono ipotesi sul tavolo per giungere a una soluzione e c’è la questione dell’in house providing e di mantenere la totale gestione della Marina.
In generale non condivido la posizione dell’Assessore Macheda secondo cui tutto ciò che non è in house provinding sia una sciagura. Credo nel mercato. Tuttavia nella fattispecie dal momento che la Marina di Alassio è oggettivamente è un asset che lavora bene e porta risultati, nell’affidarsi al mercato vedo il rischio di perdere valore.
Posso quindi comprendere il percorso.
Concludo chiedendole un impegno forte e deciso in questa assemblea, a fare qualsiasi sforzo affinché il Cnam venga valorizzato come merita e in riferimento a quanto il consulente del Cnam ha espresso nell’ultimo incontro di attivare piani “b” o soluzioni alternative che permettano di arrivare a soluzione condivisa che non penalizzino il Cnam
Macheda
effettivamente se avessimo potuto fare diversamente si sarebbe fatto. L’impianto dato a questa partecipata negli anni si è venuto a modificare. Ora il Cnam purtroppo deve cambiare veste per poter proseguire il suo percorso.
Noi confidiamo di concludere le procedure entro il 31 dicembre con l’acquisizione delle quote e permanenza del Cnam all’interno del porto.
La pandemia sta rallentando di molto l’iter. Stiamo cercando di capire, qualora vi fosse un ritardo, quali potrebbero essere le conseguenze.
Canepa
Nessuna domanda. Solo alcune considerazioni.
La strada intrapresa è oggi una strada obbligata, perché si sono impiegati nove mesi per dare una risposta al Cnam. Dite che avete lavorato ma non avete mai dato riscontro al Cnam che ora deve convocare un’assemblea di 400 persone in presenza e in tempo di covid e basta che solo uno sia contrario per far saltare il banco: tempi inattuabili e imputabili alla vostra colpa. Il Cnam meritava altra considerazione.
Se il Cnam non ha un piede dentro la concessione della Marina di Alassio non ha alcuna garanzia di sopravvivenza.
Macheda
ci sono due modi per gestire le problematiche: affrontarle o non affrontarle. Noi la stiamo affrontando. Anche voi siete stati coinvolti nel processo decisionale. Rispetto all’idea iniziale sono state cercate diverse ipotesi. Tuttavia se la norma è cambiata e la giurisprudenza prevede dei requisiti occorre gestire le situazioni.
Per noi massima tutela per Cnam ma oggi i tempi sono cambiati e l’adempimento normativo ci obbliga a prendere delle decisioni che nessuno vorrebbe prendere. Ma occorre che qualcuno la questione la prenda in mano e non la lasci in balia delle onde come l’abbiamo trovata.
Stiamo cercando di tutelare il Cnam perché possa sopravvivere per altri 100 anni e oltre.
Casella
circa un anno fa c’era ancora doppia opzione. Oggi c’è solo una soluzione. Noi però pensiamo che si sia realizzato un suo disegno rispetto all’in house providing.
Poi però bisognerà vedere che garanzia abbiamo sulla maggiore efficacia del servizio
Stiamo muovendo verso partecipate molto forti con gestione di settori molto importanti. Occorrerà che la minoranza sia più coinvolta nei processi che le riguardano.
Non sto a ripetere importanza del Cnam e ruolo storico e sportivo
Sottolineo l’attenzione all’aspetto occupazionale
Macheda
Stiamo pensando a garantire un posto nel nuovo cda con le modalità che coordineremo sul percorso con il Cnam stesso.
Concorso con la sua valutazione, consigliere Casella, occorre e occorrerà sempre più un controllo capillare dell’ente su partecipate. Ci avviamo verso una fase sempre più delicata sul controllo delle partecipate che effettivamente iniziano a gestire settori importanti dell’amministrazione.
Parascosso
il quadro normativo impone di portare il soggetto privato a quota non inferiore al 30%
Non diciamo che siamo obbligati ad acquistare le quote Cnam
Mio voto sarà contrario. Voto personale non voglio condizionare quello di Casella.
Il percorso può essere in parte condivisibile, ma il pregiudizio che comporta l’estromissione del Cnam dalla compagine societaria giustifica il fatto di essere contro questa decisione
Mordente
Ribadisco che si tratta di un percorso obbligato. La delibera va notificata alla Corte dei Conti, la stessa Corte che ha rilevato le problematiche dell’attuale quadro societario e non ci ha lasciato alcuna scelta. Questa è una delibera “tecnica” ed è il primo passo per i successivi atti che saranno assunti in totale accordo con il Cnam.
Schivo M
voto di astensione, ma collaborativa
Canepa
nessuno ha mai detto che non bisogna decidere, come non è giusto dire che avete trovato in balia delle onde la situazione. Ci avete messo del vostro sulla tempistica. Avete così raggiunto il vostro scopo. Un posto nel CdA non è una garanzia, è un contentino e soprattutto non è garanzia futura. Ed è questa la problematica e il rammarico. Dobbiamo decidere in fretta furia.
Sono molto dibattuto, vorrei votare contrario, ma mi asterrò.
Zucchinetti
Sapete quanto per me questo sia un punto molto importante.
Per me, per la mia storia famigliare e personale il Circolo viene prima di tutto e proprio per dargli una garanzia di continuità nel tempo occorre votare a favore di questo passaggio. Sono certa si troverà il modo migliore per dare un continuo anche per le prossime amministrazioni.
Sono certa si stia cercando di preservare la storia e il valore del Cnam
Galtieri
Ci siamo impegnati anche nel condividere quanto stava accadendo. Il messaggio è quello che volevamo e vogliamo salvaguardare il Cnam.
Ribadisco che si tratta di un problema che avrebbe potuto essere affrontato prima, ma non è stato fatto.
Votazione
Favorevoli 10 Contrari 0 Astenuti 3
Immediatamente esecutiva
Si valuta, dopo 4 ore di seduta, l’opportunità di sospendere la seduta
12 Ordine del giorno sul contenimento della popolazione degli ungulati.
Massimo Parodi
Questo ordine del giorno nasce da una segnalazione dell’ex Assessore Regionale, oggi Consigliere della Regione Liguria, Stefano Mai.
Il problema della fauna selvatica sta mettendo a dura prova i nostri territori. L’avanzata dei cinghiali dei daini e di altre specie sta creando enormi problemi alle aziende agricole, alle proprietà private e alla pubblica incolumità. E’ già stato riorganizzato il sistema di controllo della fauna selvatica costituendo un nucleo di vigilanza faunistico ambientale regionale, ma non è sufficiente specie rispetto alle nuove sensibilità che limitano enormemente le attività di controllo.
Pur in assenza di risorse nazionali stiamo cercando di aumentare gli agenti della vigilanza regionale ma si tratta di un palliativo.
Si chiede quindi l’approvazione di un documento unitario per supportare la Regione nelle richieste avanzate nei confronti del Governo che potrebbero essere risolutive ai fini del controllo almeno in parte della Fauna Selvatica.
Nella fattispecie si tratta di: supportare la proposta relativa alla modifica della norma per consentire ai coadiutori al controllo di poter intervenire sotto il coordinamento degli agenti del nucleo di vigilanza regionale per il contenimento degli ungulati; di giungere allo stanziamento di fondi a livello nazionale per la prevenzione e il pagamento dei danni causati alle coltivazioni e per implementare i nuclei di vigilanza faunistico ambientale regionali; e di chiedere che vengano impartite disposizioni che consentano alle Prefetture e alle Questure di essere coinvolte direttamente nella gestione del fenomeno legato alla presenza degli ungulati soprattutto in ambito urbano.
Votazione
Favorevoli 9 Contrari 0 Astenuti 3
Immediatamente esecutiva
13 Interpellanza presentata da Jan Casella – Consigliere Comunale del Gruppo Alassio Volta Pagina – avente ad oggetto “Raccolta rifiuti in periodo Covid-19”.
Jan Casella dà lettura dell’interpellanza
Risponde Assessore Battaglia
In osservanza all’ordinanza regionale 8 del 18 marzo 2020 è stato previsto il ritiro dei rifiuti considerati come materiale infetto, prodotti in ambienti sottoposti a misure di contenimento della diffusione del Covid-10, incluse le strutture pubbliche o private, attraverso l’individuazione di un’azienda abilitata alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti a rischio infettivo.
Tale servizio è stato affidato prima alla ditta Ecologital Maneco di Genova e susseguentemente alla Ditta Baseco di Albenga.
L’ordinanza regionale del 17 luglio ha prorogato l’efficacia dell’ordinanza numero 8 fino al 31 luglio dopo di che, per via del basso numero dei contagi è stato sospeso il servizio.
A seguito delle nuove disposizioni dal 15 ottobre è stato ripreso il servizio dando nuovamente incarico alla Baseco.
I costi si aggirano al momento intorno ai 25mila Euro, costo tutt’ora in crescita.
Per i costi di cui sopra l’Ufficio Ambiente ha provveduto a richiedere i rimborsi alla Regione Liguria tramite il format “extracosti contrattuali”.
Casella: sono soddisfatto delle risposte
14 Interpellanza presentata da Jan Casella – Consigliere Comunale del Gruppo Alassio Volta Pagina – avente ad oggetto: “Situazione caditoie e più in generale degli scarichi stradali acque piovane”.
Il Consigliere Casella dà lettura dell’interpellanza
Risponde Assessore Battaglia
L’Art. 2 del contratto con la Ditta Sat intitolato “Pulizia straordinaria griglie e pozzetti” così recita: “Il servizio di pulizia straordinaria delle caditoie, è previsto due volte all’anno con sollevamento delle griglie e completa asportazione manuale del materiale grossolano e dei rifiuti ivi depositati, al fine di permettere il regolare flusso delle acque meteoriche. Il servizio sarà calendarizzato e concordato con gli uffici competenti per l’eventuale coordinamento dell’esecuzione dei lavori”.
La disostruzione di tubature e tombini, pertanto viene affidata dal Comune in via d’urgenza a ditte specializzate e in parte effettuate dai cantonieri del Comune.
Si sta valutando la possibilità di affidare stabilmente alla Sca o a Sat una programmazione così da agire in modo continuativo
Interviene anche Assessore Giannotta
Approfitto, come annunciato in premessa, per intervenire sulla pulizia dei rii. Di recente abbiamo approvato due progetti per intervenire su Rio Serre (mitigare rischio idraulico) e Rio Palmero (consolidamento soletta di copertura).
Casella: Sono molto soddisfatto per la risposta dell’Assessore Giannotta che ha aggiunto anche informazioni che non avevo chiesto. Non ho però avuto dall’Assessore Battaglia il programma degli interventi. Non sono completamente soddisfatto
15 Interpellanza presentata da Martino Schivo – Capogruppo del Gruppo Alassio 365 – avente ad oggetto: “Piani, progetti e interventi a difesa e salvaguardia dell’abitato e dell’arenile di Alassio”.
Il Consigliere Schivo dà lettura dell’interpellanza
Risponde Assessore Franca Giannotta
In occasione degli eccezionali eventi meteomarini dell’ottobre-novembre 2018 e successivamente di quelli del novembre 2019 e successivi, si è palesata la criticità del sistema costiero ed in particolare la progressiva erosione dell’arenile di Alassio che tendenzialmente risale a molti anni addietro, ma che contrariamente alle stagioni di decenni passati, che facevano registrare una temporanea vistosa diminuzione della spiaggia emersa durante le mareggiate ed una sua ricostruzione nei periodi di calma, con i cambiamenti climatici in atto fanno registrare un disequilibrio tra erosione e successivi apporti, che nonostante i ripascimenti stagionali non si riesce a compensare.
La forte erosione della spiaggia emersa non rappresenta solo una perdita di un prezioso componente dell’economia prevalentemente turistico-ricettiva di Alassio, ma soprattutto, dato il particolare insediamento costiero sviluppatosi dal 1800 in poi, il venir meno di un sistema di difesa naturale ambientale dell’abitato e delle infrastrutture lungocosta.
In occasione della segnalazione speditiva dei danni per gli eventi meteomarini citati, il Comune di Alassio, nell’ambito dei danni da ripristinare, ha richiesto al Dipartimento di Protezione Civile, attraverso Regione Liguria, le risorse necessarie per opere di difesa dell’abitato e delle infrastrutture costiere, in modo da diminuire il rischio residuo ed aumentare la resilienza del sistema naturale di difesa.
In particolare è stato presentato uno studio preliminare per un ripascimento strutturale preventivo che ricostruisse lo stato della spiaggia emersa di circa un secolo fa, e successivamente un tratto sperimentale di opere di difesa a mare per la dissipazione dell’energia dell’onda incidente, per riequilibrare lo scompenso tra fenomeni erosivi e apporti naturali.
Nella ripartizione delle risorse assegnate a Regione Liguria per l’annualità 2020 sono stati assegnati al Comune di Alassio 2.500.000 euro per un ripascimento strutturale che copre circa il 60% della quantità totale di sabbia che sarebbe necessaria a ricostruire le condizioni di un secolo fa.
Nella richiesta originale era presente anche un tratto sperimentale di protezione a mare da determinarsi successivamente in quanto a tipologia ed estensione.
Le associazioni di categoria e la categorie economiche tutte hanno espresso la necessità di modificare la richiesta, da formalizzare a Protezione Civile per l’annualità 2021, optando per la copertura dell’intero arco costiero comunale insediato con opere a mare di salvaguardia del ripascimento strutturale e dei successivi ripascimenti stagionali.
A tal scopo è stato destinato il contributo di euro 30.000 prelevati dalla tassa di soggiorno che unito ai 100.000 euro ottenuti per la progettazione delle opere di difesa consentiranno la redazione di uno studio di fattibilità tecnico economica che individui la migliore difesa a mare possibile, economicamente sostenibile, da realizzarsi con il finanziamento della III annualità di Protezione Civile da ripartire, su proposta regionale, nella primavera 2021.
E’ stato approntato un protocollo di intesa con l’Università degli studi di Genova per attività convenzionate in materia di protezione della costa.
Nei prossimi giorni si richiederanno, come da normativa, a soggetti qualificati e specializzati disciplinari ed offerte economiche per l’affidamento delle prestazioni professionali di studio di fattibilità tecnico economica e successiva progettazione definitiva per l’approvazione del progetto di opere di difesa a mare da far autorizzare agli Enti competenti.
Contiamo di arrivare nella primavera 2021 con la progettazione definitiva approvata per far finanziare, magari per lotti funzionali, l’opera dalla ripartizione dei fondi di P.C.
Il progetto definitivo approvato sarà anche strumento di richiesta di finanziamenti strutturali regionali e comunitari.
Tutte le ipotesi ventilate da categorie economiche, organi di stampa, improvvisati esperti in ingegneria marittima, sono da considerarsi opinioni personali, se non a volte esercizi di mera fantasia.
Il rigore amministrativo e tecnico, doveroso sempre, ma a maggior ragione nell’affrontare problematiche complesse quale quella della difesa ambientale dell’insediato e delle infrastrutture costiere del comune, esige una ponderata valutazione delle soluzioni tecnico – economiche più sostenibili dato anche il finanziamento con soldi pubblici.
Per contro le tempistiche strettissime per arrivare attrezzati alla ripartizione dei fondi impongono di anticipare investimenti in studi e progettazione, così come deciso dall’A.C. di concerto con le categorie economiche ed associazioni balneari.
E’ ormai assodato, sulla triste esperienza dei sempre più frequenti eventi calamitosi, che un euro investito in prevenzione e protezione del territorio equivale a dieci euro per interventi di ripristino e riparazione dei danni.
Sarà mio impegno relazionare al Consiglio Comunale sul procedere delle attività intraprese in merito alla programmazione di diminuzione complessiva del rischio residuo ed aumento della resilienza della fascia costiera in primis e di tutto il territorio comunale, per il quale è allo studio da parte dell’Ufficio Tecnico un ambizioso programma di interventi di tutela del territorio, che si spera ottengano i necessari finanziamenti regionali e statali nei prossimi esercizi finanziari.
Interviene la Consigliera Francesca Schivo
L’intervento prevede in sintesi un ripascimento eseguito con sabbie dragate dal fondale antistante le pertinenze di Capo S. Croce in Alassio. Le sabbie saranno prelevate con mezzi d’opera marittimi, trasportate via mare e refluite sulla spiaggia. Il volume totale delle sabbie dragate e refluite, misurato in banco nel sito di dragaggio, è valutato (sulla base di rilievi propedeutici) pari a circa
120.000,00 mc e la distribuzione sulla spiaggia sarà eseguita per un tenore di 60 mc/ml e 32 mc/ml differentemente nei tratti di litorale a seconda della maggiore erosione. Le profondità di prelievo variano da 3 a 10 ml.
Lo scarico dei sedimenti avverrà direttamente sull’arenile e i sedimenti dovranno essere distribuiti mediante mezzi meccanici.
Per l’esecuzione dei lavori è prevista una durata degli stessi pari a 100 giorni solari continuativi.
Contestualmente abbiamo deliberato il finanziamento della progettazione di opere a difesa naturale del centro urbano prospiciente il litorale per la sicurezza delle vite umane e a salvaguardia delle strutture, infrastrutture e dei beni pubblici e privati attraverso opere a mare di difesa e conservazione degli arenili. Saranno i tecnici ad indicarci la migliore soluzione possibile rispetto alle nostre esigenze ed economie.
Schivo M.: apprezzo lo sforzo, sono soddisfatto
La seduta viene sospesa alle ore 2,45