Tribunale di Savona e Comune di Alassio si sono accordati per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità ai sensi dell’art. 54 D. Lgs. 28 agosto 2000, n. 274 e D. M. 26 marzo 2001. La convenzione, già approvata dal Comune di Alassio, è stata sottoscritta anche dal Gip del Tribunale di Savona, Fiorenza Giorgi.
“Il progetto, già attivo presso numerose grandi città – spiega Franca Giannotta, Assessore agli Affari Legali del Comune di Alassio – è stato valutato positivamente da tutta la Giunta Comunale che, insieme alla Segreteria Generale ha individuato i settori nei quali sarà possibile coinvolgere quanti saranno segnalati dal Tribunale per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità in luogo di pene detentive e sanzioni pecuniarie”Le attività di pubblica utilità da svolgersi presso il Comune di Alassio sono state individuate in: –
- attività nel campo della sicurezza stradale come i servizi di verifica e/o manutenzione della segnaletica stradale
- attività di tipo ambientale come la pulizia dei sentieri, dei rii, del litorale, dei parchi pubblici ecc…
- attività di tipo turistico come la vigilanza e il presidio durante eventi, logistica manifestazioni, movimentazione palchi….
- attività da definirsi in base alla specifica professionalità del soggetto come, per esempio, l’ausilio al personale operaio e ai giardinieri sul territorio, mansioni presso i locali cimiteri, incarichi presso la biblioteca comunale, l’ufficio relazioni con il pubblico o altri uffici ritenuti idonei al profilo professionale del richiedente.
Sarà il Segretario Generale del Comune di Alassio a valutare, con la supervisione della stessa Amministrazione e degli uffici di riferimento, la situazione professionale e personale degli interessati nonché il coordinamento e la supervisione dell’attività prestata dagli stessi.”Come avvocato – spiega l’Assessore agli Affari legali del Comune di Alassio, che ha portato avanti l’accordo con il Tribunale di Savona – sono fortemente convinta della validità dei lavori di pubblica utilità sia sotto il profilo del valore riabilitativo e rieducativo di chi viene condannato ad eseguirli, sia per l’oggettiva ricaduta positiva sulla collettività. Per questo sono particolarmente felice di poter collaborare con il Tribunale di Savona in questo progetto”.