Ventisei uomini operativi nella stagione invernale, venti uomini operativi nella stagione estiva. Quattro mezzi attrezzati di tutto punto per qualsiasi genere di emergenza con un bilancio dal 1 gennaio al 31 agosto di tutto rispetto. Gli interventi effettuati dalla Protezione Civile di Alassio per varie manifestazioni e assistenze sportive hanno raggiunto un totale di 732 ore. Ma non solo. I volontari della Protezione Civile, coordinati da Cesare Caviglia, hanno anche effettuato interventi di manutenzione radicali sul territorio comunale a Loreto, Madonna della Guardia e San Bernardo per un totale di 172 ore.
La Protezione Civile di Alassio è stata anche impegnata in interventi a seguito di allerte meteo: dallo spargimento di sale, alla spalatura della neve, a vari allagamenti, al taglio di alberi nelle zone collinari. Un impegno qualificato e anche provvidenziale in molti casi che ha visto i volontari alassini impegnati per 272 ore. Altre attività della Protezione Civile di Alassio hanno riguardato la manutenzione delle attrezzature e dei mezzi affinché siano sempre efficienti e pronti qualora si verificassero situazioni d’emergenza o di calamità naturali. Un’attività questa che ha comportato un impegno di 243 ore. Complessivamente i volontari della Protezione Civile hanno lavorato negli otto mesi presi in esame per 1.419 ore.
In dettaglio il numero dei volontari operativi, secondo le disponibilità lavorative, sono 2 pensionati, 17 lavoratori dipendenti e 7 lavoratori autonomi; quindi 26 uomini operativi nella stagione invernale e 20 uomini operativi nella stagione estiva. Va ricordato che il modello di avvistamento incendi avviato dalla Protezione Civile negli anni ’80 è stato poi preso come esempio da altri Comuni della Penisola e proprio grazie all’impegno costante dei volontari alassini quest’estate gli incendi boschivi lungo l’anfiteatro collinare si sono sensibilmente ridotti.
«L’operato dei volontari della Protezione Civile è stato encomiabile e per questo deve essere giustamente valorizzato e messo in evidenza – dice il sindaco Enzo Canepa – A loro vanno i nostri sentiti ringraziamenti per l’infaticabile attività svolta non solo nelle attività di Protezione Civile, ma anche di assistenza nel corso delle manifestazioni più importanti che il Comune ha promosso nel corso dell’estate. E’ vero il modello di Alassio è uno dei più efficienti perché esiste un coordinamento delle funzioni che ha sempre lavorato con grande attenzione e impegno. Quindi a tutta la squadra di Alassio va il nostro plauso per l’impegno profuso e la costanza con la quale hanno lavorato non solo nelle emergenze, ma anche per attività di natura completamente diversa dalla loro specializzazione, ma pur sempre importanti per la città. Il loro supporto, in ogni occasione, è stato quindi per noi determinante e di fondamentale rilevanza».