Due giornate fantastiche che hanno rimbalzato le immagini di Alassio sui social e sui media nazionali. Sole caldo, temperature primaverili, mare calmo e neanche un refolo di vento. Condizioni splendide per trascorrere qualche ora sulla spiaggia, ma certo non l’ideale per la classe velica dei Dragoni che nel fine settimana si è data appuntamento al Porto Luca Ferrari per l’Alassio Dragon Trophy, regata internazionale di Secondo Grado World Sailing organizzata dal Circolo Nautico al Mare di Alassio in collaborazione con la Marina di Alassio ed il Comune di Alassio.
Dopo due giornate di nulla di fatto, dunque, oggi finalmente la flotta Dragoni, è tornata a terra con il carniere pieno: ben tre le prove portate a termine, il massimo consentito dal regolamento, tre prove che si sono disputate nella Baia di Alassio, con un pubblico entusiasta assiepato lungo il litorale alassino, complice proprio la bella giornata.
Al termine della giornata con tre primi piazzamenti consecutivi, una conduzione, ineccepibile è la russa Anna Basalkina, con “My Marusia” insieme ad Ivan Sysoev ed Oleg Chugunov a coqnuistare il trofeo alassino. Al secondo posto, il pluricampione italiano di classe Giuseppe Duca su Yanez insieme a Vittorio Zaoli, e Salvatore Eulisse, ch conquista punti preziosi in vista del titolo italiano.
Terzo piazzamento per Alberto Marconi su Fanir con Albino Fravezzi ed Alberto Corneli.
“Siamo felici di aver potuto salvare la tappa con queste tre prove, nell’ultima giornata utile – spiegano dal CNAM Alassio – ci sarebbe spiaciuto lasciar ripartire la classe senza aver disputato regate. Ci siamo preparati a lungo, cercando di curare ogni dettaglio. Eravamo pronti e l’abbiamo dimostrato, sia con gli eventi a terra, sia poi con la gestione delle regate. Il Comitato di regata, viste le due giornate precedenti senza prove, ha deciso di programmarne per oggi tre prove, e ha dimostrato di avere ragione”
Appena il tempo di archiviare questa tre giorni e, il prossimo fine settimana, il CNAM Alassio sarà di nuovo protagonista, questa volta con il Meeting della Gioventù e la flotta degli Optimist, con una nuova formula, sicuramente più impegnativa, ma che, stante lo straordinario numero di preiscrizioni, si sta dimostrando fin d’ora vincente.