Forte vento e una temperatura rigida sono state le condizioni meteo che hanno caratterizzato la tappa catalana del circuito internazionale di Aqua Walking tenutosi a Roses in Spagna.
Furono 135 nel giugno dello scorso anno i partecipanti della prima edizione spagnola.
Quest’anno si sono avventurati in 167, sfidando e vincendo il maestrale e guadagnando il record per la Catalunya, mentre resta valido il record alassino dei 251 raggiunto lo scorso ottobre.
Molto contenta Sophie Chipon (FF Randonnée, responsabile per lo sviluppo internazionale della marcia acquatica) della presenza italiana con il club alassino AWA Wave Walking, che ha saputo conquistare buoni piazzamenti con ottimi tempi, in considerazione anche della grande concorrenza degli altri club del Mediterraneo e delle condizioni ambientali decisamente impegnative.
Con il colori del Circolo Nautico al Mare, hanno sfidato le correnti e le temperature non proprio primaverili le responsabili del progetto alassino Maddalena Canepa e Lorena Rasolo, insieme a Rinaldo Agostini, Michela Branco, Barbara Duzzi, Ilaria Falcone, Emerson Fortunato, Rosita Labriola, Renato Licini, Paolo Olivero, Patrizia Primiceri ed Enrico Schiavo
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Dopo il recente riconoscimento come sport internazionale di spiaggia, si avvicina una nuova tappa fondamentale per la crescita della disciplina sportiva; per la seconda volta a Patrasso (la prima volta è stata nel 2015 a Pescara) si terrà una dimostrazione ufficiale di marcia acquatica per il riconoscimento come disciplina ufficiale nell’ambito dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia, con la prima competizione nel 2023.