Quale è la situazione di alfabetizzazione finanziaria in Italia? Il rapporto Standard&Poor’s 2015 sull’Educazione finanziaria nel mondo evidenzia come in Italia solo il 37% delle persone (una persona su tre) possieda competenze finanziarie adeguate a compiere scelte consapevoli rispetto ai propri risparmi. La maggior parte dei nostri connazionali non conosce concetti di base come inflazione, deflazione, rapporto rischio-rendimento, spread, non sa valutare la differenza tra un’obbligazione subordinata e una semplice e, in molti casi, tra questa e un’azione. La situazione è molto diversa in altri paesi, quali la Scandinavia dove il livello della sufficienza è raggiunto dal 71% degli adulti, della Germania e dell’Olanda dove questo è al 66%.
Lo scarso livello di competenza finanziaria rappresenta un problema individuale e sociale, considerato che ogni giorno ogni individuo affronta scelte relative al denaro e al risparmio, alcune più importanti altre meno, alcune a breve termine altre con un orizzonte temporale più lontano. Anche in Italia è stato dunque istituito, nel 2017 (legge n. 15/2017, recante “Disposizioni urgenti per la tutela del risparmio nel settore creditizio”), un Comitato Nazionale incaricato di definire una serie di azioni che, a tendere, consentano di raggiungere una condizione in cui conoscenza e competenze finanziarie siano disponibili a tutti, perché ciascuno possa costruire un futuro sereno e sicuro. Chi ha maggiore conoscenza finanziaria, infatti, pianifica di più il proprio futuro, risparmia di più ed investe meglio i propri risparmi, si indebita di meno, gestisce meglio il proprio debito ed è in grado di educare i propri figli ad una relazione consapevole con il denaro, indirizzandoli verso stili di stili di consumo, di spesa e di pianificazione finanziaria in grado di supportare le loro esigenze e tutelare il loro benessere futuro.
Il Comune di Alassio, antesignano in questo campo, vuole mettere a disposizione dei propri cittadini occasioni di approfondimento per familiarizzare con questi temi. Ha quindi avviato un percorso, insieme alla Fondazione per l’Educazione finanziaria e al risparmio (istituzione no profit costituita dall’ABI per diffondere la cultura finanziaria in Italia) che prenderà il via il 17 gennaio con un incontro presso l’Auditorium della Biblioteca Civica e proseguirà il giorno successivo con un incontro in plenaria dedicato alle scuole primarie di Alassio per parlare ai bambini, e tramite loro alle famiglie, di cittadinanza economica, uso consapevole del denaro, legalità e risparmio e di valori, quali il dono, la condivisione e la sostenibilità delle nostre azioni economiche, condizione ormai indispensabile per il futuro del Pianeta.
“Quando si pensa alla «Cultura» di solito ci si riporta quasi istintivamente alle conoscenze di natura umanistica. Ma il sapere è di natura molto più vasta – dichiara Paola Cassarino Consigliere alla Cultura – l’economia e la finanza ne fanno pienamente parte in quanto elementi fondanti della struttura produttiva della nostra società. Le nuove generazioni in particolare devono poter contare sul supporto della divulgazione specifica. Ospitiamo con grande piacere questo incontro dove l’educazione finanziaria viene veicolata in modo semplice ed efficace, a beneficio anche dei più giovani. Auspico il miglior successo all’evento e soprattutto che i nostri concittadini approfittino di questa bella opportunità di informazione e crescita.”
All’incontro con i cittadini, che avrà inizio alle ore 21, parteciperanno esperti del settore con approcci e competenze diverse: Patrizia Mordente – Assessore al Bilancio e Finanze del Comune di Alassio; Laura Nieri, Professore Associato di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Genova; Benedetto Maffezzini dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria Giovanna Boggio Robutti, Direttore della Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio e Claudia Segre, Presidente di Global Thinking Foundation.
“Lo scopo di questa iniziativa di carattere divulgativo, che grazie alla collaborazione tra il Comune di Alassio e la FEduF offre ai cittadini un’occasione di crescita culturale su una materia notoriamente ostica – commenta Giovanna Boggio Robutti – è quello di abbattere la soggezione che spesso allontana le persone dai temi economici, rendendoli più facilmente abbordabili anche ai meno esperti grazie a un linguaggio semplice e concreto. ”