L’inaugurazione è fissata per venerdì 21 dicembre quando, alle ore 18.30 la Galleria Artender di Alessandro Scarpati riaprirà al pubblico dopo più di un mese di riposo forzato.

La galleria infatti aveva subito forti danni a seguito della mareggiata del 29 ottobre scorso e da allora aveva docuto cancellare tutti gli eventi in programma.

Con il patrocinio del Comune di Alassio nell’ambito degli eventi natalizi di “Alassio Christmas Town”, Artender torna finalmente operativa con una mostra personale di Carmen Spigno

“Gigli di Mare” è il titolo dell’allestimento curato, come sempre, dalla critica d’arte Francesca Bogliolo.

Una mostra che è anche un messaggio: “Gigli di Mare” presenta molte opere realizzate con le sabbie alassine, impalpabili e brillanti, grazie ai silicati ed ai quarzi che contengono, sabbie così recentemente martoriate dall’inclemenza del tempo, ma sempre nel cuore e nella speranza di tutti i liguri, e non solo.

Inoltre l’artista, con queste opere, desidera sensibilizzare la società alla salvaguardia di questo piccolo fiore ormai quasi estinto a causa della forte antropizzazione della costa.

Le opere di Carmen Spigno rimarranno esposte sino al 5 gennaio 2019, con apertura della galleria Artender tutti i giorni, dalle 14.00 alle 17.00, ad esclusione dei giorni 25-26 dicembre e 1° gennaio.
Durante l’inaugurazione della mostra, si terrà il concerto live del musicista alassino Aliano De Franceschi.

 

NOTE SULL’ARTISTA

Carmen Spigno nasce a Diano Marina, in Liguria. Ha studiato disegno e pittura presso il Centro Italiano Artistico Culturale di Imperia, sotto la guida del maestro Giuseppe Balbo.

Fondamentale è stato nel 1997 l’incontro con il pittore genovese Andrea Bagnasco, fondatore del “Gruppo delle Terre”, che segna una svolta nella sua pittura, indirizzandola verso nuove ricerche cromatiche e stilistiche. Da allora si dedica alla pittura con i pigmenti e le resine naturali, portando avanti una continua ricerca sulle tracce e i segni che essi lasciano sui diversi materiali, quali carta, legno, tela, sacco, vetro, metallo, ardesia…

Critici e giornalisti hanno scritto di lei, fra i quali W. Accigliaro, L. Caprile, C. Paternostro, E. Cerruti, S. Bottaro, U. Ronfani, C. Orlando, F. Molteni, A. Fontana, R. Valentini, M. Scavuzzo, C. Cormagi, F. Gallea, A. Ghidetti, R. Strizioli, C. Almanzi, P. Gioia, G. Folco, P. Valdiserra, M. Rosso e F. Bogliolo.

Il 27 dicembre 2010 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” per meriti artistici.

Tra le personali, si ricordano: nel 2003 “La Voce della Natura” nella Galleria Merchionne a Loano (SV); nel 2005 “Ritorno alle Origini” nello Spazio Studio a Milano e presso l’Association des Jeunes Monegasques a Montecarlo; nel 2006 “Italianischer Sommer” a Schoenecken (D) e “Storia di Terre” al Grand Hotel Sestriere, a Sestriere; nel 2007 “Nuovi Protocolli dell’Astrazione” a Palazzo Stella a Genova, nell’Oratorio di S. Caterina a Cervo e nella Chiesa di S. Giuseppe ad Alba; nel 2008 “Tellus” nei Chiostri di S. Caterina di Finalborgo, col maestro Carlos Carlè; nel 2011 “Ritorno ad Itaca” al Castello Costa-Del Carretto di Garlenda e al “Priamar” di Savona, l’anno successivo; nel 2016 “Processi Evolutivi” presso la Galleria DogmArt ad Albenga, “Terre Lontane” nella Galleria A Sud Artecontemporanea a Realmonte (AG), “Natura Pensante” presso Palazzo Borelli a Demonte (CN) e “La Forza della Terra”, dedicata a Libereso Guglielmi, nel Forte di Santa Tecla a Sanremo.

Ha esposto in numerose mostre collettive all’estero, fra cui “Mediterraneo” a Trier (D) e a Cagnes-sur-Mer (F), “Arte italiana in Provenza” ad Aix-en-Provence (F), “Uniti nell’Arte: 150 anni di sperimentazione creativa” a Praga, Istituto Italiano di Cultura, “Oltre i confini” presso la Galeriile De Arta “Artex” in Romania e “Popoli” a Sainte-Agnès, in Francia.

In Italia ha esposto in collettiva a Roma, nella Galleria Vaticana, ad Albenga nello scambio culturale “Guatemala es Guatemala”, con artisti guatemaltechi, Spazio Cottalasso4You, a “Viva la Vida! Il coraggio di vivere”, nella Torre Civica della Città di Albenga, a “Segni e Segnali nel tempo” a Palazzo Lomellini, Carmagnola (TO).

Nel 2017/18 ha progettato e partecipato alla collettiva itinerante “Le Città Invisibili”, dedicata ad Italo Calvino, esponendo a Palazzo Borelli a Demonte (CN), a Palazzo Oddo ad Albenga e nel Collegio dei Filippini ad Agrigento.

Si ricorda infine la decennale esperienza dell’artista presso il Castello di Garlenda con il ciclo delle mostre dedicate al Mito: “il Mito di Orfeo”, “Labirinti”, “Ænigma”, “Metamorfosi”, “Madre Terra”, …

L’artista vive e lavora a Garlenda in Liguria, dove ha l’atelier e la mostra permanente.