Più volte negli ultimi anni le minoranze consigliari hanno evidenziato la necessità di aggiornare il vigente Statuto Comunale alla normativa più recente.
“Mi piace dire che laddove non è riuscita la precedente amministrazione – commenta, presentando il testo, il Presidente del Consiglio Comunale Massimo Parodi – siamo riusciti noi nelle prime dieci settimane del mandato. Per l’aggiornamento delle premesse storiche abbiamo lavorato con l’aiuto dell’ex sindaco, storico e studioso delle vicende alassine Giampaolo Mela e il giovane laureando in storia con una tesi sulle mura di Alassio, Francesco Bignami.
Vorrei poi ringraziare l’avvocato Parascosso che si è confrontato con noi sulla proposta individuando correzioni ulteriori oggetto di un apposito e opportuno emendamento
Con Monica Di Marco, segretario generale, invece abbiamo proceduto alla revisione delle norme statutarie recependo le novità normative”
Negli ultimi anni, infatti le norme hanno visto:
– modificare il numero dei componenti degli organi politico amministrativi;
– introdurre l’obbligo delle quote rosa;
– consentire al Sindaco di assegnare ai consiglieri incarichi di studio e di collaborazione;
– introdurre nuove forme di partecipazione alla vita politico-amministrativa quali le Commissioni Comunali in aggiunta alla Commissioni Consigliari, organismi aventi poteri consultivi aperti alla partecipazione dei cittadini nei modi che verranno meglio dettagliati nel successivo regolamento;
– introdurre i principi dell’armonizzazione contabile, introdotti dal DLGS 118/2011 che governano le finanze dell’Ente
– eliminare il collegio dei revisori e sostituirlo col revisore unico così come dettato dal legilsatore dalla revisione del Tuel del 2012
– introdurre il vicepresidente del Consiglio che dovrà essere eletto dal Consiglio Comunale quando lo Statuto entrerà in vigore, decorsi i 30 giorni di pubblicazione richiesti dal Tuel.
“A seguito dell’approvazione di questo documento – conclude Parodi – dovremmo procedere con la revisione e l’attualizzazione di tutti i regolamenti dell’Ente. In particolare ci siamo dati il termine di tre mesi da oggi per l’aggiornamento del regolamento del Consiglio Comunale”.