Stamani la lettera del Sindaco di Alassio alle Ferrovie: “Mi è stato segnalato da turisti e cittadini alassini – scrive Melgrati – l’assenza all’interno della Stazione Ferroviaria di Alassio, di un servoscale e/o di un ascensore per consentire un accesso agevole ai binari a persone con ridotte capacità deambulatorie o con disabilità. Si richiede se sia possibile risolvere tale situazione, stante la presenza di numerose persone anziane e famiglie con bambini piccoli, che utilizzano il treno per raggiungere Alassio”.
Del resto – spiega Melgrati – sul sito di Rete Ferroviaria Italiana si legge chiaramente alla voce accessibilità che “Dal 2011, in applicazione del Regolamento CE 1371/2007 su “diritti e obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario” , RFI ha assunto il ruolo di Station Manager, “gestore di stazione”. Tra i suoi compiti, l’impegno di garantire l’accessibilità delle stazioni a tutti i cittadini in partenza, transito e arrivo, con particolare attenzione alle persone con disabilità o persone a ridotta mobilità (PRM), fornendo adeguati servizi di assistenza in stazione e informazioni mirate ed eliminando progressivamente gli ostacoli fisici.
“La Stazione di Alassio – conclude il primo cittadino – splendida dal punto di vista artistico, da tempo necessita di interventi per l’adeguamento alle più banali normative in termini di servizi all’utenza. Confido in una risposta in tempi brevi, avviando così un confronto costruttivo per il miglioramento di un servizio per noi fondamentale, stante l’isolamento infrastrutturale della nostra città, già penalizzata dal binario unico, rispetto alle grandi direttrici viabilistiche”.