Su proposta dell’assessore al Commercio e all’Urbanistica del Comune di Alassio, Franca Giannotta, la Giunta Comunale ha approvato nei giorni scorsi la delibera con oggetto “Predisposizione Intesa” e “Piano commerciale comunale”, a seguito della quale può ora essere avviata la procedura per l’adozione dell’Intesa con la Regione Liguria prevista dalla legge regionale 7 del 3 maggio 2024, che ha modificato art. 26 del Testo Unico del Commercio. Contestualmente, si provvederà ad aggiornare il piano commerciale in concomitanza con il P.U.C.
Questa delibera segna un passo significativo nella salvaguardia del decoro urbano, delle caratteristiche commerciali specifiche e del rispetto delle tradizioni che caratterizzano il centro storico di Alassio, nonché di aree commerciali “sensibili” della città. Tra le misure previste, vi sono possibili limitazioni all’insediamento di determinate attività commerciali e la valorizzazione di esercizi commerciali storici e tipici. La procedura avviata è in linea con l’art. 52 del Codice dei Beni Culturali e coerente con il Piano Urbanistico Comunale (PUC).
“Questa delibera – sottolinea l’assessore Franca Giannotta – rappresenta un impegno concreto dell’assessorato al Commercio e all’Urbanistica e dell’intera Amministrazione Comunale per valorizzare sempre di più la nostra città, partendo dalle sue eccellenze, armoniosamente inserite nel tessuto urbano. Le attività commerciali della nostra città costituiscono un vero e proprio patrimonio e incarnano l’immagine stessa di Alassio, riconosciuta ovunque, a partire dal suo celebre Budello, come meta privilegiata per lo shopping. È dunque essenziale tutelare il commercio di qualità, capace di generare valore e indotto. Il nuovo piano commerciale comunale che stiamo per realizzare segnerà un nuovo capitolo per Alassio, sempre di più nel segno dell’eccellenza. Questo piano valorizzerà, infatti, le attività che meglio rappresentano la nostra tradizione locale e l’immagine distintiva che Alassio ha costruito nel tempo, limitando al contempo l’insediamento di attività che offrono prodotti di scarsa qualità e non in linea con le caratteristiche tipiche del nostro territorio.”
“Questo passaggio – prosegue l’assessore Giannotta – segue una serie di azioni già intraprese dall’assessorato al Commercio in sinergia con gli Uffici Comunali preposti, volte a migliorare e regolamentare il settore commerciale della nostra città nel segno della qualità e del decoro. In particolare, si sottolinea il lavoro di continuità che l’assessorato ha portato avanti nel tempo, a partire dalle modifiche al regolamento comunale approvate nell’ultimo consiglio comunale dell’anno 2023. Queste modifiche hanno posto le basi per un commercio più strutturato e qualificato, adeguando le normative alle esigenze attuali e future del territorio”.