Quella di ieri è stata una importante giornata di orientamento delle scuole alassine, dell’istituto comprensivo di Alassio con scuole primarie e secondarie di primo grado e la scuola paritaria dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e l’Istituto alberghiero Giancardi Galilei Aicardi che hanno dato vita a un percorso interorganico tra i vari plessi scolastici di orientamento finalizzato a far conoscere l’alberghiero agli altri ordini di scuola.
Il tema guida è stato quello della Pasqua Ebraica, con i piatti tipici che affondano le proprie radici nell’antichità, l’Ultima Cena del Cristianesimo, e la Pesach ebraica.
“Intorno alla Cena più Antica del Mondo – spiega Fabio Macheda, Assessore alle Politiche scolastiche del Comune di Alassio – si è creato un grande laboratorio che si è sviluppato su più livelli. Gli alunni della scuola primaria, con il supporto degli artisti di Casa Luzzati, hanno creato due grandi pannelli che sono stati poi utilizzati per decorare la sala da pranzo. I ragazzi delle scuole medie, invece si sono recati presso l’Istituto Alberghiero dove, assistiti dai ragazzi dei corsi di pasticceria hanno impastato e realizzato i dolcetti della Pesach sotto la guida degli allievi del corso di Pasticceria. Gli allievi di cucina dell’alberghiero hanno poi sviluppato l’intero menù tipico”.
Hanno preparato le Azzime, fogli di acqua e farina, un cibo semplice, basilare: le azzime il pane non lievitato che poi Gesù spezzerá e spartirà nell’Ultima Cena; l’Haroset, una pasta dolce a base di frutta secca che svolge un ruolo essenziale nel seder, il pasto cerimoniale che dá il via alla festività e che simboleggia la malta utilizzata dagli ebrei per costruire piramidi; il Maror a base di rafano; e il Kneidlach gnocchi fatti con una miscela di farina di matzah, uova sbattute, acqua e olio tradizionalmente servite nel brodo di pollo e naturalmente l’agnello…