Non solo prove di alta pasticceria in questa dolce giornata di primavera ma anche la presentazione del libro La pasticceria da ristorazione contemporanea alle 17.30 a cura di Giuseppe Amato insieme a Lucilla Cremoni.
In apertura della domenica alle 10 fino alle 12 a cura di Eleonora Matarrese, giornalista e cuoca esperta di etnobotanica e fitoalmurgia, un laboratorio intitolato “Cucina con i fiori selvatici”, che insegnerà a usare i fiori e le erbe spontanee in cucina non solo come motivi decorativi.
E poi la full immersion tra antipasti liguri dove il basilico e la maggiorana la fanno da protagonisti insieme alla Begonia e alle Viole. Un potpourri di fiori di stagione e erbette per un eccezionale benvenuto alla primavera. Un festival che inneggia alla tradizione gastronomica ligure di terra con le zucchine trombetta e di mare con il suo pescato locale. Un matrimonio di gusti e sapori che va oltre i confini liguri abbracciando il Piemonte con i vini della cantina di Acqui Terme Cuvage e il formaggio Silter della lombarda Val Camonica abbinato agli sciroppi di fiori dell’azienda M’Agrado.
Alle 17 appuntamento con Darfo Boario Terme e il gemellaggio del Concorso Un fiore nel piatto presentato da Loretta Tabarini, ideatrice e organizzatrice del concorso, e lo showcooking dello Chef Andrea Sigorini del Ristorante Il Campanile di Boario Terme. Questo sarà uno dei numerosi appuntamenti di questa edizione che metterà le basi per ospitare prossimamente le delizie di molte altre delle nostre regioni nazionali.