Un anno fa, l’11 marzo, nasceva la sezione di Alassio della Fidapa, la Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari.
A guidarla Cinzia Salerno, docente e consigliera comunale, cui va il merito di aver riunito donne come lei attive, impegnate nei campi più diversi.
“Per celebrare il primo anniversario della sezione alassina – spiga la stessa Cinzia Salerno – abbiamo deciso di occuparci della piantumazione di un’aiuola con la posa di una targa ricordo di questo primo anno di vita”.
“Un anno in cui abbiamo fatto molto, in cui abbiamo dato vita ad eventi e partecipato attivamente ad iniziative corali – prosegue Salerno – il convegno “L’Inganno delle Sette” presso la Biblioteca Civica, con esperti del settore e testimonianze a delineare i tratti di un tema internazionale; la partecipazione ad Alassio in Rosa, con Alassio Drink Pink e la Charity Dinner per sostenere la lotta contro il tumore al seno; il concerto alla ex Chiesa Anglicana con Musiche e Canti della Tradizione Celtica in memoria della Prof.ssa Daniela Aicardi, socia Fidapa”.
“In occasione del primo anniversario di fondazione – aggiunge la Presidente Fidapa Alassio – piantumeremo un’aiuola, ma non una aiuola qualsiasi perché ospiteremo il progetto nazionale “Una Iris per non dimenticare” ideato da Cristina Mostosi e dedicato alla sorella Paola – e a tutte le altre donne vittime di violenza – uccisa da un camionista dopo una lite per un banale incidente stradale all’età di 24 anni”.

Il progetto vuole sensibilizzare l’opinione pubblica affinché le violenze di genere non vengano sottaciute e vengano eliminate. Alla Bruttura degli orchi che fanno violenza sulle donne si vuole contrapporre la Bellezza delle iris, il Rispetto, la Gentilezza.
La creazione dell’aiuola innesca un impegno di cura e costituisce un gesto per non dimenticare le vittime di femminicidio. Accudire l’aiuola significa non dimenticare quanta cura ci vuole ogni giorno per creare rapporti fondati sul rispetto della persona. Sbocceranno iris bellissime proprio come dal rispetto tra persone nascono relazioni forti e sane. Ogni donna è capace di resilienza proprio come le iris che ogni anno fioriscono più belle e forti di prima. Bellezza e Forza devono però essere rispettate con la consapevolezza del valore di ogni persona. Questo rispetto spesso manca e pertanto è fondamentale diffonderne la cultura.
“Aderire a questa iniziativa – aggiunge Marco Melgrati, Sindaco di Alassio che ha patrocinato l’evento – rappresenta un’opportunità perché si diffonda una nuova cultura fatta di rispetto e di valorizzazione della donna”.
L’appuntamento sarà dunque sabato 11 marzo alle ore 10 in Piazza Airaldi Durante. Dopo i saluti istituzionali sarà scoperta l’aiola FIDAPA – Sezione di Alassio dedicata all’ “Iris Guerriera” curata dagli studenti dell’Istituto Agrario e con il coinvolgimento didattico di tutto l’Istituto “Giancardi – Galilei – Aicardi composta con i rizomi di iris barbate provenienti dalla collezione Luigi Mostosi. Al centro la targa con la scritta: ““progetto botanico UNA IRIS PER NON DIMENTICARE Paola Mostosi e tutte le altre donne vittime di violenza Collezione iris Luigi Mostosi”.

Interverranno con il Sindaco e la presidente di Fidapa Alassio, anche la stessa Cristina Mostosi, curatrice del progetto
Al termine, “Finger Buffet” presso il Social Bar Nonunomeno della Biblioteca Civica “Renzo Deaglio” di Alassio (euro 15,00 cad.)