Il Consiglio Comunale si è dunque riunito in seduta pubblica di prima convocazione per il giorno mercoledì 29 marzo 2023 ore 15:00 nella Sala Consiliare del palazzo comunale per la trattazione dei seguenti argomenti iscritti all’ordine del giorno:
1 Comunicazioni.
Roberta Zucchinetti
Prima di iniziare il consiglio volevo esprimere il mio ringraziamento ai volontari antincendio di Alassio che oggi riceveranno le Chiavi della Città.
Franca Giannotta
In apertura dei lavori in occasione dei 50 anni di fondazione della squadra di Antincendio Boschivo (AIB) del Comune di Alassio, costituita nel lontano 1973. Al Gruppo AIB del Comune di Alassio, conferiamo le Chiavi della Città quale riconoscimento per la preziosa e irrinunciabile attività svolta per la difesa del territorio e dei suoi abitanti.
Marco Melgrati
Legge la motivazione: Marzo 1973 – Marzo 2023 alla squadra Aib a testimonianza dell’apprezzamento dell’amministrazione e di tutta la città per l’impegno nella difesa della nostra splendida collina
Giannotta
Ricorrono i 50anni della squadra, nata nel 1973 dopo la campagna di raccolta volontari avviata dall’allora sindaco Sergio Gaibisso che affisse un manifesto per raccogliere i volontari per la difesa del nostro patrimonio collinare, all’epoca si formarono addirittura 3 squadre
Viene data lettura dei nomi che componevano le squadre di allora.
Applauso ai volontari di ieri e di oggi
Appello ai nostri giovani per avvicinarsi alle tematiche dell’ambiente
Zucchinetti
In queste sedute, ho cercato di svolgere il mio incarico di Presidente del Consiglio in maniera imparziale e tenevo a ringraziare tutti i consiglieri che hanno dato loro apporto al regolare svolgimento del consiglio comunale
Schivo Martino
Giunti al termine di un ciclo amministrativo e voglio prima di ogni altra cosa ringraziare e salutare tutto il personale dell’Ente che ne rappresenta il vero motore e punto di riferimento per i cittadini. Un pensiero particolare, consentitemi, a Loretta Zavaroni che quattro anni e mezzo orsono mi ha passato il testimone chiedendomi di subentrarle e dandomi così l’opportunità di vivere questa esperienza nel Consiglio Comunale della nostra città.
Consiglio Comunale che, a sua volta, voglio ringraziare nel suo intero e a partire dai colleghi delle opposizioni con cui abbiamo condiviso numerose iniziative portate all’attenzione di questa assemblea in un clima e con un atteggiamento leale, collaborativo ma non per questo debole o timoroso.
Le nostre strade si dividono dal momento che, come è noto, ho recentemente deciso di accettare la sfidante proposta del Sindaco Melgrati di entrare a far parte della sua squadra per la competizione elettorale alle porte. A ciascuno, come è naturale la sua legittima chiave di lettura.
Ho imparato a rifuggere dal rischio di imbullonare le cose che faccio su personalismi, rancore e livore siano essi di carattere umano o politico o misti.
Non è la narrazione del bene contro il male che, io credo, consente e consentirà mai di affrontare e vincere le sfide.
Al contrario il punto è come fare per cntribuire a perseguire il bene comune e l’affermazione dei propri valori o, almeno di alcuni di essi. E come farlo in un perimetro delimitato dalle opzioni a disposizione, dalle proprie energie e dai propri limiti.
Tutti color oche vogliono incidere devono a mio avviso scegliere un ruolo che gli consenta di farlo. Costi quel che costi.
Con la sguardo dritto e aprto nel futuro, perchè quella che conta di più è, appunto, la coerenza con i propri valori.
Non aggiungo altro dal momento che non voglio inciampare in sgradevoli furoi tema.
Alla luce di tutto qusto, però, e nonostante l’importanza dell’Odg della seduta odierna, per rispetto verso questa istituzione e verso i colleghi, mi pare opportuno lasciare l’aula e non partecipare ai lavori di quest’ultimo Consiglio Comunale.
Viva la Città di Alassio per la quale tutti possiamo e dobbiamo fare ancora molto.
Grazie e buon lavoro.
Casella
Presidente la ringrazio per aver condotto come arbitro imparziale i lavori del Consiglio.
Sono emozionato nel fare le ultime comunicazioni di questo mandato. E’ stato un onore servire la nostra città e comunità al meglio delle mie possibilità. Contento e orgoglioso di aver partecipato al 100% delle sedute. Ai cittadini e a me dico forse avrei potuto fare di meglio, difficilmente avrei potuto fare di più. Spesso mi sono trovato solo, come nella raccolta firme per il Pronto Soccorso.
Sono stato e sarò sordo al suono delle sirene che mi avete rivolto e sicuramente sarò sempre alternativo a voi.
Non ho mai voluto fare polemiche gratuite per tutelare l’immagine turistica della città che per me viene prima di tutto
Se come credo e mi auguro tra un mese saremo a parti invertite troverete porte aperte alla collaborazione e all’ascolto.
Canepa
Ringrazio per questi 5 anni di dialogo costruttivo senza cercare scontro. Tutto quello che avevo da dire, l’ho sempre detto in quest’aula. Ho trascorso 10 anni in queste aule non so cosa sarà il futuro vedremo, ma intanto vorrei fare due comunicazioni
– segnalo lo stato di degrado ex ristorante in Passeggiata Enrico Toti
– ripeto quanto già detto. Mi riferisco alla ZTL di via Gramsci, avete detto che va bene così, probabilmente non la frequentate. Per poter accedere ed erogare servizi, sia i mezzi di sat sia i fornitori sono costretti a fare il senso unico al contrario da Piazza San Francesco e non va certo bene
2 Comunicazione del prelevamento dal Fondo di riserva avvenuto con deliberazione di G.C. n. 72 del 09.03.2023.
Patrizia Mordente
Volevo comunicare che con apposita delibera di Giunta è stato disposto il prelevamento di €. 33.277,00 dal fondo di riserva, al fine di integrare i seguenti capitoli di bilancio: 4mila euro per spese di telecomunicazione del palazzo comunale, mille euro per spese dell’archivio comunale, 12mila euro per la transazione del locale di viale Gibb, 1620 Euro per spese pr l’ufficio di polizia urbana; 10mila euro per contributi e manifestazioni nel campo dello sport; 40 Euro per la gestione del centro “L’Isola che c’è” 2.237 Euro per ATS – Sostegno educativo e 2380 Euro per ATS – inserimenti lavorativi protetti
3 Adozione di aggiornamento al P.U.C. ex art. 43 L.U.R. n° 36/97 e ss.mm.ii. comprensivo del relativo rapporto preliminare per verifica di assoggettabilità a V.A.S. di cui alla L.R. n° 32/2012 e ss.mm.ii. relativamente all’immobile ricadente in Zona BR10 costituito dall’ex Cinema Colombo sito in via Mazzini e via Leone XIII, Foglio 27 mappale 14 subb. 1 e 33 – Foglio 27 mappale 17 subb. 2 e 19 – Foglio 27 mappale 742 subb. 1 e 2.
Franca Giannotta
Approfitto subito per ringrazio gli uffici che in questi anni si sono rapportati con me e le deleghe che il sindaco che mi ha conferito (Politiche Sociali – Ufficio legale – Protezione Civile – Ufficio Tecnico e Urbanistica) mi hanno sempre supportato. Tutto ciò che arriva in Consiglio è il frutto di un grande lavoro che magari non tutti comprendono o vedono, ma c’è
Veniamo a questa delibera che è un aggiornamento proposto da privati. Si tratta di un’istanza di aggiornamento da parte delle ditte Arimondo Srl e SanGiovanni Srl che chiedono di intervenire nell’immobile dell’ex cinema Colombo, immobile che ricade in una zona di ristrutturazione urbanisca e di grave degrado.
Questo tipo di aggiornamento non è previsto. Ma esaminata l’istanza hanno verificato compatibilità poichè l’intervento è di riqualificazione di questa; non comporta un aumento di carico insediativo e manifesta anche un interesse pubblico stante il progetto di trasformare parte dell’immobile in un auditorium sala teatro, cinema e convegni.
Oggi chiediamo:
1. Di adottare il rapporto preliminare per verifica di assoggettabilità a V.A.S. ai sensi dell’art. 13 della L.R. n° 32/2012 e ss.mm.ii., costituito dalla documentazione pervenuta in data 09.03.2023 Prot. n° 8134 e integrata in data 14/03/2023 Prot. n° 8582, in data 20/03/2023 Prot. n° 9368 e in data 21.03.2023 Prot. n° 9478 a firma dott. Geol. Flavio Saglietto che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;
2. Di adottare l’aggiornamento al P.U.C. ex art. 43 L.U.R. n° 36/97 e ss.mm.ii., costituito dalla documentazione pervenuta in data 09.03.2023 Prot. n° 8134 e integrata in data 14/03/2023 Prot. n° 8582, in data 20/03/2023 Prot. n° 9368 e in data 21.03.2023 Prot. n° 9478 a firma studio di Architetti associati Armellino&Poggio, che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;
3. Di dare atto che i Soggetti Attuatori si impegnano a realizzare una costruzione atta ad ospitare un auditorium da 214 posti a sedere, dotato di parcheggi ad uso pubblico nel sottosuolo, da cedere al Comune di Alassio con lo stato di finitura indicato nella relazione di stima economica (pareti verticali intonacate, pavimenti e solai a struttura, predisposizione con canalizzazione di tutti gli impianti, chiusure con porte di accesso e REI), predisposta dallo studio di Architetti associati Armellino&Poggio (Allegato D03 – parte integrante e sostanziale del dispositivo), precisando che dovranno essere garantiti i lavori di cui sopra anche nell’eventualità che il costo per la loro realizzazione superi l’importo indicato nella stessa relazione, costo che comunque sarà a carico dei Soggetti Attuatori, il tutto meglio disciplinato con atto convenzionale tra il Comune e i Privati, da sottoscrivere in fase di successiva Autorizzazione Unica SUAP;
Marco Melgrati
Sospendo un attimo il Consiglio per permettere all’Arch Poggio di presentare il progetto, in particolare l’intervento che diventerà pubblico.
Vorrei prima sottolineare come qui si sia di fronte a un’operazione che rischiava di diventare un nuovo “Caso Sala Hanbury” in cui il Comune perse su tutta la linea e l’imprenditore dovette attendere quasi dieci anni per poter procedere con i lavori di trasformazione della vecchia Sala Convegni.
In questo caso si è tenuta una trattativa pubblico-privato per poter arrivare a questa variante e quanto prima alla conferenza dei servizi con l’obbiettivo di non perdere una sala polivalente e di riqualificare una zona ad altissimo degrado nel pieno centro cittadino
Arch. Poggio illustra il progetto
Si allegano alcuni rendering
Jan Casella
Su questo punto sono intervento già più volte, a fronte del sogno di avere un teatro degno di questo nome sono sorti dubbi sui costi, anche di gestione. Mai avuto risposta chiara. Il progetto era stato annunciato due anni fa, e oggi passa un’adozione di una Variazione al PUC. Ognuno vede positivamente una riqualificazione della zona altamente degradata. So che non è un nuovo supermercato, ma sostituisce una licenza che viene spostata in questa sede. Ogni volta che apre un supermercato sono servizi e posti di lavoro ma anche un pericolo per la piccola distribuzione. Ho grandi dubbi sulla viabilità sull’uscita del parcheggio. Temo ingorghi. Poi: i posti sono 240 o 214, il Sindaco ha sempre parlato di 240 posti nella nuova sala… I dubbi sono tantissimi. Capiamo l’intenzione ma rimangono forti perplessità.
Canepa
I rendering sono sempre affascinanti e questo è un luogo di assoluto degrado indipendentemente dalle volontà delle amministrazioni. Ho dubbi per quello che sarà la conflittualità con la viabilità. Oggi ben venga un semaforo, però l’impatto che avrà sull’Aurelia sarà senz’altro un problema. Sarà obbligatorio imporre una svolta obbligata verso ponente uscendo dal parcheggio.
Melgrati
Nel mio primo mandato da sindaco nel 2001 la mia attenzione verso una struttura teatrale ad Alassio era talmente forte che abbiamo realizzato un progetto per fare un teatro da 400 posti al Mattatoio utilizzando parzialmente le strutture esistenti, c’era altra disponibilità della Soprintendenza e non era un edifico vincolato. Il progetto era stato messo a gara e appaltato, la gara era stata aggiudicata a 6mln di Euro. La ditta ha aperto il cantiere e l’ha subito fermato richiedendo un milione in più e rinunciando poi all’opera.
Abbiamo riprovato dopo 2/3 anni: riconteggiato il costo dei lavori e da 6mln si era già passati 8/8,5 che non avevamo. Abbiamo fatto altro.
L’attenzione al teatro c’è sempre stata da parte mia e delle amministrazioni che ho condotto.
Per quanto riguarda la viabilità è stato fatto uno studio apposito e la risposta è stata positiva, detto questo anche oggi ci sono due piani parcheggio in quella posizione.
Per quanto riguarda il degrado, c’erano negozi che hanno chiuso, sono proprietà dell’Asl. In proposito abbiamo già definito una trattativa per acquisire i negozi sull’Aurelia con un appartamento di proprietà comunale. In questi negozi potremo trasferire l’archivio comunale mettendo a disposizione le vetrine a negozi per l’esposizione dei propri prodotti.
214 posti sono quelli stabiliti con uscite di sicurezza e il minimo stabilito. Avevo chiesto almeno 240 posti il risultato è un calcolo matematico che dà un risultato, ma poi dipende dalle valutazioni dei Vigili del Fuoco
Per la gestione, direi di non mettere il carro davanti ai buoi, vedremo di ricercare un gestore mantenendo un certo numero di giorni al comune per le proprie attività
Voglio ricordare che al comune vanno comunque 900mila euro di lavori che non sono pochi.
Parascosso
Voto di astensione per motivi già detti
Faccio il plauso all’architetto, sembra un bel progetto, rispetto al materiale su cui dovevano lavorare. L’astensione è per le ragioni già espresse. Poi a me piaceva molto anche il progetto del Cinema Ritz ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Eviterei toni entusiastici. L’iter è all’inizio e comunque speriamo questo progetto renda alla città il servizio che merita
Canepa
Sono favorevole alla realizzazione della sala, non altrettanto dell’ampliamento del supermercato e sono molto preoccupato per la viabilità
Voto astensione
Melgrati
Abbiamo dovuto gestire molte complicazioni per arrivare a questo risultato di qui il ritardo con cui portiamo questa pratica in Consiglio. Come tutte le cose che abbiamo detto cerchiamo di farle e le facciamo
L’Astensione non mi stupisce, vi siete astenuti sul piano di edilizia popolare e figurarsi se non vi astenete su un teatro.
Ovviamente voteremo a favore
Casella
Abbiamo sempre motivato le nostre astensioni, scorretto ricordare altre sedute.
Votazione
Favorevoli 10 Contrari 0 Astenuti 3
Immediatamente Esecutiva
4 Approvazione Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) del Comune di Alassio.
Franca Giannotta
E’ un piano che i comuni non hanno l’obbligo di adottare, ma abbiamo deciso di farlo realizzare per dotare la città di uno strumento di conoscenza che ci permette di individuare criticità e individuare le soluzioni possibili. Il PEBA rappresenta infatti il presupposto per la calendarizzazione temporale degli interventi dell’amministrazione finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche ancora esistenti in tutti gli edifici e spazi pubblici. Alassio ha già fatto molto in questo senso ma abbiamo voluto andare oltre il semplice rifacimento dei marciapiedi e dei montascale. Abbiamo voluto dotarci di un strumento dal quale poter avviare una programmazione puntuale del da farsi.
Quella che ci è stata fornita dalla STP costituita dagli architetti Giacomo Airaldi, Deborah Ballarò, Filippo Brunengo e Giulia Ciamberlano,è stata quindi una mappatura dell’esistente, per censire le principali barriere architettoniche ancora esistenti in tutti gli edifici e gli spazi pubblici; ma anche un elenco degli interventi ritenuti indispensabili a conseguire l’obiettivo della piena accessibilità degli spazi pubblici, definendo criteri e livelli di priorità delle opere individuate come necessarie e predisponendo una stima economica delle stesse, ai fini del successivo inserimento nella programmazione dei lavori pubblici dell’Ente.
Il PEBA di Alassio non si configura come una mera sommatoria di luoghi e di interventi volti alla rimozione di singole barriere architettoniche, bensì come un sistema integrato di azioni spaziali su itinerari, percorsi, spazi aperti ed edifici pubblici. I luoghi oggetto del PEBA sono scelti per la loro capacità di intercettare le esigenze del più ampio numero di persone in condizioni di maggiore e diversificata difficoltà a fruire autonomamente degli spazi aperti e degli edifici pubblici. Non si tratta solo di una questione di quantità di flussi e di intensità di utilizzo delle singole attrezzature e servizi ma soprattutto della necessità di prendere in considerazione i bisogni e i comportamenti delle persone fragili (anziani, bambini, persone con disabilità permanenti o temporanee, ecc.), per favorire la costruzione di un ambiente a misura di tutti”.
Diviso in macrozone, il territorio è stato così analizzato rivelando punti di forza, opportunità e criticità anche per le diverse tipologie di disabilità, parcheggi per disabili, indicazioni per ipovedenti, cartellonistica inclusiva…
Ognuna delle otto macrozone in cui è stato suddiviso il territorio comunale contiene le schede che censiscono gli edifici comunali, i parchi pubblici, gli spazi collettivi e le intersezioni, le spiagge libere e le fermate degli autobus presenti. In ogni scheda di analisi è possibile consultare sia la descrizione delle barriere architettoniche presenti, sia collegarsi alla scheda degli interventi necessari ad eliminare tali barriere. I computi così concepiti, in modo puntuale e riferiti ad ogni singola situazione, consentiranno all’amministrazione di effettuare agevolmente le proprie valutazioni in termini di programmazione, priorità e risorse.
l’Arch. Airaldi illustra le modalità con cui è stato realizzato il Peba e il Piano
Il PEBA di Alassio è uno strumento destinato a diverse categorie di utenza: utenza diretta ovvero funzionari comunali, progettisti, amministratori che in maniera operativa si trovano ad intervenire sul territorio; e utenza indiretta, ovvero tutti cittadini e gli utenti “deboli”, quali ad esempio disabili, anziani, bambini ma anche donne in gravidanza, cardiopatici ecc. Per questo il piano deve usare un linguaggio diretto e schemi semplici, da sviluppare poi successivamente con progetti e attività di dettaglio. Deve essere uno strumento aperto, adatto ad essere modificato ed implementato nel corso del tempo anche grazie al supporto o apporto delle associazioni di categoria, che deve essere abbinato alle iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza sui temi dell’inclusività. Sono state individuate delle priorità che dovranno tenere conto della necessità di una programmazione, delle risorse disponibili e del complesso quadro generale delle azioni e delle necessità amministrative ma che nel contempo sottolineano alcuni aspetti su cui intervenire per concorrere in modo sostanziale ad un miglioramento dell’accessibilità cittadina.
Giannotta
Strumento dinamico, in costante aggiornamento ha valenza sociale e urbanistica, che va incontro alle esigenze della città. Abbiamo già affrontato il restyling dei Giardini Charlie Chaplin e la Piscina di Alassio secondo le indicazioni contenute nel Peba
Casella
Ottima iniziativa utilissima, di civiltà e programmazione.
Zucchinetti
Quella di Alassio è la prima piscina in Liguria che adotta queste prescrizioni
Parascosso
Voteremo a favore perché indica chiara e intelligente attività amministrativa.
Macheda
Voteremo a favore il punto presentato con chiarezza dai progettisti, un valore aggiunto alla programmazione degli interventi che ricadranno sulla vita pubblica della città.
Votazione
Favorevoli all’unanimità
Immediatamente esecutiva
Parascosso e Casella escono dall’aula per impegni professionali
5 Piano di alienazione e valorizzazione beni immobiliari comunali non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali. Modifiche.
Patrizia Mordente
Si delibera di approvare le modifiche al piano di alienazione e valorizzazione dei beni immobiliari comunali non strumentali le seguenti proprietà: il terreno così di recente censito e frazionato al Fg 23 Part. 198 sub 4,5,6, part. 434 e 435 sito Viale Hanbury nonché l’immobile censito al Fg 27 Part. 315 sub 25 sito in Via Vittorio Veneto, in quanto tutt’ora in corso le procedure di alienazione
Votazione
Favorevoli all’unanimità
Immediatamente esecutiva
6 Regolamento Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile. Approvazione.
Franca Giannotta
Con questa delibera andiamo a sostituire il precedente regolamento del Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile, per rispondere alle esigenze di legge derivanti dal “Codice della Protezione Civile” che recentemente ha apportato profonde modifiche alla disciplina delle attività di Protezione Civile. In particolare l’ 35 del Codice della protezione civile dispone che i Comuni possono promuovere la costituzione, con riferimento al proprio ambito territoriale, di un Gruppo Comunale di protezione civile composto esclusivamente da cittadini che scelgono di aderirvi volontariamente, quale ente del Terzo settore costituito in forma specifica. Viene quindi richiesto ai gruppi comunali dei volontari di Protezione Civile di essere iscritti all’albo del terzo settore
Il nuovo regolamento sostituirà integralmente il precedente del 1997
Canepa
Un atto dovuto per cui non possiamo che essere favorevoli
Favorevoli all’unanimità
Immediatamente esecutiva
7 Modifica dell’art. 19, comma 1, del “Regolamento comunale di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)”.
Franca Giannotta
Non è un atto dovuto ma lo considero andare incontro alle esigenze di una parte delle città di aver un regolamento corrispondente alle realtà
Si delibera di apportare al comma 1 dell’art. 19 del “Regolamento comunale di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)” le seguenti modifiche:
-la scadenza della DSU viene fissata come da normativa al 31 dicembre anziché al 15 gennaio
-viene eliminata la validità della DSU per l’intero anno educativo (settembre-agosto) cui si riferisce la richiesta d’iscrizione per il servizio di nido d’infanzia e di dare atto che la DSU ha validità dal momento della presentazione al 31 dicembre dell’anno successivo: solo per le agevolazioni tariffarie riguardanti i servizi scolastici e di diritto allo studio l’attestazione avrà validità per l’intero anno scolastico (settembre-giugno) cui si riferisce la richiesta d’iscrizione
Canepa
Va incontro a esigenze dei cittadini. Voteremo a favore
Favorevoli all’unanimità
Immediatamente esecutivo
8 Approvazione Rendiconto 2022 (Art. 227 D.Lgs.18/08/2000, n. 267).
Patrizia Mordente
Orgogliosa di questo rendiconto, che rispecchia in toto il nostro ente, virtuoso e che si aggira intorno a 70mln di euro con impegni in conto capitale di circa 30mln di Euro.
L’impianto pareggia a 67.282.810,14 Euro e presenta un avanzo di Euro 14.743.867,58. Come già riferito nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, rispetto a questo avanzo dobbiamo prevedere accantona menti importanti sia per il fondo contenziosi, sia per i crediti di dubbia esigibilità per un totale complessivo di 11.604.351,72, cui si aggiunge una parte di avanzo vincolato per oltre due milioni di Euro. L’avanzo libero si riduce quindi a circa un milione di euro parte del quale sarà utilizzato per chiudere l’acquisto della Piccola della Stazione, una volta che avremo ricevuto ufficialmente tutte le deroghe necessarie all’ampliamento. La somma prevista a seguito dell’avveramento delle condizioni è di ulteriori 614.040 Euro”.
La differenza di 332.231,73 Euro è l’avanzo libero quello che l’ente potrà utilizzare, come da regolamento, in primis per l’eventuale copertura di debiti fuori bilancio, più in generale per investimenti e in parte corrente per spese occasionali.
Mai andati in anticipazione di tesoreria, ha sempre anticipato per conto degli Enti la cassa. Sono molto soddisfatta del risultato. Spiace solo l’innalzamento delle spese nel 2022 che hanno influenzato il risultato libero.
Plauso a tutto l’Ufficio Finanziario e alla D.ssa Gandino che ringrazio per il lavoro svolto da lei e da tutti i collaboratori
Giannotta
Un plauso allo straordinario lavoro svolto dalla collega di Giunta, Patrizia Mordente. Ovviamente voteremo a favore
Votazione
Favorevoli 9 astenuti 1 contrari 0
Immediatamente esecutivo
9 Variazione al Bilancio di previsione 2023/2025 (Prospetto n. 2 del 10.03.2023).
Patrizia Mordente
La presente variazione per l’iscrizione di vari contributi per un totale in entrata di Euro 418.196.
Votazione
Favorevoli 9 Astenuti 1 Contrari 0
Immediatamente esecutiva
La seduta è tolta alle 17,11