“Il rapporto sempre più stretto fra queste due località porterà infatti Biodiversità e Biosfera camune oltre i confini regionali, stimolando la sinergia fra diverse zone italiane, ampliando gli scopi di attività promozionali, territoriali, economiche e turistiche del concorso stesso”. La Valle Camonica e Alassio “ritrovano punti in comune proprio nei fiori e nella cucina – aggiunge Maugeri – in un’azione congiunta, tesa a favorire la sensibilizzazione e l’educazione nei confronti dell’ambiente e dei prodotti tipici”. L’augurio è che la grande varietà di fiori ed erbe spontanee della Valle Camonica (che è stata dichiarata la zona con la più alta Biodiversità d’Europa e quindi, racchiude nel suo habitat la più alta concentrazione di essenze floreali del territorio europeo), possa diventare base di una cucina innovativa, che guarda con attenzione alle tendenze senza tradire le tradizioni. Ugualmente per la Liguria. “Ringrazio in particolare il Sindaco di Alassio, Marco Melgrati, ed il Direttore artistico della manifestazione, nonché presidente dell’Associazione Ristoratori della Tavolozza, Claudio Porchia, che hanno scelto la Valcamonica per questo gemellaggio che avrà sicuramente ricadute positive sullo sviluppo sostenibile locale e sull’imprenditoria della ristorazione”.
Entrambe le Regioni hanno dato spazio da anni alla fantasia e alla creatività dei giovani chef delle scuole alberghiere locali perché credono nell’importanza dell’innovazione portando avanti le tradizioni gastronomiche dei propri territori. Le prelibatezze che sono nate dal Concorso negli anni precedenti, hanno evidenziato come i fiori e le erbe spontanee, semplici «regali della natura», miscelati ad ingredienti poveri e genuini o abbinati a materie prime sofisticate e ricercate, possano formulare e far proporre ricette non solo gustose, ma sane e intelligenti: veri capolavori di arte culinaria.
L’apertura della quarta edizione del Festival della Cucina con i Fiori di venerdì 31 marzo sarà tutta concentrata sulla finale del contest gastronomico “Metti un fiore a tavola” disputata tra il Lycèe Albert Camus Fréjus Provenza-Alpi-Costa Azzurra e la Scuola Alberghiera Galilei Aicardi di Alassio: la giuria assaggerà e premierà la brigata vincitrice che sarà poi ospitata alla cena di gala del 22 maggio a Darfo Boario Terme.