Il mese di febbraio alassino, porta con sè la ripresa dell’attività velica agonistica e la presentazione del calendario degli eventi che il Circolo Nautico al Mare di Alassio, con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport del Comune di Alassio e la collaborazione della Marina di Alassio, puntualmente anima la primavera della Baia del Sole.
Da tradizione il primo appuntamento è quello con gli optimist, con il Meeting Internazionale della Gioventù con il Trofeo Vera Marchiano, storica e indimenticata segretaria del Circolo e quelli alla memoria di Ennio e di Mirea Pogliano. Il 25 e il 26 febbraio cadetti e Juniores di ogni dove partiranno dalla spiaggia del Cnam, presso il Porto Luca Ferrari per scivolare sullo specchio d’acqua davanti all’Isola Gallinara e della Baia di Alassio.
La flotta ogni anno è sempre più agguerrita e numerosa: un movimento che tra atleti, allenatori e famiglie animerà l’intera città per tutto il fine settimana.
Affonda le sue radici lontano nel tempo anche la Settimana Internazionale di Vela d’Altura, puntuale nel fine settimana in cui il Nord Ovest italiano di ferma per veder correre la Milano-Sanremo di ciclismo e le telecamere, al seguito dell’impresa, registrano l’ingresso del gruppo su Alassio che sullo sfondo regala l’immagine delle vele spiegate del grandi Yacht.
Protagonisti i grandi nomi della vela tra gli equipaggi di armatori appassionati e fedelissimi al circuito e alla tappa alassina.
Per il terzo anno consecutivo torna anche la flotta delle Smeralda 888 e lo fa con un doppio appuntamento: l’1 e il 2 aprile con la tappa del circuito della classe, e il 25 e 26 marzo con la Luigia Accadamy Cup, l’innovativa kermesse ideata dall’armatore Luigi Guarnaccia, che vede protagonisti quattro equipaggi di giovanissimi, tra i migliori atleti delle scuole vela dello Yachting Club di Montecarlo, della Societè Nautique de Geneve, dello Yachting Club Italiano e di un equipaggio outsider, su una sfida a colpi di match race. Del resto la Smeralda 888, capolavoro di ingegneria navale di German Frers non è che una “miniatura” del Moro di Venezia,  l’imbarcazione italiana sfidante per l’edizione del 1992 della Coppa America.
“In tema di crescita per gli allievi della scuola vela – spiega il presidente del CNAM Carlo Canepa – quest’anno abbiamo inserito la Pro RS Feva. Barca relativamente giovane, in rapida ascesa presso le scuole vela d’Italia, per le sue caratteristiche è il doppio più venduto al mondo: adatta a tutti, competitiva e divertente oltre che veloce. Dotata di bompresso e gennaker è un vero concentrato di opportunità per imparare ad andare a vela. Questa sarà una regata zonale, coinvolgerà le scuole di tutto il ponente ligure e sarà sicuramente una gioia vedere le nostre giovani promesse confrontarsi su questa barca”.

New entry nel calendario del Cnam anche gli RS 21. Era il 2020 quanto il cantiere inglese RS Sailing, il più grande costruttore di derive al mondo, lanciava questa nuova sportboat molto interessante, dall’identità sportiva pronunciata, l’anima “green” e una vocazione all’economicità e semplicità di gestione. Uno scafo dotato di chiglia retrattile per essere facilmente trasportata su un carrello, lungo 6,67 metri, largo 2,2 e con una superficie velica di 64,6 mq. Si conduce con un equipaggio di quattro persone con un peso totale tra i 300 e i 365 kg. E’  equipaggiata con un motore elettrico ePropulsion ad alte prestazioni e impatto zero sull’ambiente per le manovre in porto. Ma soprattutto l’RS21 si è presentato subito come un monotipo sportivo pronto a sviluppare una classe internazionale bella e coinvolgente che vede protagonisti equipaggi professionali e semplici appassionati. Ed i numeri sono stati subito da capogiro. Il Cnam, che vanta tra i suoi soci storici, il Campione Mondiale dello scorso anno, Gianluca Grisoli, ha voluto candidarsi per ospitare un evento del loro circuito e dal 5 al 7 maggio saranno loro i protagonisti sulle acque della Baia del Sole.

Dalla nuova collaborazione con lo Yachting Club Italiano nasce invece la Regata della Gallinara con il Trofeo Cappelletta, una vera e propria long distance per IRC e classe libera, con partenza da Genova il 13 maggio, arrivo all’Isola Gallinara, serata in Porto ad Alassio, e al mattino successivo rientro a Genova dove la sede dello Yachting Club ospiterà la premiazione finale”

Con i Dinghy, ad Alassio per il secondo anno, il 10 e 11 giugno si chiude il calendario degli eventi velici di questa straordinaria e attesissima stagione.
“Siamo felici di aver consolidato i rapporti con alcune classi – aggiunge Canepa – e di averne avviati altri con nuovi circuiti, tutti in grande crescita. Felici e onorati della rinnovata collaborazione con lo Yachting Club Italiano, circolo prestigioso della vela italiana, che ci conferma la validità delle nostre scelte e la professionalità di tutto il Consiglio Direttivo e dei collaboratori con cui si sta portando avanti l’eredità sportiva del Circolo Nautico al Mare”
“Mi piace ricordare – la conclusione di Carlo Canepa – che il Cnam Alassio non è “solo” vela, ma è anche pesca d’altura e marcia acquatica. L’ultima nata in casa Cnam è stata davvero un’esplosione di entusiasmo e di partecipazione. Quest’anno si sta lavorando per partecipare ai Giochi del Mediterraneo… Le sfide, sono linfa vitale per una società sportiva sana e dinamica”.
“Mi sorprendo sempre – il commento di Roberta Zucchinetti, Presidente del Consiglio con delega allo Sport del Comune di Alassio – anche se vivo la realtà del Cnam da prima di imparare a camminare, di come ogni anno una realtà contenuta come quella del circolo di Alassio riesca a dare così tanto alla città, alla vela. Il calendario di quest’anno ha saputo unire eventi dedicati alle giovani promesse con altri di classi performanti, di professionisti e “semplici” appassionati. Credo sia un mix perfetto che coinvolgerà la città lungo tutta la prossima primavera”.