Tutto esaurito per il corso “Pirateria della strada e rilievi tecnico scientifici in casi di omicidio stradale ed eventi sospetti” organizzato dal Comando di Polizia Municipale del Comune di Alassio, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi.
Domani, giovedì 26 gennaio, alla ex Chiesa Anglicana di Alassio oltre 160 rappresentanti delle Forze dell’Ordine di tutta la Liguria ma anche delle Regioni Limitrofe si sono dati appuntamento per seguire il corso avanzato teorico e pratico sull’analisi della scena del crimine, la pratica di polizia giudiziaria nei casi di pirateria stradale. I relatori sono due capisaldi dell’investigazione scientifica: Franco Morizio, già Comandante di Polizia Locale, Responsabile della Sezione di Polizia Locale e Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi; e Luciano Garofano, già comandante dei RIS di Parma e presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi, le cui indagini, il clamore suscitato a livello anche mediatico – la strage di Erba, il serial killer Bilancia, il delitto di Novi Ligure, il caso Cogne e il delitto di Garlasco – hanno ispirato la serie televisiva R.I.S – Delitti Imperfetti.
A moderare l’incontro il Comandante della Polizia Municipale Francesco Parrella, nonché referente della Liguria per la sezione polizia locale dell’Accademia italiana di scienze forensi: “Si tratta di un corso specialistico rivolto ai tecnici più che a un pubblico generico, per il quale abbiamo inviato un invito a tutte Forze Polizia e alla Prefettura per coinvolgere gli addetti ai lavori su una tematica di grande attualità. Le cronache stanno infatti rimandando notizie rispetto a una recrudescenza di incidenti stradali, anche mortali. Di qui l’idea di sviluppare questo tema con due dei più apprezzati professionisti, nonché autori del manuale “La scena del crimine manuale tecnico scientifico per la polizia giudiziaria” con le indicazioni per come intervenire in casi di pirateria della strada, omicidio, lesioni stradali e nei casi di incidenti domestici e infortuni sul lavoro sospetti”.
“Arrivano da tutta la Liguria – spiega lo stesso Parrella – moltissimi da La Spezia, da Ventimiglia, Imperia, Genova, da tutta la Regione, ma anche, a macchia di leopardo dal Piemonte, dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna. Tanti gli appartenenti all’Arma dei Carabinieri alle pubbliche assistenze, come i Vigili del Fuoco, che sono importantissimi poiché sullo scenario dell’incidente stradale partecipano attivamente ognuno per le proprie competenze”.
“La giornata sarà suddivisa in due parti – prosegue Parrella – una teorica, presso la Chiesa Anglicana e una pratica con la simulazione di un rilievo di un sinistro stradale con esito mortale effettuata con metodi tradizionali su strada e un’altra con l’impiego delle più moderne tecnologie su strada. Ci sarà anche un’esercitazione sul tema della violenza di genere, in ambiente chiuso per l’individuazione dei corpi di reato e delle tracce con l’uso di luci forensi per l’individuazione di tracce latenti e del luminoil per l’individuazione di quelle di sangue datate e diluite, con prelievo e conservazione dei reperti”.
Si accede al corso mediante apposita iscrizione.