“Il Nido d’infanzia comunale Piccolo Principe continua a distinguersi per la serietà del servizio offerto alle famiglie, ma anche per le numerose attività che promuove per il sostegno all’attività genitoriale, e per lo sviluppo formativo dei piccoli ospiti”. Franca Giannotta, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alassio, illustra così la nuova iniziativa che prevede incontri sul sostegno alla genitorialità mirati a stimolare nuove riflessioni sulle funzionali strategie educative che sostengono il ruolo del genitore e quindi il benessere evolutivo del bambino.
Il primo incontro si è tenuto nel fine settimana, presso il Centro “L’Isola che c’è”, sul tema “Così piccoli, con grandi emozioni: conoscere e aiutare a vivere le emozioni dei nostri bambini.”
Si tratta del primo degli appuntamenti dedicati ai genitori dei bambini frequentanti il nido d’infanzia “Piccolo Principe” di Alassio tenuto dalla counselor relazionale/formatrice Samanta Gottardi e dedicato alle emozioni nelle fascia 0-3 anni dal titolo “Così piccoli, con grandi emozioni: conoscere e aiutare a vivere le emozioni dei nostri bambini”.
Ad accogliere i genitori l’assessore alle politiche sociali del Comune di Alassio, Franca Giannotta, che ha portato i saluti da parte di tutta l’amministrazione comunale sottolineando l’importanza di queste occasioni formative per sostenere i genitori nel complesso ruolo di accudimento e crescita dei propri figli, con nuove modalità educative più consapevoli dei bisogni dell’infanzia.
Grazie all’esperienza della formatrice Gottardi, all’interno del Centro psico-pedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti, e del pedagogista Daniele Novara, i genitori hanno avuto l’occasione di intraprendere un vero e proprio viaggio all’interno delle emozioni dei propri bambini, sperimentando, con attività di gruppo, una conoscenza più profonda di quello che realmente rappresentano le emozioni per i più piccoli e di come il genitore può accompagnarli e sostenerli nella formazione del proprio sé’.
È stata data possibilità ai genitori di raccontare le proprie esperienze emozionali vissute con i bambini per poi aprire riflessioni e confronti su come poter migliorare alcune modalità educative e renderle più funzionali al benessere di tutta la famiglia.
“Fare il genitore è davvero difficile – prosegue Giannotta – la famiglia è chiamata a preparare il terreno in cui seminare il futuro della comunità e deve muoversi tra emotività, responsabilità, strategie e strumenti educativi in relazione all’individualitá e all’età del bambino stesso. Per questo motivo è funzionale attivarsi consapevolmente”.
L’organizzazione, la concretezza, i tempi dello sviluppo evolutivo e le specifiche strategie educative saranno gli argomenti anche dei prossimi incontri condotti dalla Counselor Relazionale e Formatrice Samanta Gottardi, che attraverso attivazioni maieutiche accompagnerà i genitori a trovare nuove risorse per sostenere il loro difficile e importante ruolo.