La “Gino Cucco” è una TSHD (Trailing Suction Hopper Dredger), ovvero una draga a strascico aspirante, auto-caricante, auto-refluente, dotata di una capienza lorda di tramoggia di 1.400 m³, all’interno della quale viene riversato il materiale dragato. È l’unica draga italiana di tipologia TSHD. Monta il più grande escavatore idraulico in Italia e si presta molto bene per interventi di ripascimento. Dall’alba di stamani è nella Baia di Alassio per le operazioni di aggancio della tubatura di circa 250 metri che la ditta incaricata del ripascimento strutturale del litorale alassino ha montato nei giorni scorsi sulla spiaggia in prossimità di Passeggiata Ciccione. Trainato il tubo perpendicolare alla linea della spiaggia, la Gino Cucco farà rotta per il Porto di Savona dove allestirà la base per le operazioni di ripascimento nella città del Muretto. Domani mattina tornerà nella Baia di Alassio per iniziare il prelievo delle sabbie, oltre 120 mila metri cubi, dalla cava sottomarina tra la Cappelletta e l’Isola Gallinara.
“Finalmente abbiamo visto la nave, è arrivata ed è immediatamente operativa – il primo commento del Sindaco Marco Melgrati, che stamani con il vicesindaco Galtieri ha supervisionato il cantiere – Questo ripascimento, da 50metri cubi per metro lineare, per fortuna si appoggerà su una spiaggia che, grazie all’alta pressione di questi giorni, è tornata a caratterizzare il litorale della città e ci fa sperare in un risultato di grandissimo impatto. Ho parlato con il proprietario della nave: credo che entro due mesi dovrebbero finire questo intervento fondamentale per presentarci all’estate con una spiaggia rinnovata e finalmente profonda e scongiurare i problemi che tutta la città ha dovuto registrare dopo le mareggiate degli ultimi anni”.