Nel quadro della già complessa azione di controllo del territorio svolta dalla Polizia Municipale, nei giorni scorsi è caduto il titolare di un’attività di distributori automatici del centro cittadino colpevole di aver trasformato un’intera parte del suo esercizio commerciale in un vero e proprio sexy shop con oggettistica e immagini promozionali esplicite in piena mostra.
“Avendoli esposti alla vista di qualsiasi tipo di avventore, di qualsiasi fascia di età – spiega Francesco Parrella, Comandante della Polizia Municipale di Alassio – è incorso nella violazione dell’art 528 del Codice Pensale, reato depenalizzato, ma che prevede una sanzione amministrativa dai 10mila ai 50mila Euro. Come previsto dalla Legge gli è stata comminata una sanzione pari a un terzo della cifra massima prevista dal codice, ovvero 16.666 Euro circa”.
“Ovviamente – spiega Parrella – l’attività di vendita di materiale pornografico non è vietata, ne è vietata l’esposizione per tutelare le fasce protette.”