Saranno i Dragoni ad aprire la stagione della vela alassina. “Una stagione complicata dall’emergenza sanitaria – spiegano dal Cnam Alassio – che ha reso tutto più difficile, dall’approvazione di regate e calendari all’organizzazione stessa dell’attività in acqua e soprattutto a terra. Anche il recente rinnovo delle cariche federali ha allungato l’iter burocratico essendo variati i referenti abituali. Ma non abbiamo voluto fermare l’attività del Circolo e ci siamo riusciti, visto che ci hanno confermato tutti gli appuntamenti storici del nostro calendario”. Il Circolo Nautico al Mare di Alassio di appresta dunque ad ospitare una nuova edizione dell’Alassio Dragon Trophy, regata internazionale di Secondo Grado World Sailing, valida per l’assegnazione del Campionato italiano.
Il Cnam Alassio con la collaborazione della Marina di Alassio e del Comune di Alassio si appresta ad accendere i riflettori sulla primavera della vela.
“Questo in particolar modo è un evento internazionale – spiegano dal Cnam Alassio – frutto del grande lavoro svolto negli scorsi anni e cui il Circolo è molto legato. Si tratta di una classe storica, di un’eleganza rara; un barca che, nonostante le dimensioni ridotte, è impegnativa sia nella conduzione, sia nella messa a punto. Gli armatori sono veri amanti del mare e della vela “
Una classe che tradizionalmente orbita allo Yacht Club Sanremo ma che il Cnam, forte della sua tradizione velica e turistica da qualche anno, sta trasformando l’appuntamento di Alassio in una naturale estensione del programma della classe: riconoscimento della straordinaria professionalità a terra e in mare del team alassino.Il via alle prime prove è previsto per la mattinata di venerdì 5 febbraio, condizioni meteo marine permettendo, subito dopo lo skipper meeting presso la spiaggia del Cnam. Altre prove sono previste per la mattinata e il pomeriggio di sabato per concludere la domenica con le ultime regate e la premiazione.
“Tutte le attività a terra – aggiungono dal Circolo Nautico – si svolgeranno all’aperto presso la spiaggia della Scuola Vela. L’abbiamo attrezzata, riorganizzata: è davvero accogliente e ben si presta ai distanziamenti imposti dalla normativa antic-covid. Mascherine ovviamente obbligatorie a terra, mentre in acqua ogni equipaggio potrà evitare di indossarle fermo restando le attività di prevenzione imposte dalla normativa”.
“Stiamo riorganizzandoci sulla base delle indicazioni che di volta in volta la Federazione ci trasmette rispetto all’emergenza sanitaria e lo stiamo facendo cercando di offrire comunque ai regatanti un contesto di piacevole accoglienza – aggiungono dal Cnam – Lo stesso bar-ristorante interno al Porto è stato completamente rinnovato e chi ha avuto modo di provarlo ne è stato entusiasta”
Un periodo di grande fermento per il circolo Nautico al Mare di Alassio che contestualmente sta portando avanti le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Proibiviri per il quadriennio olimpico 2021/2024.
“C’è sempre una grande emozione, ogni volta che prende il via la stagione della vela di Alassio – il commento di Roberta Zucchinetti, consigliera incaricata allo Sport del Comune di Alassio – un’emozione che quest’anno è ancora più grande in considerazione del momento che stiamo vivendo. Quello che arriva è un segnale importante, lo sport vuole ripartire, vuole andare avanti. La vela alassina torna a cercare il vento: lo fa nella Baia di Alassio con i Dragoni, lo fa ad Auckland con Pietro Sibello a bordo di Luna Rossa che nella notte ha staccato il biglietto per finale della Prada Cup”.