Vivere il mare, non significa “solo” tuffarcisi, nuotare, solcare o camminare tra le onde. Vivere il mare è anche e soprattutto rispetto.
Lo sanno bene all’Alassio Wave Walking, l’associazione nata dalla costola escursionistica del Circolo Nautico al Mare, per la promozione, la formazione e l’insegnamento delle discipline di Marcia Acquatica, che ciclicamente organizza iniziative di grande valenza ambientale.
Domenica scorsa erano una quindicina. Si sono ritrovati sul litorale di ponente della Baia di Alassio e per circa due ore hanno ripulito il litorale da plastica e mozziconi. Due sacchi neri pieni, pieni di plastica, uno di indifferenziata e un altro di mozziconi, raccolti a centinaia: ecco il “bottino” dell’iniziativa svolta in aderenza ai principi del “wave code”, lanciato a livello europeo dal club Alison Wave Attitude in collaborazione con Plastic Oceans.
“Non è la prima volta – spiegano dall’Amministrazione Comunale di Alassio – che l’AWA si segnala per queste iniziative di grande apertura ambientale, dimostrando come a volte basti davvero poco per fare molto. Non possiamo che ringraziare tutti i volontari che sono stati coinvolti e che hanno dedicato qualche ora della proprio domenica a liberare dai rifiuti alcuni tratti della spiaggia”.Alassio non è nuova a queste iniziative, sono numerose le associazioni che, sposando la causa ambientale, si adoperano per la pulizia di fondali sentieri, litorale.”In taluni casi – aggiungono dall’Amministrazione Comunale – si tratta di collaborazioni messe a sistema con convenzioni tra Comune e Associazioni di Volontariato: una formula che ha già dimostrato di essere preziosa per la valorizzazione e conservazione del territorio; risultati, sotto gli occhi di tutti, che sottolinea l’importanza di questo settore in ogni frangente”.