Il GS Alpi è felice di annunciare che, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Alassio, domani, domenica 18 ottobre, si terrà la settima edizione della Granfondo Internazionale Alassio. La manifestazione, inizialmente prevista per il 15 marzo, è stata posticipata a causa del lockdown legato all’emergenza sanitaria Covid-19.”Non è stato semplice – spiegano dall’organizzazione – in questo contesto portare avanti il coordinamento di questa edizione, confidiamo però di riuscire a regalare a tutti i partecipanti un evento che si svolgerà nella massima sicurezza secondo i vigenti regolamenti anti contagio”.Molto severe infatti le prescrizioni per partecipare: l’intera area della manifestazione è stata suddivisa in zone ognuna delle quali con precise indicazioni per accedervi: occorrerà dotarsi dei dispositivi di protezione individuali, mascherine obbligatorie nelle zone bianca e gialla; occhiali obbligatori nella zona verde (quella della partenza) e obbligatoria la misurazione della temperatura, la sanificazione delle mani. “Cercheremo di evitare assembramenti nelle varie zone – aggiungono dal GS Alpi – e di fare in modo che a vincere sia ancora una volta lo sport”.Quattrocentocinquanta gli iscritti: un numero importante, anche se sicuramente penalizzato dalla situazione contingente.
I due percorsi della Granfondo Internazionale Alassio saranno rispettivamente di 65 km e 106 km: entrambi avranno inizio da Corso Dante Alighieri e termineranno in cima al Santuario della Madonna della Guardia: un arrivo in salita a picco sul mare, dalla cui cima sarà poi possibile scendere fino a tornare al quartier generale di gara, dove si svolgeranno le premiazioni conclusive.
Come da tradizione anche per questa Granfondo, la pianura sarà davvero poca lungo il tracciato, anche perché un’altra ascesa molto impegnativa da affrontare sarà il Ginestro, famosa per tutti i ciclisti che scelgono la Liguria per i propri allenamenti.