Un incontro costruttivo e proficuo quello di stamani in Questura a Savona tra il vicesindaco di Alassio Angelo Galtieri, il Comandante della Polizia Municipale di Alassio Francesco Parrella, la dirigente del Commissariato di Polizia di Alassio, Gilda Pirrè e il Questore di Savona, Giannina Roatta.
Sollecitata dall’amministrazione alassina, prontamente accolta dalla Questura, l’occasione è stata quella di illustrare nel dettaglio la situazione che da qualche settimana sta destando preoccupazione presso l’amministrazione stessa e le forze dell’ordine attive sul territorio della Città del Muretto.
“Siamo una città a vocazione turistica – ha voluto sottolineare Galtieri – e se è vero che la nostra risposta è stata pronta ed efficace, è anche vero che vogliamo garantire alla cittadinanza e ai turisti che sceglieranno la nostra città come meta delle loro vacanze, un luogo sicuro e accogliente, privo di fenomeni riconducibili a bande di ragazzotti ubriachi e in vena di creare disordini: non è questa l’immagine di Alassio, non lo è mai stata e non vogliamo la diventi”.
“Dopo i servizi speciali adottati – prosegue il vicesindaco – i numeri sono in netta discesa, ma non sono ancora quelli che vorremmo. E in questo senso siamo lieti di aver potuto registrare l’attenzione da parte del Questore di Savona. Ci sarà un rafforzamento della copertura sulla nostra città e un coordinamento ancora più serrato con tutte le Forze di Polizia per la sorveglianza delle zone maggiormente sensibili”.
“Per quanto attiene il distaccamento di ulteriori risorse – aggiunge Galtieri – dovremo attendere risposta da parte del governo centrale che deciderà sulla scorta del grado di criticità delle diverse situazioni segnalate. In questo senso, proprio grazie ai servizi messi in essere da Polizia Municipale, Polizia di Stato e Carabinieri siamo soddisfatti dei risultati conseguiti ma non abbasseremo la guardia, e continueremo a lavorare per migliorare questi risultati”.