Oltre 5mila studenti e studentesse, 53 scuole e 37 plessi scolastici, 24 comuni: questi i numeri relativi al progetto Eco-schools per quanto attiene la Regioni Liguria che per quanto riguarda la città di Alassio si traducono in tre certificazioni e due Bandiere Verde.
La Foundation for Enviromental Education (FEE), la stessa per intenderci che certifica le Bandiere Blu, con un analogo percorso di certificazione, assegna infatti anche le Bandiere Verdi, nell’ambito del progetto eco-schools un network internazionale di scuole in cui confluiscono progetti ed esperienze, divenuto negli anni una inesauribile fonte di scambio di buone pratiche ambientali.
“La scuola primaria di Via Neghelli, e le scuole primaria e dell’infazia Luigi Bottaro di Moglio – spiega con un certo orgoglio Fabio Macheda, Assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Alassio – all’inizio dell’anno scolastico hanno voluto aderire all’iniziativa. Coordinati dalla dirigente scolastica Sabina Poggio e dalle insegnanti Luisella Corona, Mariangela Santorso e Giusy Toso gli i ragazzi e le ragazze hanno primo costruito un progetto di ecosostenibilità e poi gli hanno dato vita e forma, e l’hanno fatto anche in regime di lockdown attivandosi attraverso mezzi informatici per completare il percorso”.
E’ il progetto”Amico Orto” del plesso scolastico di Moglio è valdo alla scuola primaria e a quella dell’infanzia la certificazione FEE. ” Partendo dalla piccola aiuola realizzata lo scorso anno con le piante aromatiche – si legge nella relazione del progetto – si è preso in considerazione di recuperare un piccolo orto adiacente alla scuola. L’obiettivo è quello di far crescere e maturare negli alunni la sensibilità necessaria per leggere, interpretare e conoscere il territorio che li circonda attraverso attività laboratoriali in classe e sul territorio”.
“Ascolta l’eco” è invece il progetto premiato con la Bandiera Verde realizzato dalla Scuola primaria di Via Gastaldi: “Le iniziative del progetto – cita la relazione – sono state rivolte a potenziare la convivenza fra uomo-natura-cultura e favorire e sostenere la partecipazione attiva del bambino, sviluppare il senso dell’agire per il bene comune, conoscere l’esistenza di problemi ecologici e climatici e della possibilità di affrontarli e di contribuire a risolverli, acquisire stili di vita atti a preservare le risorse dell’ambiente”. Questi gli obbiettivi: conoscere la biodiversità del proprio ambiente sia dal punto di vista ecologiconaturalistico, sia dal punto di vista storico-sociale, per salvaguardare e valorizzare il territorio; contribuire a costruire una mobilità sostenibile negli spazi urbani e nelle aree naturali tale da rispettare habitat, vivibilità e salute; promuovere la conoscenza dei diritti dell’infanzia in termini di sicurezza in una città amica; sensibilizzare ai problemi legati all’inquinamento ed al cambiamento climatico; sensibilizzare al risparmio energetico, al risparmio di acqua, di carta e di altri consumi, alla raccolta differenziata.
“Il tutto si è tradotto in iniziative – giornate a tema, campagne di sensibilizzazione, ricerche… – che hanno profondamente mutato il rapportarsi con l’ambiente, coi rifiuti con lo spreco e con il recupero. Iniziative che abbiamo condiviso e sostenuto volentieri, come quella della sostituzione delle bottigliette di plastica con quelle termiche in alluminio”.
“Si tratta della prima volta che Alassio, le scuole di Alassio – prosegue Macheda – ottengono la Bandiera Verde, una certificazione riconosciuta a livello internazionale e che ogni anno coinvolge circa 20 milioni di studenti, oltre 50000 scuole in 60 Paesi del Mondo. E’ un risultato corale dei ragazzi e delle loro insegnanti in primis, ma anche della Scuola e dell’Assessorato alle Politiche Scolastiche che hanno creduto e sostenuto i progetti”.
Mercoledì 17 giugno alle ore 11, presso la Sala Consigliare del Comune di Alassio si terrà la cerimonia di consegna delle Bandiere e dei Certificati da parte della FEE.