“E’ una ricerca che mette mano a dolorosi ricordi delle famiglie alassine, ma che si prefigge lo scopo della memoria, dell’onore e del rispetto là dove non è esistito nè onore, nè rispetto”
Dall’amministrazione comunale alassina parte l’idea di dedicare a quanti, nella nostra città, sono stati vittima delle deportazioni naziste della Seconda Guerra Mondiale, le pietre di inciampo lungo la nuova Passeggiata Baracca.
Le associazioni d’arma, combattentistiche e partigiane saranno contattate dagli uffici comunali per verificare la presenza sul territorio alassino, di famiglie che hanno subito questo dramma. Un’ulteriore ricerca sarà avviata dagli uffici anagrafici per dare quantomai opportuna memoria alle generazioni future.