La sua opera, la sua grande passione è stata presentata al Senato della Repubblica, quando lei già ci aveva lasciati, improvvisamente a giugno del 2017, rendendo quella presentazione pervasa da rassegnata malinconia.
Nel suo ricordo, ma soprattutto nel suo insegnamento stamattina è stata scoperta la targa con la quale l’Amministrazione Comunale e la Direzione Didattica hanno intitolato la Scuola d’Infanzia e Primaria di Via Neghelli a Valentina Oldano, la giovane insegnante scomparsa davvero troppo presto.
“Abbiamo condiviso l’idea con il Consiglio d’Istituto Comprensivo Statale di Alassio – spiega Fabio Macheda, Assessore alle Politiche Solastiche del Comune di Alassio – motivata dall’alto profilo morale e accademico della maestra Oldanioe per la sua grande professionalità e umanità e per aver già assunto il ruolo di uno dei maggiori critici dell’opera di Don Milani, partecipando al commento dell’opera omnia pubblicata nei Meridiani Mondadori e per questo ricordata anche presso il Senato della Repubblica”
“Per giungere all’atto finale, oggi, con l’intitolazione ufficiale – aggiunge il Sindaco Melgrati – abbiamo dovuto espletare un lungo iter burocratico, ma eravamo determinati a non dimenticare e a fare in modo che nessuno dimenticasse Valentina Oldano, la sua passione, il suo insegnamento, il suo esempio”.
Commoventi le parole del padre si Valentina che ha voluto ringraziare tutti quanti hanno contribuito al percorso scolastico accademico e scientifico della figlia.
Valentina Oldano era prima di tutto un’insegnante, una maestra della scuola primaria di Alassio. Ma era anche una dei quattro ricercatori che hanno dato vita all’opera “Omnia di Don Milani”. Quello presentato al Senato, pochi mesi dopo la sua scomparsa, era infatti il frutto di dieci anni di studi e sforzi compiuti senza tralasciare la sua professione di insegnante elementare.
Per questo la targa di intitolazione è stata scoperta dai ragazzi ex allievi della “maestra’ Valentina e per questo al termine della cerimonia, presso la Biblioteca Civica, si è tenuto il convegno “Don Lorenzo Milani. Una lezione per diventare cittadini sovrani tra Vangelo e Costituzione”