Quattro continenti, 29 nazioni, 42 tabelloni, poco meno di 400 iscritti. I numeri dei Campionati Internazionali d’Italia di Tennis per Veterani, al via da venerdì 12 aprile sui campi in terra rossa dell’Hanbury Tennis Club di Alassio, fanno già impressione così, ma se ci si aggiunge che quest’anno la manifestazione spegne 50 candeline corre l’obbligo di sottolineare come nel tempo abbia saputo crescere, divenire un punto di riferimento nei calendari internazionali e attrarre, ogni anno, da cinquant’anni le migliori racchette del mondo.
Parliamo di un tennis da “gesti bianchi” di campioni di ieri, e che oggi, forse un filo più lenti, ma non certo meno talentuosi si preparano a scendere in campo per offrire lo spettacolo di un tennis sublime.
Dagli over 35 agli over 85 maschili e femminili, in singolo e in doppio si affronteranno almeno 4 generazioni di appassionati tennisti: ex professionisti, attuali leader delle classifiche della categoria: riprova, se mai ve ne fosse il bisogno, di come l’agonismo e lo sport non conoscano età.
“Ogni anno l’Hanbury in quest’occasione si trasforma. Vive appieno l’internazionalità dell’evento con il quale di fatto si apre la stagione dei tornei. Abbiamo sempre tantissimi iscritti, ma ogni anno mi sorprendo nel vedere l’entusiasmo di questi giocatori senza età – confessa John Skordis, proprietario del circolo e direttore del torneo – del loro numero e del livello di gioco. Straordinario vedere tanto entusiasmo e grinta. Assistere ad alcuni match è davvero un piacere per gli occhi”.
Doveroso segnalare il tabellone dell’over 60 maschile intitolato alla memoria di Edoardo Rosso che nel 1969 con Arnaldo Quinterio tenne a battesimo la prima edizione del torneo. Scomparso prematuramente quindici anni or sono, per volontà della figlia Magda e della famiglia Skordis, proprietari del circolo, ogni anno da allora gli viene dedicato uno dei tabelloni più combattuti e spettacolari, quello degli Over 60 maschili. Lo scorso anno si aggiudicò il titolo e il Memorial l’austriaco Michael Maldoner, oggi al quarto posto del ranking mondiale che tornerà nel circolo alassino per difendere titolo e trofeo.
Inossidabile Enio Giorgio Roehrich, dal 1975 presente ad ogni edizione del torneo tenterà di difendere il titolo degli Over 75.
Nutrita la presenza dei giocatori alassini dove si registra, ovviamente in categorie differenti, per la prima volta la presenza di coppie padre-figlio. Iscritti infatti Vittorio Gamba (over 65) e il figlio Enrico (Over 35), e Giovanni Villani (Over 70) e il figlio Luca (over 35).
Iscritti anche Massimo Ramani e Massimo Barioglio rispettivamente nel tabellone Over 45 e Over 60.
Tra le donne Rita Ruspicioni e Finizia Coppola.
Compatibilmente con le esigenze del torneo scenderà in campo anche Johnny Skordis al suo debutto nella categoria Over 50.
Da Napoli, a dirigere le gare, arriverà il giudice arbitro internazionale Aniello Santonicola. Sarà coadiuvato dai giudici arbitro Vincenzo Sasso e Luca Taglione nonché dallo staff dei maestri del circolo.
L’evento avrà la copertura mediatica del TG Events che riassumerà le fasi più emozionanti della manifestazione in uno speciale, ricordo della 50esima edizione.
Tutto è pronto e non ci si lascia spaventare dalle previsioni meteo poco incoraggianti per l’intera settimana: in 50 anni se ne han viste di tutti i colori.
Nella foto allegata la premiazione del Memoria Edoardo Rosso dello scorso anno: da sx Vincenzo Sasso, Magda Rosso, il finalista Frits Raijmakers, il vincitore del Memorial Edoardo Rosso Michael Maldoner, John Skordis e Luca Taglione
Per tutti i risultati, gli orari di gioco si invita a consultare il sito www.hanburytennisclub.it
Ingresso libero. La cittadinanza è invitata ad assistere