La stagione alassina sembra davvero nata… “Sotto il segno dei pesci”.
Il 21 febbraio scorso infatti venne annunciato il concerto alassino di Antonello Venditti, per la prima volta, dopo quarant’anni, in tournèe con lo storico album.
Nei giorni scorsi, in collaborazione con la famiglia Berrino, si è provveduto ad avviare il restauro delle gigantesche coppie di pesci innamorati agli accessi di levante e ponente della città, geniale simbolo di una Alassio Città degli Innamorati e della fantasia e dell’estro di Mario Berrino.
Pesci nell’arte dunque, quella musicale di Venditti, o pittorica di Berrino o addiritura scultorea, come quella di Paolo Anselmo che domenica 14 aprile alle ore 11 inaugura l’installazione “Sotto il segno dei Pesci” nella fontana di Piazza della Liberta, di fronte al Comune di Alassio.
“I pesci sono stati il mio primo amore, quando ne 1996 iniziai a lavorare la ceramica – spiega lo steso artista – Oggi alla ceramica ho voluto aggiungere materiali di recupero anche per lanciare un segnale di rispetto nei confronti dell’ambiente in generale e marino in particolare”.
Saranno una decina le opere che troveranno spazio tra le acque della fontana alassina, coloratissime e dalle forme bizzarre, impossibile non rimanerne attratti e incuriositi.
Savonese di nascita, Paolo Anselmo, giovanissimo si è avvicinato alla ceramica lavorando come apprendista alla “Fenice” di Albisola. Scelse però un percorso di vita diverso che lo portò in giro per il mondo nel settore della moda. E’ solo dalla seconda metà degli anni Novanta che, tornato ad Albisola apre uno studio-galleria dove espone le sue ceramiche, i suoi primi pesci.
Il critico d’arte Philippe Daverio gli dedicò anche un servizio a «Passepartout» definendolo un talento del futuro.
Il critico d’arte Philippe Daverio gli dedicò anche un servizio a «Passepartout» definendolo un talento del futuro.
Dopo l’inaugurazione l’allestimento resterà nella Fontana di Piazza della Libertà fino alla fine del mese.