Nuova puntata della vicenda avviata dall’amministrazione Melgrati rispetto ai rapporti con le Ferrovie dello Stato.
I punti all’ordine del giorno sono sempre quelli del parcheggio a rotazione, di proprietà delle ferrovie e attualmente chiuso al pubblico; il destino dei locali inutilizzati dell’ex deposito bagagli e delle sale d’attesa di prima e seconda classe e lo stato di abbandono in cui versano aiuole e verde pubblico.
Dopo l’incontro romano, dopo la proposta di collaborazione avanzata dal comune di Alassio nel gennaio scorso, stamani il Sindaco di Alassio ha ricevuto presso la sede municipale l’ing. Antonello Martino, responsabile ingegneria e investimenti Direzione Stazioni di RFI, la d.ssa Norberta Valentino, Responsabile gestione, valorizzazione e vendite area centro-nord-ovest di RFI.
“E’ stato, come quelli che l’hanno preceduto – ha dichiarato Melgrati al termine della mattinata – un incontro davvero concreto e che muove, anche rapidamente nel senso di un accordo fattivo tra le parti. Innanzitutto per quanto riguarda il parcheggio attiguo alla stazione, i settanta posti auto a rotazione, attualmente chiusi al pubblico, credo che già entro Pasqua riusciremo ad ottenerne la gestione temporanea, tramite la Gesco Spa e fino a che non partirà l’appalto per la sopraelevazione del suddetto parcheggio dove sarà realizzato un ulteriore piano di box e uno di altri 70 posti auto circa, per un totale di 140 stalli nel pieno centro della città”.
“Per quanto attiene l’accesso ai binari attivi da parte dei disabili avevamo verificato, durante un sopralluogo, che un ascensore al lato dell’ingresso della stazione sarebbe del tutto inutile posto che per accedere ai binari 2 e 3 serviti da treni passeggeri occorrerebbe attraversare il primo binario – prosegue Melgrati – Avevamo così penato che sarebbe stato più funzionale un servo scala da collocare attualmente in fase di progettazione, presso le rampe di accesso diretto ai binari. Non sarà a chiamata, ma costantemente funzionante”.
“Infine – aggiunge il primo cittadino di Alassio – per quanto attiene i locali dell’ex deposito bagagli attiguo alla Stazione ne prevediamo l’acquisizione in cambio degli oneri di urbanizzazione relativi alla sopraelevazione dei parcheggi; mentre per quanto riguarda i locali delle sale di attesa di prima e seconda classe, si sta studiando un accordo che ne preveda l’utilizzo da parte del Comune, in cambio della manutenzione del verde e delle aiuole che insistono sui binari e l’impegno da a tenerle aperte al pubblico con personale qualificato”.
“L’ex deposito bagagli potrebbe essere trasformato in un contenitore destinato a fini turistici, mentre le sale di aspetto potrebbero ospitare la Biblioteca Inglese attualmente stipata nei locali della Pinacoteca West divenuta ormai troppo piccola per entrambe le raccolte. La soluzione permetterebbe inoltre di offrire ai viaggiatori in attesa del proprio convoglio la possibilità di consultare testi in lingua inglese, mentre, nella Pinacoteca West troverebbero spazio adeguato le opere di Richard West, uno dei più grandi vedutisti della fine dell’800, celebrato nei musei londinesi”.