Continua il conto alla rovescia in vista dell’Europeo maschile di bocce, specialità volo, in programma ad Alassio dal 27 al 30 settembre, presso il Palasport Ravizza, evento abbinato alla 1^ Coppa Mario Occelli. La più importante competizione continentale per nazioni di questa disciplina (considerata tipica e tutelata anche da una legge regionale), biennale dal 1994, torna in Liguria a 38 anni di distanza dall’ultima volta e si svolge nuovamente in Italia a un decennio dalla più recente esperienza italiana, quella del 2008 a Savigliano. In gara ci saranno una ventina di Paesi, chiamati a contendersi sei titoli: individuale, coppia, combinato, tiro di precisione, tiro progressivo e staffetta.
Le finali e la cerimonia di premiazione si terranno tutte nel pomeriggio di domenica 30. La kermesse andrà in onda in diretta streaming, con commento sia in italiano che in francese, ma sarà trasmessa anche in tv.
L’Europeo per la prima volta sarà prova di selezione in vista del Mondiale dell’anno successivo. Inoltre sarà per le bocce un importante test in vista dell’investitura olimpica prevista per l’edizione di Parigi 2024 dei Giochi.
L’Italia, che due anni fa a Nizza ha conquistato cinque medaglie, tra cui due d’oro con Melignano (nell’individuale e nella coppia con Grattapaglia), proverà a salire sul podio in tutte le prove, dovendo però fare i conti in particolare con i quotati portacolori di Francia, Croazia e Slovenia, inoltre con qualche nazione emergente.
Con questo evento, Alassio si conferma capitale italiana e internazionale di questo sport, avendo già ospitato quest’anno, oltre alla tradizionale Targa d’oro – giunta alla 65esima edizione – anche la Final Four di Serie A maschile e femminile.
Lo sport delle bocce in cammino verso Parigi 2024
L’Europeo non si disputa in Italia da 10 anni e l’ultima volta in cui è stato ospitato in Liguria risale al 1980, quando l’evento consisteva solo nella prova a squadre (quadrette) ed il numero dei Paesi partecipanti era decisamente inferiore rispetto al giorno d’oggi (una ventina nelle ultime due edizioni). La buona riuscita della manifestazione potrà contribuire all’inserimento dello sport bocce tra le discipline olimpiche a partire dai Giochi di Parigi 2024. La candidatura è al vaglio degli organi preposti.
Sedi di svolgimento delle scorse edizioni
Queste le sedi in cui è stato ospitato l’evento da quando ha assunto il nuovo format: 2016 Nizza (Francia), 2014 Koper (Slovenia), 2012 Pazin (Croazia), 2010 Tivat (Montenegro), 2008 Savigliano (Italia), 2006 Rijeka (Croazia), 2004 Chivasso (Italia), 2002 Grude (Bosnia E.), 2000 Saint Chamond (Francia), 1998 Saluzzo (Italia), 1996 Saint Vulbas (Francia), 1994 Zagabria (Croazia).
Un po’ di storia
In precedenza la manifestazione si è svolta con altri format. Dal 1954 al 1973 si disputava tutti gli anni e chiamava Coppa Europa Principe di Monaco e prevedeva solo la prova a quadrette. Dal 1974 al 1976 non si è disputata. Dal 1977 al 1996 si è giocata sempre a quadrette con la nuova denominazione di Campionato d’Europa, con l’aggiunta dal 1994 delle prove di tiro di precisione e progressivo. Nel frattempo l’Europeo con regolarità diventa biennale e nel 1998 sparisce la prova della quadretta e vengono aggiunte quelle di individuale, combinato e coppie. La prova di staffetta è stata introdotta nel 2004. Nel 2018, per la prima volta, l’Europeo varrà quale selezione per il successivo Mondiale.
La “Coppa Europa” in Liguria
Il vecchio “format” (che prevedeva solo la prova a quadrette) è stato ospitato sei volte in Liguria, ai tempi in cui queste manifestazioni venivano disputate anche all’aperto e la denominazione era “Coppa Europa”: tre edizioni a Sanremo (1955, 1964 e 1973), Chiavari (1958), Imperia (1968) e Albenga (1980).
Paesi partecipanti (presenti ad almeno una delle ultime due edizioni)
Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Montenegro, Olanda, Principato di Monaco, Russia, Slovenia, Serbia, Spagna, Svizzera, Slovacchia, Ungheria, Turchia.