Dopo l’esplosione colorata della Festa dei Colori, Alassio sceglie il Bianco, quello di una straordinaria serata conviviale dove tutto, dal dress code, all’arredo e corredo dei tavoli, neanche a dirlo, è rigorosamente bianco.
Lunedì 23 luglio ad Alassio l’appuntamento si rinnova, per il sesto anno consecutivo, con la cena in bianco: nulla di nuovo rispetto alle omonime iniziative organizzate dai grandi capoluoghi di tutta Italia. Unica differenza… la vista mare… e scusate se è poco.
Piazza Partigiani si tingerà del colore simbolo di eleganza, emozione e galateo.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti previa prenotazione, fino ad esaurimento posti, all’Ufficio Commercio del Comune di Alassio tramite email all’indirizzo commercio@comune.alassio.sv.it o telefonando al numero 0182 602212/13 specificando nominativo, recapito telefonico e numero partecipanti; insomma un po’ come quando si prenota un tavolo ad un normale ristorante.
Sarà infatti il Comune di Alassio a mettere a disposizione tavoli e sedie, secondo richiesta dopo di che starà interamente ai partecipanti organizzare il proprio tavolo. Ognuno dovrà portare la tovaglia bianca in tessuto (assolutamente bandita carta e palstica), tovaglioli bianchi, sempre in tessuto, piatti in ceramica, bicchieri in vetro, posate… tutto rigorosamente bianco (o non colore)
Il gioco delle parti sta nell’arricchire la propria tavola con un pizzico di glamour ed eleganza: centritavola, candele, fiori… neanche a dirlo tutto bianco.
Sono quindi vietati plastica, carta, lattine e superalcolici, ammesse acqua, vino e spumante secondo la tradizione italiana e qualche succo per i più piccini. Anche le pietanze non devono sottostare al color code e chi lo desidera può rivolgersi a un bar o ristorante per farsi predisporre, su prenotazione un pic nic bianco.
Il tramonto sul mare, la luce del giorno che lentamente si spegne per lasciare che le candele si accendano a creare un’atmosfera di magia… quella di una colonna sonora delicata e altrettanto suggestiva grazie all’esibizione del Quartetto Paganini-Sivori del Teatro Carlo Felice con Eliano Calamaro al violino, Debora Tedeschi viola, Alberto Pisani violoncello, Silvia Groppo chitarra, tutti strumentisti facenti parte dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice.
Bolle giganti per il gran finale sottolineato dal tradizionale sventolio dei tovaglioli