Esercitazione di Protezione Civile per gli studenti del “Giancardi” per la giornata mondiale per la prevenzione dei disastri naturali 2017.
I ragazzi e le ragazze del progetto formativo “Steward dell’ambiente” si sono mobilitati con le volontarie e volontaridel Gruppo Comunale della Protezione Civile di Alassio per celebrare la giornata mondiale per la prevenzione dei disastri naturali 2017 con iniziative di salvaguardia del territorio e di sensibilizzazione della popolazione sui rischi ambientali.
Gli steward hanno simulato, sotto la guida del geologo Alessandro Scarpati, le diverse fasi del piano di protezione civile, coinvolgendo nell’ambito dei point informativi cittadini e turisti, così come hanno seguito le attività di messa in sicurezza dei rii da parte dei volontari.
L’iniziativa, sostenuta dall’Amministrazione Comunale, Assessore alla Protezione Civile Angelo Vinai e Assessore alle Attività Educative Lucia Leone, precede la campagna del Ministero dell’Interno «Io non rischio» che vedrà mobilitati, il prossimo weekend del 17 e 18 ottobre, 4.000volontari in oltre 400 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale, ad informare e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul pericolo alluvione e sul maremoto.
Il progetto didattico, predisposto dal Centro studi del Giancardi, ha visto impegnati gli alunni del corso economico aziendale e dell’accoglienza turistica in attività di supporto al personale della Protezione Civile con distribuzione di materiale informativo nelle zone a rischio e supporto alla comunicazione istituzionale.
“L’iniziativa – come sottolineano i docenti Monica Barbera, Nello Simoncini, Giovanni Marello e Franco Laureri che hanno coordinato la parte formativa dell’evento – ha consentito agli alunni di misurarsi con la macchina organizzativa della Protezione Civile, con la sua catena di comando e l’organizzazione scientifica degli interventi”.
“Un momento – come ribadisce la preside Simonetta Barile – di didattica attiva che punta a valorizzare le diverse competenze maturate nel corso degli studi”.