“Un duro colpo inferto all’abusivismo, sempre in prima linea contro l’illegalità, a dispetto della situazione di difficoltà e dei tagli imposti dal Governo agli enti locali”.
Esprime soddisfazione, il Sindaco di Alassio Enzo Canepa, nei riguardi dell’operato della Polizia Municipale alassina e delle forze dell’ordine, le quali, in sinergia tra loro e con la partecipazione delle associazioni di categoria degli albergatori, dei balneari e dei commercianti, ha promosso nei mesi estivi la campagna “Alassio è troppo bella per non essere vera: no al falso!”.
Il successo dell’iniziativa è fornito dai numeri enunciati dal Comandante della Polizia Municipale Francesco Parrella, in relazione all’attività degli uomini in divisa da giugno a settembre: 127 sequestri di merce contraffatta o venduta senza titolo, 7825 capi sequestrati, per un totale di 68 mila 700 euro di valore di commercio di merce contraffatta tolta dal mercato. A questi dati, si aggiungono quelli forniti dalla Compagnia di Albenga della Guardia di Finanza, ricordati dal Sindaco, che mostrano un incremento dell’attività nel corso degli anni: 48 pattuglie in divisa e 943 capi sequestrati con 27 denunce nel 2013: 53 pattuglie, 1401 capi sequestrati, 29 denunce nel 2014 (+10,42%); 96 pattuglie, 1964 capi sequestrati, 43 denunce nel 2015 (+81,13%).
“Il modello organizzativo introdotto ha permesso un’ottimizzazione dell’utilizzo del personale, anche con l’ausilio di cinque agenti stagionali”, spiega il Comandante Parrella. “Le attività di controllo soprattutto sull’arenile, per mezzo di pattuglie cosiddette ‘balneari’, sono state costanti e quotidiane. Sono stati svolti servizi specifici e accertamenti nei confronti degli acquirenti della merce contraffatta e dei minori intenti a vendere, con segnalazioni alla procura minorile di Genova. Inoltre, grossa attenzione è stata data anche alla polizia urbana, con 122 interventi da parte delle pattuglie nel centro, 42 verbali emessi per accattonaggio e 6 per mancato rispetto del decoro urbano. Un’attività senza sosta, anche in collaborazione con la Polfer per i controlli nella stazione ferroviaria, e con il comando della Polizia Municipale di Laigueglia e la Capitaneria di Porto per contrastare i bivacchi e gli accampamenti in spiaggia, oltre che con tutte le forze di polizia del territorio. E il contrasto alla contraffazione e al commercio abusivo non ha distolto il personale dalle altre incombenze di competenza, naturalmente”.
“La stagione estiva, dal punto di vista turistico, è stata molto positiva, con grande afflusso di turisti provenienti da tutto il mondo. Nonostante le ristrettezze economiche in cui versano gli enti locali, abbiamo voluto porre l’accento sulla sicurezza e sulla legalità, al fine di consentire ai nostri tantissimi visitatori di trascorrere momenti in serenità sul nostro territorio”, aggiunge il primo cittadino Enzo Canepa. “Le problematiche sul territorio sono notevoli, le abbiamo affrontate con le risorse a nostra disposizione, e bisogna riconoscere l’enorme sforzo da parte della nostra Polizia Municipale, cui va il mio personale encomio e quello di tutta l’Amministrazione Comunale, e l’impegno di tutte le forze dell’ordine, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanzia, Guardia Costiera, che hanno fronteggiato i problemi nel migliore dei modi, a dispetto degli organici ridotti. Le forze tutte hanno dimostrato grande lavoro di organizzazione, con un incredibile spirito di servizio, su ogni fronte. Per quanto concerne l’abusivismo, siamo consapevoli che la nostra è una battaglia infinita, contro un fenomeno più grande dei singoli comuni, gestito da un’associazione molto ben organizzata: non pensiamo di poter sferrare un colpo mortale e di eliminare in una stagione il fenomeno, è un obiettivo ambizioso ma al momento non alla nostra portata. Con le risorse che abbiamo, vogliamo limitare questa attività, il più possibile. E quest’estate, il lavoro condotto, grazie anche alla collaborazione di albergatori, balneari e commercianti, è stato un ottimo punto di partenza”.