Il bilancio della Polizia Municipale alassina del mese di Luglio: attenzione massima al contrasto del commercio abusivo, ma non solo. Numerosi i provvedimenti nei confronti di chi esercita la mendicità nel centro storico e nei budelli. Applicate numerose ordinanze di polizia urbana.

Sono 47 i sequestri di materiale commercializzato abusivamente, effettuati dai vigili alassini nel solo mese di luglio: oltre 2500 pezzi sottratti ad un circuito illecito che nei mesi estivi diventa un vero e proprio mercato parallelo a quello regolare, quello del tessuto commerciale cittadino che spesso lamenta una concorrenza sleale difficilissima da arginare. Praticamente quotidiana l’attività delle pattuglie balneari destinate proprio al controllo dell’arenile e delle passeggiate. Un’attività repressiva importante, dunque, ma anche un costante deterrente per i venditori che, alla vista degli agenti in bermuda, spesso scelgono di scappare interrompendo la loro attività.

L’appello che giunge dal comando di via Canata, è sempre il medesimo:

“Non acquistate merce venduta abusivamente, men che meno se è contraffatta. Vi possono essere rischi dovuti ai materiali, spesso non a norma, ma si può anche essere multati pesantemente”. Una turista torinese di 40 anni, a questo proposito, è stata recentemente sanzionata proprio per avere acquistato tre borse contraffatte: “200 euro di multa, e le borse sequestrate” la sanzione inflitta.

 

“Per quanto riguarda il falso, anche dopo il via alla campagna di contrasto promossa con le Associazioni, ci siamo resi conto che vengono adottati diversi stratagemmi da parte dei venditori – spiegano dal comando. I pezzi trasportati sono sempre pochi, e spesso frutto di accordi preventivi con i clienti che scelgono da un apposito catalogo. Addirittura le etichette riportanti le griffe fasulle vengono posizionate successivamente, poco prima della vendita: questo per non incorrere, in caso di nostro intervento, nella denuncia penale.”

Sebbene il contrasto del commercio abusivo resti l’attività prioritaria nella quale sono impegnati gli agenti, nel mese appena trascorso anche tante altre sono state le attività svolte: controllo quotidiano del territorio con i tanti interventi di polizia stradale, ma anche diverse verifiche di natura edilizia, spesso seguite a specifici esposti. Sempre caldo poi il tema della polizia urbana e della tutela del decoro cittadino: 16 verbali sono stati elevati per accattonaggio, 5 nei confronti di soggetti sorpresi a dormire o a bivaccare in parchi e giardini pubblici. Controlli e sanzioni anche per occupazioni abusive di suolo pubblico, sia nei confronti di dehors commerciali ampliati oltre il consentito, sia a cantieri e ponteggi non autorizzati.

Altro tema sempre di attualità, è quello del conferimento dei rifiuti:

“Non è facile sorprendere sul fatto chi viola le disposizioni sugli orari e le modalità di conferimento, ma abbiamo recentemente elevato delle sanzioni anche per questo motivo”.

 

Nel mese di Agosto, clou della stagione estiva, l’impegno e i controlli, se possibile, aumenteranno ancora di più, su tutti i fronti.