La Città di Alassio si prepara a ospitare Ivano Fossati. Sarà il celebre cantautore e compositore di origine genovese, autore del libro “Tretrecinque” (edizioni Einaudi) il protagonista del prossimo “Incontro con l’autore” organizzato dal Comune di Alassio – Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Civica “Renzo Deaglio” con la collaborazione di Luisella Berrino.
“Siamo lieti e orgogliosi di poter accogliere nella nostra Città un nome di così grande prestigio del mondo della musica e della cultura italiana”, afferma Monica Zioni, Vice Sindaco di Alassio con delega alla Cultura. “Grazie alla collaborazione con Luisella Berrino, questa sarà la prima di una lunga serie di iniziative culturali di altissimo richiamo, gratuite, che arricchiscono l’intenso calendario di manifestazioni in programma sul territorio di Alassio”.
Intervistato da Luisella Berrino, Ivano Fossati presenterà il suo “Tretrecinque” sabato 13 Giugno alle ore 18.00, al quarto piano della Biblioteca sul mare di Piazza Airaldi e Durante.
TRETRECINQUE (EINAUDI, 2014)
“Distaccato e sveglio, divertente e un po’ cinico, sempre su di giri, Vittorio Vicenti – o Vic Vincent, come lo chiamano in America – è uno che si butta, nella vita e con le donne. Tretrecinque è la sua storia, cosí come ce la racconta lui: gli anni scintillanti e quelli piú scriteriati e difficili. L’esistenza avventurosa, e ordinaria, di un italiano che resta tale anche quando viene scagliato lontano nel mondo.
Dall’età della scuola, nel Piemonte degli anni Cinquanta, agli Stati Uniti del XXI secolo. Quella di Vittorio Vicenti è un’esistenza segnata da un formidabile talento musicale e da una chitarra elettrica, la Gibson tretrecinque, di cui diventa, forse suo malgrado, un virtuoso. È la tretrecinque a strapazzarlo di città in città, di decennio in decennio, e lui è il tipo d’uomo che lascia succedere le cose. Che vive ai margini dei luoghi che contano, condannato alla provincia ovunque si trovi. Che non transita nel tempo perfetto in cui gli eventi memorabili accadono. La sua è una corsa senza respiro che non concede neanche un attimo per voltarsi indietro”.