Miglior piazzamento (5° posto) tra i liguri per la Calvarese di Micheli, Levaggi, Canepa e Pettenati. Stessa posizione per Helvetia Bassa Valle Aosta (Munarin, Ravera, Scarparo, Vercellino), Ferriera 2 (P. Amerio, Ponzo, Barbero, Tonnarini) e Litorale Massa (Dogliani, Ansaldo, Galletti, Granara). Solo noni i tricolori della Brb Ivrea (C. Ballabene, Grosso, Deregibus, Bellazzini).
Nell’attesissima prima edizione della Targa Rosa Silvana Gioielli (28 coppie iscritte), la competizione riservata alle donne, si è registrato il successo di Micol Perotto e Camilla Nadìa del Rosta, 13-5 in finale su Valentina Basei e Chrystal Zanette della Florida Treviso. Terze le genovesi Avveduto-Bagagli dell’Assunta e le altre trevigiane Piccoli-Botteon.
Tra i giovani della Targa Junior Nutella Cup (Under 18), con 21 coppie in lizza, ad alzare il trofeo sono stati Emanuele Soggetti (classe 2000) e Stefano Aliverti (1999) della Perosina Boulenciel, che in finale hanno piegato 13-8 i campioni uscenti Marco Pizzol e Giulio Zanette (Florida Treviso).
Un numerosissimo pubblico ha seguito la competizione sin dalle prima battute di sabato sui 128 campi dislocati tra Pietra Ligure e Diano Marina, dove hanno operato una ventina di arbitri, coordinati dal supervisor Enzo Petenzi. Calcolabili, complessivamente, tra le varie sedi di gioco, oltre 10.000 spettatori nei due giorni. Tantissimi anche gli appassionati che hanno seguito la giornata finale in diretta streaming, collegandosi tramite il sito della Federbocce. La stessa troupe ha realizzato un ampio servizio che andrà in onda nei prossimi giorni su Rai Sport. Migliaia sono stati anche i contatti sul sito ufficiale della gara boccealassio.it.
Numerose le autorità che hanno consegnato i vari riconoscimenti: gli assessori comunali Simone Rossi ed Angelo Vinai, l’assessore provinciale Lucia Leone, il consigliere di amministrazione della Fondazione De Mari Gianpiero Salati, il segreterio generale della Federazione Internazionale Bocce Mario Occelli, il presidente del comitato ligure Fib Mauro Traverso e, in rappresentanza del Comitato Organizzatore, l’amministratore della Gesco Mimmo Giraldi, il presidente del Ctt Albenga Ginetto Pastorelli ed il presidente della Bocciofila Alassina Ezio Sardo. Madrina della manifestazione, la splendida Jessica Bughi, finalista di Miss Universo 2014. Presenti ad Alassio anche altri dirigenti del movimento sportivo delle bocce: i consiglieri federali Pier Giorgio Bondaz e Giancarlo Papa, il presidente del comitato lombardo Alessandro Bianchi ed consigliere Cep (Confederazione Europea Petanque) Fabio Ballauco.
Premi speciali per le società sono andati alla Florida Treviso quale sodalizio in arrivo da più lontano tra quelli iscritti a tutti e tre i tabelloni ed al Bocce Mondovì per il maggior numero di formazioni (9) iscritte alla Targa Senior.
Un ricordo della Targa d’oro 2015 è stato consegnato anche a Giuseppe Gadaleta, atleta della nazionale Usa di bocce, originario di Sestri Levante, spettatore di questa edizione, ma deciso ad essere ai nastri di partenza con una formazione tutta americana il prossimo anno.
Tra i premi in natura, oltre ad oggetti ricordo dell’evento, anche fiori e prodotti tipici liguri.
Questi i partner della 62esima Targa d’oro: Nutella, Impresa Ivano Munarin, Boulenciel, Boule du Jour, Silvana Gioielli, Enry Sport, Azienda Agricola Deperi e Raviolificio San Giorgio. La manifestazione, supportata dalla Fondazione A. De Mari, si è avvalsa inoltre del patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona e Comune di Alassio.
Tra le iniziative collaterali, anche una lotteria a premi, la cui estrazione si è svolta nel corso della finale. L’elenco completo dei numeri vincenti è disponibile su www.boccealassio.it.
L’organizzazione è stata curata dalla Associazione Bocciofila Alassina con la collaborazione della Gesco e del Comitato Fib di Albenga.
Decisamente positivo il bilancio di una manifestazione che oltre ai big della disciplina ha portato in riviera, grazie anche al bel tempo, migliaia di persone, per la soddisfazione degli operatori turistici e commerciali.
Un plauso va ai dirigenti e a tutto lo staff della Associazione Bocciofila Alassina e dell’organizzazione, ai soci ed ai tanti volontari che si sono adoperati ancora una volta per la miglior riuscita di un evento che nella disciplina non ha eguali in tutta Italia e che per questo tanti invidiano ad Alassio e alla stessa Bocciofila Alassina.