Sabato 28 giugno, alle 21.15, nell’Auditorium “R.Baldassarre” secondo incontro con i finalisti della XX edizione del Premio letterario “Alassio Centolibri – Un Autore per l’Europa”
La grande storia del ventesimo secolo, ma anche la quotidianità del sogno piccolo borghese della riscossa economica che attraversa l’Italia di inizio ‘900: c’è tutto questo nel libro “La gemella H” (Einaudi) di Giorgio Falco che sarà illustrato sabato 28 giugno, alle 21,15, nei locali della biblioteca civica “Renzo Deaglio” di Alassio. Nel corso del secondo appuntamento dedicato ai finalisti del Premio letterario “Alassio Centolibri – Un Autore per l’Europa”, lo scrittore, intervistato dal critico letterario Franco Gallea, presenterà al pubblico convenuto nell’Auditorium “R.Baldassarre” il volume che è fotografia di una famiglia e di un’epoca. La vicenda narrata inizia nel 1933, a Bockburg, cittadina bavarese, dove nascono le gemelle Hinner, Hilde (la voce narrante) e Helga. Il padre Hans dirige il giornale locale e spinto dall’ambizione vive sino in fondo gli anni del Terzo Reich, qui narrati secondo una prospettiva del tutto inedita: l’accumulo di beni materiali e le speculazioni immobiliari, prima in Germania poi in Italia. Ottant’anni di vicende private intimamente intrecciate al Novecento, all’alba dei grandi magazzini, al turismo di massa, per generare il racconto di «due mondi che si uniscono per sempre». La voce narrante, ribelle inerte nel mondo progettato dai padri, racconta la storia di tre generazioni della famiglia Hinner, che dalla Germania di Hitler arriva all’Italia dei giorni nostri, attraverso ottant’anni di vicende private intimamente intrecciate al Novecento.
“Dopo la tematica di estrema attualità toccata dal romanzo di Alessio Torino – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Alassio, Monica Zioni -, tocca ora ad un’altra opera caratterizzata da una maggiore impostazione storica: Giorgio Falco, nel suo libro, racconta l’evoluzione di un’epoca attraverso due paesi, la Germania e, soprattutto, l’Italia. Ma si sofferma anche sulla profonda trasformazione sociale che gli eventi storici portarono con sé, offrendo una chiave di lettura inedita ed importante. Prosegue il viaggio del Premio ‘Un Autore per l’Europa’, alla scoperta dei suoi finalisti, ma anche alla ricerca delle ragioni profonde che stanno alla base della letteratura contemporanea”.
Giorgio Falco è nato nel 1967. Il suo esordio letterario avviene con la raccolta di racconti “Pausa Caffè”, edita da Sironi editore nel 2004. Per Einaudi Stile libero ha pubblicato “L’ubicazione del bene” (2009) e “La gemella H” (2014). Ha scritto racconti per riviste e per antologie. Collabora con il quotidiano la Repubblica.