Ieri sera, in Piazza Partigiani, lo scrittore, archeologo e noto volto televisivo Valerio Massimo Manfredi ha ritirato il Premio edizione 2013 “Alassio per l’informazione culturale”. Giunto al suo 8° anno. Il Premio vanta già nel suo palmarés i nomi eccellenti di Marino Sinibaldi, Vittorio Sermonti, Corrado Augias, Philippe Daverio, Piero Angela, Gianni Minoli e Danilo Mainardi.
“Il conferimento – spiega l’assessore alla Cultura Monica Zioni – intende premiare quelle figure del mondo dell’informazione (carta stampata, radio, televisione, internet) che si siano particolarmente distinte nel panorama nazionale per la loro opera di diffusione di tematiche culturali e formative”.
Valerio Massimo Manfredi (1943), laureato in lettere classiche all’Università di Bologna, ha insegnato in varie università italiane ed estere ed ha pubblicato numerosi saggi ed articoli, ma è soprattutto noto per i suoi romanzi storici di grande successo, con circa 12 milioni di copie vendute in tutto il mondo. A novembre uscirà il suo ultimo romanzo.
Nel corso della serata, Valerio Massimo Manfredi, oltre al cerimoniale della consegna del riconoscimento ottenuto per l’edizione 2013 di “Alassio per l’informazione culturale”, ha parlato del suo lavoro e del suo mondo storico scientifico, con il presidente dello stesso premio, Ernesto Ferrero, Direttore del Salone internazionale del libro di Torino.
“Anche quest’anno Alassio – sottolinea ancora l’assessore Monica Zioni – riconosce il lavoro e lo sforzo divulgativo di una grande personalità italiana nel suo impegno pluriennale. Manfredi costituisce l’occasione di sondare un ambito fin qui non ancora esplorato negli anni precedenti. L’archeologia e la storia anche qui sono di casa e soprattutto amati. Sono felice ed onorata di poter assistere a questi importanti progressi che il Premio sta di anno in anno evidenziando. Un’occasione preziosa, quella di venerdì sera, di conoscere ed apprezzare ulteriormente uno dei personaggi più interessanti del settore, cui vanno le mie più sentite congratulazioni”.
Sabato 14 settembre alle ore 17.30 si proseguirà con i Premi “Un autore per l’Europa” e “Un editore per l’Europa”. Il premio editore, presieduto da Giuliano Vigini (affiancato dai giurati Alberto Cadioli, Ernesto Ferrero, Annamaria Gandini e Armando Torno), verrà assegnato alla Casa editrice Bompiani “per aver contribuito allo sviluppo dell’editoria e alla diffusione della lettura”. A seguire, nel corso della Cerimonia che sarà presentata dall’eclettico Gerry Scotti, si premierà il vincitore della 19° edizione di “Un autore per l’Europa”: lo scrittore Fabio Stassi. La Giuria degli italianisti, presieduta da Giovanni Bogliolo, già Rettore dell’Università di Urbino, dopo le selezioni operate della Giuria tecnica tra cui spiccano i nomi di Giulio Anselmi, Franco Manzitti, Antonio Ricci e Lorenzo Mondo, ha decretato “L’ultimo ballo di Charlot”, pubblicato da Sellerio, miglior romanzo tra i sei finalisti del 2013.