“Dj Francesco è il figlio di Roby Facchinetti quello dei Pooh. Quello che cantava : chi fermerà la musica. Il su figliolo!”. E’ uno dei tormentoni che ha reso famoso Sergio Sgrilli, 45 anni, comico di Zelig, che venerdì sera alle 21,15 sarà protagonista della fortunata rassegna di “Alassio Comix” inserita nel calendario delle manifestazioni estive dall’Ufficio Turismo-Assessorato al Turismo del Comune di Alassio. “Una nuova iniezione di divertimento allo stato puro per le famiglie e per i tanti turisti che stanno trascorrendo le ferie ad Alassio”, assicura l’assessore al Turismo Simone Rossi. Attore, regista, musicista e cantante, Sergio Sgrilli con la sua fedele chitarra porterà in scena ad Alassio musica e parola, comicità e note, instaurando col pubblico un rapporto diretto fatto di battute attinte dal quotidiano e cariche di soggettività critica e intelligente, lontana dagli stereotipi e dalla banalità.
Chi è Sergio Sgrilli Classe ’68, nasce e cresce in riva al mare della Maremma Toscana. Poca voglia di studiare sui libri e troppa di imparare dalla Vita, si consacra autodidatta per necessità e, giovanissimo, sale sul palco con un sogno: la musica. Vive appieno il movimento del ’68… ma in realtà è l’82 ed è proprio questo anacronismo che lo segnerà per sempre. Suona e fa di tutto, suona di sera perchè di giorno lavora. Lavora e fa di tutto, per mangiare e suonare la sera. Nel ’90 sposa a tempo pieno la sfera artistica creativa e, “chitarra e sacco a pelo”, gira per anni tra località turistiche italiane e un po’ di mondo. Musica, sub, moto, mare, cibo, neve, fango, sesso, birra e cose inenarrabili, sono le passioni che creano incontri e interazioni con gli altri, che ne modificano l’animo. I viaggi, i traslochi, il vivere e lavorare in giro fanno il resto.
Nel ’96 si ferma a Milano dove inizia a colmare le varie lacune tecniche con stage e corsi mirati. Da lì a poco l’incontro e l’integrazione nella realtà cabaret del locale Zelig.
Schivo e distante dallo showbiz, si vanta di essere l’unico comico della sua generazione a non aver scritto un libro. Resisterà? Difficile rinchiuderlo in una definizione e se, inevitabilmente, il lato comico troneggia per popolarità sugli altri, è impossibile capire Sergio senza tener conto dello Sgrilli musicista, cantante, attore, regista, interprete, autore, improvvisatore, essere pensante. Polemico e anarchico, ama la semplicità in tutti i diversi piani di lettura che la possono comporre.
Da sempre punta tutto sul rapporto con il pubblico, sull’approccio live. In una parola: VITA!Alla domanda: “Cosa fai Sergio?”, con la spontaneità e sincerità a cui ci ha abituati anche sul palco risponde: “Faccio le serate dove mi chiamano, cercando di arrivare a fine mese per pagare i mutui accumulati in questi anni di pessima gestione del tempo e del vil danaro!”. Chapeau.